Famiglia Cristiana IX

“I Signori” sceglievano le loro prede con cura e le conducevano nelle altre stanze dove potevano dare sfogo al rito propiziatorio della Dea. Le prede o gli ospiti se preferite li seguivano senza fiatare, la droga li rendeva vulnerabili ma soprattutto privi di freni inibitori, Jessica aveva iniziato di nuovo a grondare umori dalla sua grande passera pelosa, Miguel aveva il membro eretto, Jennifer aveva i capezzoli turgidi il clitoride gli pulsava, le gambe bagnate di piscio, era in estasi totale.
Il grande sacerdote celebrante disse “ Fate silenzio ecco la Vergine” fece ingresso nella grande sala una fanciulla dai capelli castani con le trecce che gli cadevano sulle spalle, occhi verdi smeraldo , i lineamenti del viso sembravano disegnati da un’artista. I “Signori” gli si prostrarono in torno in ginocchio, lei sembrava in trance. Inizio subito l’asta per aggiudicarsela.
Andrea da dietro lo specchio riconobbe subito Giada la bellissima figlia del suo più caro amico Massimo. Era lei la “Vergine” ma che cazzo stava succedendo in quel posto cos’era quel baccanale? “Venga ispettore non abbia paura si tratta di una funzione religiosa in onore della Dea, della madre di tutti noi.
Intanto Giada era stata portata via da due “Signori” uno aveva una maschera da Bauta l’altra da giullare femminile a quella celebrazione prendevano parte sia uomini che donne dell’altra società che facevano parte della setta della Dea. Andrea intatto veniva condotto da Don Carmine nelle stanze adiacenti doveva si svolgeva il banchetto, si potevano ammirare coppie assortite intente a praticare la nobile arte del Kamasutra, uomini con uomini, donne con donne che si davano piacere reciproco nell’arte saffica.
Miguel era intento a scopare una “Signora” dai grandi capezzoli rosa e dalla fica pelosa e grondante di umori, non poteva vedere il volto perché coperto dalla maschera ma era una gran gnocca, da dietro intanto qualcuno gli leccava il culo mentre pompava la zoccola sotto di se venne letteralmente impalato dal grosso cazzo di un signore.
Jennifer si trovava in mezzo ai due fuochi veniva scopata davanti in fica e dietro in culo da i grossi membri di due Signori, aveva roteato gli occhi all’indietro dal piacere era in estasi totale credeva di essere in paradiso. Jessica era piegata a 90 gradi a leccare la fica di una Signora mentre da dietro il crosso cazzo di un Signore con la maschera da Joker gli sfondava il culo in due.
Giada la “Vergine” si trovava alle prese con le due maschere, anche lei era stata drogata pesantemente e non capiva quasi nulla, la donna con la maschera da giullare gli leccava i capezzoli e l’uomo le grandi labbra della vagina.
Andrea si sentiva sempre più eccitato alla vista della moglie e della figlia in quelle condizioni provava rabbia mista a piacere sentiva il cazzo esplodergli sotto i pantaloni, non sapeva che anche lui era stato drogato a sua insaputa e che da un momento all’altro avrebbe perso il controllo dei propri istinti. “Vede caro ispettore le con le sue indagini rischiava di farmi perdere un sacco di soldi, sua figlia ci deve un capitale con tutta la coca che prende senza pagare dai nostri pusher, sua moglie ci fa perdere una fortuna distraendo i nostri spacciatori.”