Lo stupro di gruppo della nuova star di Baywatch 20 - Gangbang il calendario Harley-Davidson - Due clienti difficili 3 - La doppia penetrazione

LO STUPRO DI GRUPPO DELLA NUOVA STAR DI BAYWATCH 20

IL CALENDARIO HARLEY-DAVIDSON - DUE CLIENTI DIFFICILI 3 - LA DOPPIA PENETRAZIONE

Dopo poco Claudia fu fatta alzare e dovette impalarsi sul cazzo di Bongo seduto mentre questi le palpava le mammelle, la estrema sensibilità dei suoi capezzoli indotta dalle “cure” del Dottore in breve tempo li fece inturgidire e generò in Claudia una eccitazione sessuale che si tradusse in una abbondante lubrificazione della vagina. Bongo percepì quanto stava accadendo e disse “Brava, Roy ce lo aveva detto di usarti con un po’ di delicatezza che magari saresti venuta… vediamo se aveva ragione” e continuò il lento massaggio delle mammelle di Claudia che iniziarono a secernere un abbondante secrezione lattescente (ogni volta che le succedeva era sempre più abbondante così come il suo squirting). A questo punto con Claudia prossima all’orgasmo Bongo la fede girare in modo che le desse la schiena poi la fece nuovamente infilzare sul suo membro e mentre Garcia iniziava a mungerle le mammelle spalmò una crema sul suo buco del culo trovandolo comunque già lubrificato…Claudia sino a quel momento era riuscita a trattenersi ma la stimolazione del canale anale la fece esplodere in un orgasmo devastante. Bongo le disse “brava bambina ma adesso dovrai venire ancora mentre ti facciamo un sandwich, sfila la tua figa dal mio cazzo ed impalati delicatamente con il tuo culo e fallo lentamente che voglio godermi lo spettacolo”. Claudia non poté che obbedire si alzò sulla punta dei piedi facendo uscire dalla sua figa sbrodolante il cazzo di Bongo reso lucido dalle sue secrezioni e lo prese nella mano destra sino ad appoggiarselo sul buco del culo, poi con entrambe la mani si dilatò le natiche ed iniziò a spingere verso il basso. La cappella di Bongo era particolarmente grossa e quando le forzò il buchetto Claudia trasalì per il dolore, nonostante si tenesse le natiche completamente divaricate, poi iniziò un lento su e giù sino a fare entrare tutto il mostruoso cazzo di Bongo e sentirne completamente pieno l’intestino. Bongo a questo punto la costrinse ad adagiarsi su di lui riprendendo la stimolazione delle mammelle e dei capezzoli mentre la figa di Claudia gocciolante era completamente esposta e divaricata per Garcia che iniziò una lenta penetrazione. In pochi attimi entrambi i cazzi la invasero completamente ed iniziarono un su e giù alternativo. Claudia reduce dall’orgasmo non riuscì a trattenersi e ne ebbe un secondo con uno squirting così abbondante che Garcia tolse il membro dalla sua figa per farlo scolare e subito dopo riprese la penetrazione. I due biker non avevano nessuna intenzione di venire e vollero farle cambiare posizione, Claudia dovette girarsi di nuovo verso Bongo che la penetrò in figa mentre Garcia iniziava a violarle l’intestino, questa volta il buco del culo era rimasto aperto ed il dolore fu minimo e superato dalle sensazioni che le provenivano dalle mammelle che Bongo stava succhiando per assaporarne la secrezione come un bambino con il seno della madre. Il succhiamento dei capezzoli fu troppo per Claudia che venne per una terza volta ululando e, contro la sua volontà, iniziò in modo automatico un forsennato su e giù con il suo culetto sino a che due bikers la riempirono con densi fiotti di sperma in figa e culo.

Ai due motociclisti fu permesso di "usarla" per tutta la notte, che passò terribilmente lenta per Claudia Hamilton, la bionda bellezza era sottoposta a tutti i desideri più osceni dei motociclisti come la peggiore puttana del ghetto; le fecero fare cose che sino a due giorni prima non avrebbe mai immaginato, come leccare le loro palle e il loro buco del culo, Garcia era particolarmente felice di tenere la sua lingua sul suo culo peloso per interi minuti. Andò avanti per più di tre ore; quando finalmente dopo altre due doppie penetrazioni e multipli orgasmi sia loro che di Claudia i bikers ebbero finito con lei, era davvero esausta. I motociclisti tornarono a Los Angeles, e Marvin la spinse sul letto, dove cadde, a faccia in giù, con le mani legate dietro la schiena. Aveva già un altro piano e chiamò suo fratello per spiegarlo; si entusiasmò molto all'idea e, dopo aver indossato un paio di jeans e stivali, uscì dalla stanza per prendere altre fotocamere dall'attrezzatura rubata che avevano in magazzino.