La nuova vita di Claudia - Cap. 10
di
Leopardo70
genere
dominazione
Claudia, dopo aver lasciato andar via Ugo, restò sul divano, sentiva ancora il sapore del suo cazzo, non aveva voglia di fare nulla, poi verso ora di pranzo, decise di mangiare un panino e si chiese “Marcella a che ora sarebbe passata”, dopo il panino si optò per una doccia rigeneratrice in cui approfittò per massaggiarsi il corpo, toccarsi i seni, la pancia, le gambe, il culo, ammirò anche il suo piercing all’ombelico, era soddisfatta di se stessa, stava vivendo a pieno la trasformazione, soprattutto mentale, da mogliettina e mamma, stava diventando troia e sottomessa.
Erano ormai le 15, quando bussò Marcella, quando Claudia aprì, scoprì che ella non era sola, con lei c’era una bella ragazza con un enorme valigione, “prego accomodatevi”, “lei è Gianna, l’estetista”, “Ciao Gianna, ma pensavo dovessimo fare altro oggi”, disse Claudia rivolgendosi a Marcella, la quale la guarda, “piccola sei proprio impaziente vero?”, Claudia sorrise, Marcella ricambiò il sorriso in complicità, “Gianna è a disposizione per qualsiasi tocco estetico, se vuoi fare le unghie, le ciglia, i capelli, i peli del pube e l’inguine, “forse bisogna mettere a posto solo i peli del pube, ora Gianna prepara tutto l’occorrente.
Gianna tirò dal suo valigione, un lettino portatile, e tutta una serie di attrezzi e prodotti per il suo lavoro, “Claudia vada a spogliarsi , poi torni con un accappatoio”, Claudia andò nel bagno e tornò come le era stato chiesto, si adagiò sul lettino, Gianna iniziò a guardare il da farsi, poi confabulò con Marcella sulla necessità di accorciare il pelo sul pube e depilare completamente l’inguine, Marcella annuì, Claudia ascoltava impotente, come se tutto fosse già stato scritto, quindi Gianna, effettuò il lavoro ed al termine chiese di nuovo parere a Marcella, la quale rispose si è tutto ok, “va’ benissimo cosi, ad Ugo non piacciono i peli, dovrai essere sempre perfetta, Gianna verrà una volta a settimana, cosi sarai sempre impeccabile!”. Claudia scese dal lettino, “vado a rivestirmi”, Marcella la fermò, “no, resta cosi, Gianna ora va’ via ed io e te continuiamo le nostre cose”, quindi Gianna raccolse tutte le sue cose e salutando andò via.
Restate sole, Marcella tirò fuori dalla sua borsa una busta con delle scatole, “allora questi sono i clisteri, ora faremo il primo, poi queste sono le pillole anticoncezionali, ti eviteranno anche il ciclo abbondante. Sei pronta?”, Claudia scosse la testa in senso di conferma, “bene, andiamo in bagno che è meglio”, Claudia si avviò, in bagno facendo strada, “ora togliti l’accappatoio, guarda la peretta, questa la devi mettere dietro ovviamente, e poi sederti sul water per un po’ di minuti, prima trattenere un poco, poi quando non ce la fai più butti tutto fuori, fai da sola o te lo faccio io?”, Claudia, era tentata di farselo fare da Marcella, poi optò per farlo da sola, riuscì a seguire tutte le istruzioni e andò tutto per il meglio, “Visto sei stata bravissima?”, la elogiò ed aggiunse, “magari ti è anche piaciuto”, Claudia sorrise, poi disse, “non proprio”, Marcella sorrise, Claudia si lavò per bene e rimise il vestito con le scarpe, mentre si rivestiva Marcella l’avvertì che non era ancora terminato il tutto, “cosa mi aspetta ancora?”, Marcella prima sorrise, poi avviandosi nel soggiorno, “ti aspetto di là, vieni e vedrai!”.
Claudia, rivestita di tutto punto raggiunse Marcella in soggiorno, e la trovò seduta sul divano con uno scatolino in mano, una bella confezione, sembrava un regalo, Claudia, sorrise, “è l’anello di fidanzamento?”, Marcella disse, “molto di più… è tuo apri”, Claudia, prese la scatola e l’apri, all’interno c’era un Butt-Plug, di silicone di colore lilla, con un cristallo come terminale, Claudia lo guardò, poi guardò negli occhi Marcella cercando di capire, Marcella sorrise, poi disse “dimmi, cosa c’è che non va?”, Claudia le rispose “cosa devo farci con questo?”, Marcella si alza e le dice sorridendo “me l’aspettavo la domanda”, iniziò a sfilarsi i jeans che le fasciavano le gambe, “ora ti faccio vedere”, si denudò completamente, poi le disse spogliati, Claudia eseguì, quando furono entrambe nude, Marcella, che vestita non faceva immaginare il bel fisico che aveva, si, mise carponi e le mostro il suo sedere, con all’interno piantato un butt-plug, simile solo dal diverso, quello di Marcella era nero, Claudia restò interdetta, “Tu cammini con quel coso piantato nel culo?”, Marcella le rispose “SI! e ti assicuro che è anche molto piacevole, ora se ti metti carponi, la prima volta te lo metto io, ok? Oppure preferisci fare da sola?”, effettivamente già prima al momento del clistere aveva desiderato avere le mani di Marcella addosso, ma non aveva avuto il coraggio di dirlo, “SI, fallo tu!”, Marcella la sconvolse, “preferisci solo la crema o posso fare io a modo mio?”, Claudia non aveva ben compreso fino in fondo, ma aveva immaginato che Marcella avrebbe desiderato giocare un po’ con il suo culo, “Marcella, fai tu, lo sai che mi fido di Te”, Marcella fu soddisfatta della risposta, quindi non ci penso su due volte ed iniziò a baciarla sul fondo schiena e la leccò le natiche alternando leccatine a bacetti, finché con la lingua non arrivò all’ano, lo inumidì per bene, provò a mettere un dito, vide che entrava bene, poi si alzò, non voleva esagerare, anche se Claudia era una sorta di frutto proibito, di cui solo Ugo poteva disporre, prese un po’ di gel e continuò il massaggio con le dita, poi prese il Butt-Plug e lo installò. Claudia gemette, dietro si vedeva che la sua patatina si inumidiva per l’eccitazione, “Ti piace porcellina, vero? anche Mario mi ha detto che ti sei bagnata durante la visita”, Claudia si imbarazzo un attimo poi rispose, “si molto, non sapevo!”, “ok, Claudia, puoi rialzarti, però questo deve essere un segreto, io non avrei dovuto baciarti, il culo!”, Claudia sorrise, le si avvicinò e la bacio un attimo sulle labbra, “non ti preoccupare, sarà un nostro segreto!”, “ok, grazie” disse Marcella, “però non sapevo fossi lesbica” incalzò Claudia, “non sono lesbica, ma Mario, mi ha aperta a tante esperienze, spesso facciamo sesso di gruppo, con altre donne o altri uomini, ed ho scoperto che baciare una donna è comunque molto bello, anche se prima d’ora non mi sono mai permessa di farlo fuori da situazioni in cui non è presente Mario, quindi questa è una prima volta anche per Me!!!”, terminata di rivestirsi, “Allora il Plug lo devi tenere fino a che non vai a letto e poi lo rimetti lunedì quando ci rivedremo la mattina alla solita ora, visto che nel weekend, torna tuo marito, ok?”, Claudia annuì, quindi Marcella proseguì, “Vado a prendere il piccolo a scuola”, Claudia cercando di familiarizzare con il nuovo oggetto, riuscì solo a dire “Grazie”.
Erano ormai le 15, quando bussò Marcella, quando Claudia aprì, scoprì che ella non era sola, con lei c’era una bella ragazza con un enorme valigione, “prego accomodatevi”, “lei è Gianna, l’estetista”, “Ciao Gianna, ma pensavo dovessimo fare altro oggi”, disse Claudia rivolgendosi a Marcella, la quale la guarda, “piccola sei proprio impaziente vero?”, Claudia sorrise, Marcella ricambiò il sorriso in complicità, “Gianna è a disposizione per qualsiasi tocco estetico, se vuoi fare le unghie, le ciglia, i capelli, i peli del pube e l’inguine, “forse bisogna mettere a posto solo i peli del pube, ora Gianna prepara tutto l’occorrente.
Gianna tirò dal suo valigione, un lettino portatile, e tutta una serie di attrezzi e prodotti per il suo lavoro, “Claudia vada a spogliarsi , poi torni con un accappatoio”, Claudia andò nel bagno e tornò come le era stato chiesto, si adagiò sul lettino, Gianna iniziò a guardare il da farsi, poi confabulò con Marcella sulla necessità di accorciare il pelo sul pube e depilare completamente l’inguine, Marcella annuì, Claudia ascoltava impotente, come se tutto fosse già stato scritto, quindi Gianna, effettuò il lavoro ed al termine chiese di nuovo parere a Marcella, la quale rispose si è tutto ok, “va’ benissimo cosi, ad Ugo non piacciono i peli, dovrai essere sempre perfetta, Gianna verrà una volta a settimana, cosi sarai sempre impeccabile!”. Claudia scese dal lettino, “vado a rivestirmi”, Marcella la fermò, “no, resta cosi, Gianna ora va’ via ed io e te continuiamo le nostre cose”, quindi Gianna raccolse tutte le sue cose e salutando andò via.
Restate sole, Marcella tirò fuori dalla sua borsa una busta con delle scatole, “allora questi sono i clisteri, ora faremo il primo, poi queste sono le pillole anticoncezionali, ti eviteranno anche il ciclo abbondante. Sei pronta?”, Claudia scosse la testa in senso di conferma, “bene, andiamo in bagno che è meglio”, Claudia si avviò, in bagno facendo strada, “ora togliti l’accappatoio, guarda la peretta, questa la devi mettere dietro ovviamente, e poi sederti sul water per un po’ di minuti, prima trattenere un poco, poi quando non ce la fai più butti tutto fuori, fai da sola o te lo faccio io?”, Claudia, era tentata di farselo fare da Marcella, poi optò per farlo da sola, riuscì a seguire tutte le istruzioni e andò tutto per il meglio, “Visto sei stata bravissima?”, la elogiò ed aggiunse, “magari ti è anche piaciuto”, Claudia sorrise, poi disse, “non proprio”, Marcella sorrise, Claudia si lavò per bene e rimise il vestito con le scarpe, mentre si rivestiva Marcella l’avvertì che non era ancora terminato il tutto, “cosa mi aspetta ancora?”, Marcella prima sorrise, poi avviandosi nel soggiorno, “ti aspetto di là, vieni e vedrai!”.
Claudia, rivestita di tutto punto raggiunse Marcella in soggiorno, e la trovò seduta sul divano con uno scatolino in mano, una bella confezione, sembrava un regalo, Claudia, sorrise, “è l’anello di fidanzamento?”, Marcella disse, “molto di più… è tuo apri”, Claudia, prese la scatola e l’apri, all’interno c’era un Butt-Plug, di silicone di colore lilla, con un cristallo come terminale, Claudia lo guardò, poi guardò negli occhi Marcella cercando di capire, Marcella sorrise, poi disse “dimmi, cosa c’è che non va?”, Claudia le rispose “cosa devo farci con questo?”, Marcella si alza e le dice sorridendo “me l’aspettavo la domanda”, iniziò a sfilarsi i jeans che le fasciavano le gambe, “ora ti faccio vedere”, si denudò completamente, poi le disse spogliati, Claudia eseguì, quando furono entrambe nude, Marcella, che vestita non faceva immaginare il bel fisico che aveva, si, mise carponi e le mostro il suo sedere, con all’interno piantato un butt-plug, simile solo dal diverso, quello di Marcella era nero, Claudia restò interdetta, “Tu cammini con quel coso piantato nel culo?”, Marcella le rispose “SI! e ti assicuro che è anche molto piacevole, ora se ti metti carponi, la prima volta te lo metto io, ok? Oppure preferisci fare da sola?”, effettivamente già prima al momento del clistere aveva desiderato avere le mani di Marcella addosso, ma non aveva avuto il coraggio di dirlo, “SI, fallo tu!”, Marcella la sconvolse, “preferisci solo la crema o posso fare io a modo mio?”, Claudia non aveva ben compreso fino in fondo, ma aveva immaginato che Marcella avrebbe desiderato giocare un po’ con il suo culo, “Marcella, fai tu, lo sai che mi fido di Te”, Marcella fu soddisfatta della risposta, quindi non ci penso su due volte ed iniziò a baciarla sul fondo schiena e la leccò le natiche alternando leccatine a bacetti, finché con la lingua non arrivò all’ano, lo inumidì per bene, provò a mettere un dito, vide che entrava bene, poi si alzò, non voleva esagerare, anche se Claudia era una sorta di frutto proibito, di cui solo Ugo poteva disporre, prese un po’ di gel e continuò il massaggio con le dita, poi prese il Butt-Plug e lo installò. Claudia gemette, dietro si vedeva che la sua patatina si inumidiva per l’eccitazione, “Ti piace porcellina, vero? anche Mario mi ha detto che ti sei bagnata durante la visita”, Claudia si imbarazzo un attimo poi rispose, “si molto, non sapevo!”, “ok, Claudia, puoi rialzarti, però questo deve essere un segreto, io non avrei dovuto baciarti, il culo!”, Claudia sorrise, le si avvicinò e la bacio un attimo sulle labbra, “non ti preoccupare, sarà un nostro segreto!”, “ok, grazie” disse Marcella, “però non sapevo fossi lesbica” incalzò Claudia, “non sono lesbica, ma Mario, mi ha aperta a tante esperienze, spesso facciamo sesso di gruppo, con altre donne o altri uomini, ed ho scoperto che baciare una donna è comunque molto bello, anche se prima d’ora non mi sono mai permessa di farlo fuori da situazioni in cui non è presente Mario, quindi questa è una prima volta anche per Me!!!”, terminata di rivestirsi, “Allora il Plug lo devi tenere fino a che non vai a letto e poi lo rimetti lunedì quando ci rivedremo la mattina alla solita ora, visto che nel weekend, torna tuo marito, ok?”, Claudia annuì, quindi Marcella proseguì, “Vado a prendere il piccolo a scuola”, Claudia cercando di familiarizzare con il nuovo oggetto, riuscì solo a dire “Grazie”.
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