Pranzo Dai Suoceri

di
genere
etero

Siamo a metà dicembre, e com’è consuetudine per tutti credo, tocca andare dalla suocera per i fantomatici pranzi in famiglia ….
Sono un ragazzo di 29 anni e sto con la mia ragazza ormai da 10 anni, lei e poco più giovane di me 25.. Siamo giunti al punto in qui la nostra vita è tutta una routine e lei a letto diventa sempre più egoista pensando solo ai propri piaceri personali e trascurando completamente i miei. E come se non bastasse mi ha anche recentemente confessato un tradimento avvenuto ai primi di novembre, colta dalla eccitazione si è fatta scopare dall’infermiere Brasiliano che puliva e lavava la nonna inferma… una scopata lunga e poco soddisfacente e dalle dimensioni ridotte… non ha nemmeno raggiunto l’orgasmo! come se potesse essere una buona motivazione per perdonarla ma io testardo e innamorato di lei le do un'altra possibilità.
Fatto questa premessa torniamo al nostro noioso pranzo di famiglia
Siamo tutti a tavola manca solo la sorella della mia ragazza e il suo ragazzo che erano ancora in camera… dopo numerosi richiami i due scendono, molto malinconici come se avessero appena litigato.
Lei è molto bella mora liscia con i capelli lunghi fin quasi al sedere, un seno non molto grande ma dall’aria soda è un culo che è una meraviglia, indossa un pigiama rosa che non copre molto e si vedono sotto un paio di mutandine azzurre sexy che abbracciano il sul bel sedere.
Passo tutto il pranzo a fantasticare sul suo bel culo, e tra battute che non fanno ridere di mio suocero e pessimi piatti preparati dalla suocera arriviamo finalmente al dolce, il ragazzo di lei se la svigna prima del dolce con la solita scusa che deve uscire con gli amici lei lo accompagna alla porta si salutano e non si scambiano nemmeno un bacio …
Finito il pranzo speranzoso di poter scaparmene a casa con la mia ragazza, veniamo bloccati da una chiamata urgente di lavoro del suocero che però è senza auto e costringe la mia ragazza ad accompagnarlo, dopo innumerevoli batti becchi la mia la mia ragazza lo accompagna, so che staranno via non meno di 2 ore ed io mi ritrovo bloccato a casa dei suoceri ad dover aspettare …
La suocera si reca a cassa del padre a fare le pulizie ed io rimango con i nonni e la sorella… il mio unico passatempo. I nonni ben presto di addormentano per il consueto sonnellino pomeridiano post pranzo, e resto solo con lei sul divano davanti alla tv. Vedo che è seccata e le chiedo su vuole fare qualcosa guardare un film o fare qualche gioco, e lei inizia a lamentarsi del suo ragazzo e nel farlo si avvicina sempre di più a me… Per cercare di farla ridere un po’ inizio a farle il solletico per tirarla velocemente su di morale e nel dimenarsi senza volere inizia a strofinare il suo seno e il suo sedere su di me, e il mio cazzo inizia a gonfiarsi e lei ridendo e dimenandosi si strofina anche su di lui. Indossavo dei pantaloni da ginnastica che più di tanto non nascondevano la mia erezione e vedevo che lei guardava in continuazione fra le mie gambe, ho iniziato a rendere più dolce il solletico iniziando a toccarle l’interno coscia e al lato dei seni. Si incominciava ad intravedere qualche sguardo malizioso di lei fin quando me la sono ritrovata in braccio con la sua testa sulla mia spalla e la mia mano ferma sulla coscia con il pollice esattamente sulla sua figa che accarezzava dolcemente i suoi genitali attraverso il pigia e le mutandine.
Ad un tratto si alza e va i bagno a fare una doccia, io resto li sul divano con il cazzo che pulsa e le palle piene, aspetto che termina la doccia, esce in accappatoio e mi saluta dice che va in camera sua e ci saremmo poi rivisti la prossima volta. Io deluso mi reco in bagno per tentare svuotare la vescica e mi cade l’occhio sul cesto dei panni sporchi e lì in cima c’erano le sue mutandine azzurre ancora tiepide e completamente bagnate dai suoi umori, le predo e tiro una bella sniffata fino a farmi arrivare i suoi ormoni al cervello, non contento le lecco e mi viene una fame tremenda della sua fighetta..
Mi reco al piano di sopra per recuperare il portatile dalla camera della mia ragazza e cercare di passare la restante oretta e mezza, quando passo di fianco alla camera della sorella, e trovo la porta leggermente accostata lei coricata nuda leggermente coperta dall’accappatoio, con un ciuffo di capelli in bocca sul letto che ansima e si masturba toccandosi i seni e sfregando con violenza la sua fighetta rossa tutta bella depilata fin quando sento che mentre si tocca dice anche il mio nome… inutile dirlo che per me è stato come un invito a pranzo sono entrato dolcemente in camera sua, lei imbarazzata ha smesso e si è ricoperta subito, io mi sono avvicinato a lei e le ho dato un dolce bacio sulle labbra.
L’ho guardata negl’occhi e le ho detto chiaro e torno che avevo fame di lei, e che avevo voglia di mangiarla tutta, ho iniziato dolcemente a baciarla sul collo, e lei lascio andare l’accappatoio che poco prima di era stretta a se per nascondersi, allora scendo sempre più mentre con una mano le stuzzicavo i sui capezzoli tutti belli eccitati, leccai il suo seno fino a farla tremare dai brividi del piacere, scesi sempre più, e mi ritrovi lì con la faccia davanti al frutto proibito la fighetta della sorella della mia ragazza. Era bella le labbra tutte bagnate gonfia ed eccitata, con la lingua iniziai a leccare le sue cosce tutte bagnare e a raccogliere tutti gli umori che le erano usciti, la distesi con la mano le apri per bene la fighetta e inizia a succhiarle dolcemente il clitoride provocandole spasmi di piacere ad agni colpetto.
Era un fiume in piena tutta bella bagnata iniziai a giocherellare con le dita prima uno e poi due, e iniziai a cercare il suo punto g, lei era lì distesa con la schiena inarcata la bocca aperta che riusciva a dire solo A A A A A A ….. ad un certo punto senti tremare tutto il letto, era il suo orgasmo che stava arrivando stinse con violenza le coperte del letto con le mani, sollevo il bacino, alzò la testa mi guarda e parte uno squirting sulla mia faccia ,poi cadette tremante sul letto per alcuni secondi, appena riprese conoscenza imbarazzata cercò di scusarsi, ma in realtà gli dissi che è quello che cercavo da anni ..
Mi sollevai in piedi il cazzo pulsava talmente tanto che non ci stava più non lo avevo mai visto cosi grosso, la cappella era enorme e le vene talmente gonfie che provocavano quasi fastidio, dalla faccia di lei quando ha visto il cazzo si capiva che era abituata ad un calibro più piccolo, le accarezzai dolcemente la guancia e gli misi il cazzo davanti e lei da brava senza fare troppe storie inizia a succhiarlo per bene , e tremante dal desiderio mi disse ti prego penetrami, inutile a dirlo l’avevo già distesa presi le sue gambe le portai le ginocchia la petto appoggia la mia cappella gonfia sulla soglia della sua figa e le chiesi sei sicura di volere il mio cazzo…. E lei rispondendo alla mia battuta di prima mi risposte : è quello che cerco io da anni un bel cazzo grosso! Con una spinta decisa penetrai la sua fighetta bagnata fino a farlo entrare tutto, una volta inserito tutto le mie palle erano sul suo culo e lei fecce un piccolo sussulto indietro come per dire che era troppo per lei, ma dopo due colpetti la sua fighetta si era già adatta al mio cazzo e inizia a pomparla sempre più con violenza fin quando il mio cazzo fu spruzzato fuori dalla su figa dall’ennesimo squirt.
L’ho guarda e le ho detto quanto questa cosa mi facesse eccitare un sacco, si mise a pecorina ancora molto vogliosa del mio casso e inizia a cavalcarla era talmente eccitata che ero bagnato fino alle ginocchia, ad un certo punto vidi quel bel culetto che mi aveva stuzzicato da quando era scesa per pranzo e con il pollice inizia a massaggiarle dolcemente l’ano provocandole brividi di piacere, era tutta bagna e anche il suo culetto così ho infilato il pollice nel suo culo e lei ha avuto un piccolo sobbalzo e mi disse che non lo aveva mai preso nel culo , io mi chinai su di lei con ancora il cazzo nella figa e il pollice nel culo e gli sussurrai all’orecchio che volevo una cosa che sua sorella non mi ha mai dato. Con fermezza ho estratto il cazzo dalla figa era completamente bagnato e con adagio l’ho inserito nel suo coletto meraviglioso che poco alla volta si è allargato fino a prenderlo tutto dentro, lei esclamo oddio sento il cazzo nello stomaco e inizia prima in maniera dolce poi in maniera sempre più decisa a scopargli il culo mentre la su figa continuava a grondare liquidi .
Eccomi sto per venire, e lei senza esitare ti prego riempimi e a colpi forti e decisi gli riempi tutto il culo con il mio sperma. Finito mi fermai un attimo a godermi la scena le a pecorina con le gambe leggermente aperte il culo spalancato che grondava sperma e tutto il letto bagnato. Mi sentivo un po’ con un artista che guarda con ammirazione il lavoro finito stupido della soprattutto della mia durata…
Mi avvicinai a lei le diedi un bel bacio con la lingua per salutarla e gli dissi che forse aveva sbagliato a scegliere sorella ….
di
scritto il
2019-01-26
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