L'ora di Religione 3

di
genere
masturbazione

La giovane guida era stanca erano orami due ore che parlava incessantemente a quella distratta scolaresca e non vedeva l’ora di fare una pausa. Valentina era molto bella e notava spesso le occhiate dei giovani studenti ma faceva finta di non accorgersene, i suoi capelli castani e i suoi occhi azzurri attiravano l’attenzione di uno di quegli studenti che la fissava da un po’, lei era rimasta turbata venne destata da quei pensieri dalla giovane Professoressa che avvicinandosi sottovoce le fece una precisa richiesta.



Padre Thiago era furioso non voleva credere a quello che aveva sentito dalla giovane novizia,non si dava pace, provava un misto di rabbia e frustrazione, come era possibile, doveva essere opera del demonio. Quella storia gli aveva provocato rabbia si ma anche eccitazione, adrenalina, adesso si trovava chiuso in bagno sopra la tazza del cesso, e si toccava furiosamente il membro eretto.




Mentre meditava in silenzio in ginocchio sulla scomoda panca vide passare in tutta fretta da una navata laterale Sofia, sembrava la inseguisse il diavolo.
Beatriçe si alzò dalla panca e decise di seguirla aveva molte domande da fargli.



Valentina era rimasta sola con la classe, la prof si era assentata un’ attimo, ora continuava da sola ad illustrare le meraviglie della Sagrada Familia anche se quei ragazzi non prestavano grande attenzione. Sofia l’aveva lasciata sola se la stava facendo sotto questo le aveva detto all’orecchio, anche lei doveva andarci cominciava a sentire un certo stimolo quando fu destata da una mano che le palpeggiava il sedere.



Il bagno delle donne era pieno come al solito, fila lunga un Km senza pensarci si diresse in quello degli uomini, con la mano sinistra si reggeva la figa incurante degli sguardi della gente oramai era ad un passo dal farsela addosso.
Appena spalanco la porta si trovò davanti uno spettacolo incredibile per lei.


In genere non cedeva così facilmente anzi era nota per essere una difficile, ma complice la lunga astinenza dai piaceri della carne, erano tre mesi che si era lasciata con il suo ragazzo, Valentina segui quel giovane ragazzo che le aveva palpato il culo, in fondo era molto carino e lei aveva un gran voglia di farlo li proprio nella Sagrada Familia.



Quando Beatriçe entrò in bagno gli si presentò una scena insolita, vide Sofia in ginocchio con la mano sinistra in mezzo alle gambe, la mano destra intenta a segare e la bocca intenta a leccare il pube di padre Thiago che era completamente in estasi e gemeva dal piacere.
La giovane suora alla vista di quella scena non seppe resistere si bagno le mutande tiro subito su la tonaca e cominciò a masturbarsi furiosamente.

XVIII
Valentina seguiva come un automa quel ragazzo che la trascinava per mano, arrivati dietro una colonna non resistettero e cominciarono i primi baci e le prime effusioni, il suo lavoro era finito poteva concedersi un po’ di svago, dai andiamo in bagno disse Steve staremo più tranquilli.


Quando entrarono nell’antibagno degli uomini la situazione era incandescente, videro la porta del cesso spalancata, una giovane suora che si masturbava furiosamente, la prof accovacciata sul cesso che pisciava mentre con la bocca faceva un suntuoso pompino a Padre Thiago, che era letteralmente fuori di se dal piacere. Valentina a quella vista restò a bocca aperta, Steve si eccitò da morire e all’improvviso si ricordò tutto.


Beatriçe appena vide Steve smise il suo atto onanistico lo guardò negli occhi e corse ad abbracciarlo, Valentina si sfilò i jeans ormai fradici dei suoi umori, rimase in tanga e non vedeva l’ora di prendere parte a quel baccanale.

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2018-09-17
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