Sara, la Webcam Girl 6 - Nirvana99

di
genere
esibizionismo

Sara sistemò la webcam sul mobiletto del bagno, in modo che tutta la stanza potesse essere ripresa nell'inquadratura, grazie anche al fatto che non era poi così grande. Quando poco prima si era disconnessa, indossava ancora la biancheria intima, mentre ora i suoi utenti l'avevano ritrovata coperta solo da un asciugamano, che partiva da appena sopra al seno e arrivava appena sotto al culo. Ci volle poco perché anche quello volasse via. Di spalle alla telecamera, Sara lo aprì e lo lasciò cadere a terra in maniera naturale, restando completamente nuda. Pochi secondi dopo si infilò nella doccia, ma contrariamente a quanto faceva di solito - anche quando era sola in casa, cioè praticamente sempre - non chiuse il box.
Quando girò la manopola e l'acqua iniziò a caderle sul petto, chiuse gli occhi. Aveva bisogno di un po' di refrigerio, le ci voleva proprio. Infilò sotto l'acqua anche la testa, e rimase così per qualche secondo prima di girarsi e offrire un'inquadratura ancora più stimolante a chi la stava guardando in quel momento.
Dal portasapone prese il bagnoschiuma e se ne versò un po' sulle mani, poi iniziò a cospargersi il corpo: prima il collo, le spalle, le braccia, per poi arrivare al seno, a cui ovviamente dedicò maggiore attenzione. Lo massaggiò per bene, prima un seno e poi l'altro, cospargendolo completamente di schiuma. Proseguendo più in basso si insaponò il ventre e i fianchi, fino a giungere alla zona del bacino. Si fermò solo per prendere ancora un po' di bagnoschiuma, poi ricominciò infilandosi una mano tra le gambe. Dopo qualche secondo si girò ancora, insaponandosi per bene i glutei, e per scendere fino alle cosce e ai polpacci si piegò quasi a novanta gradi, con una mossa che tradiva tutta la sua consapevolezza del momento.
Alla fine si rialzò, prese il soffione della doccia dal braccio installato sulla parete e iniziò a risciacquarsi, togliendo centimetro dopo centimetro tutte le tracce di sapone dal suo corpo. Quando fu il momento della zona pubica, non resistette ad accarezzarsi più del dovuto. La eccitava in maniera incredibile sapere che in tanti la stavano guardando, in quel momento. Resistette però alla tentazione di masturbarsi, e completò l'operazione.
Prima di uscire si lavò anche i capelli con lo shampoo, per fortuna erano abbastanza corti e non era un'operazione così laboriosa. Nel massaggiarsi la testa si rese conto di come le piacesse il movimento delle sue tette ad ogni piccolo sussulto, e così finì per insaponare i capelli con ancora maggior decisione.
Quando chiuse il getto dell'acqua, si rese conto di aver allagato mezzo bagno lasciando le ante aperte. Non le importò, anzi pensò che ne fosse valsa la pena. Afferrò l'asciugamano dal mobile e, dopo esserselo passato su tutto il corpo, se lo legò nuovamente sopra al seno. Poi si avvicinò alla webcam e, soffiando un bacio proprio in quella direzione, diede a tutti appuntamento a poco dopo.

Mentre si rivestiva, scegliendo ancora una volta un abbigliamento sexy - negli ultimi giorni era ricorsa un paio di volte allo shopping, contenta di potersi finalmente viziare un po' - Sara rifletté su quante cose fossero cambiate, in quelle poche settimane. Aveva appena fatto la doccia in diretta su internet, di fronte a una media di 600 utenti, con picchi di un migliaio. Aveva chiesto 500 token per farlo, le erano arrivati abbastanza rapidamente e quasi altri 200 li aveva messi insieme durante lo spettacolo.
Ma, al di là dell'indipendenza economica raggiunta, si rendeva conto che le piaceva sempre di più il mestiere di camgirl. Avrebbe anche potuto ridurre un po' le sessioni, ora che i guadagni settimanali erano cospicui e costanti, ma non voleva farlo. Aveva scoperto in se stessa un'indole esibizionista che non conosceva, riusciva finalmente a sfogare anni e anni di timidezze e privazioni. Era certa che anche la sua vita sessuale ne avrebbe beneficiato parecchio, ma per ora non aveva avuto riscontri. Era uscita poco nell'ultimo periodo, ma si era ripromessa che quando la sua amica Elena fosse tornata dalla sua vacanza a Sharm El Sheikh le due avrebbero dedicato una serata al "rimorchio". Faceva sesso virtuale con tanti uomini ogni giorno, era ora di svagarsi un po' anche dal vivo.

"bellissimo spettacolo, wow" le comparì in un pop-up, non appena si ricollegò al sito.
"piaciuto? grazie amore! :)" rispose. Quando chattava era sempre in modalità "flirt".
"però forse sei perfino più bella ora"
Si faceva la doccia su internet, ma ancora arrossiva per un banale complimento del genere. In fondo Sara era sempre se stessa, e forse proprio per questo aveva preso in simpatia Nirvana99, quell'utente un po' timido, sempre così generoso di complimenti attraverso i messaggi privati, ma avaro di mance. Se avesse ragionato da "imprenditrice" qual era, avrebbe dovuto smettere di dargli corda già da tempo. I guadagni che le portava erano risibili, di solito si limitava a donarle un misero token alla fine di ogni loro conversazione, cosa che peraltro avveniva quasi tutti i pomeriggi. Eppure c'era qualcosa in lui che la intrigava. A dispetto della giovane età - lei perlomeno lo aveva supposto da quel "99" del nickname - si trattava di un ragazzo intelligente ed educato, cosa che su internet era sempre più difficile trovare.
Non era il solito tipo che di punto in bianco le chiedeva di mostrare le tette, o di infilarsi gli oggetti più disparati nei suoi orifizi. Magari era solo perché si rendeva conto di non poter avanzare richieste senza poi offrire nulla in cambio, ma già questo agli occhi di Sara lo metteva su un altro piano rispetto alla media degli altri utenti.

"quel reggiseno sembra costruito apposta per te, sei una favola"
"sì? grazie! ;) in effetti l'ho scelto per questo, le mie tette sembrano più grandi, non trovi?"
A Sara ogni tanto piaceva stuzzicarlo, sapeva che era molto rispettoso e dimostrava un certo pudore a usare con lei una parola semplice come "tette", a meno che non fosse lei stessa a farlo per prima.
"sì, sono meravigliose"
"e tu come sei in questo momento?"
"cosa intendi?"
"mi hai detto che non hai la webcam, però se ti descrivi posso provare a immaginarti..."
Passò quasi un minuto senza risposta. Nel frattempo Sara controllò la chat principale, ma una volta terminato lo spettacolo della doccia molti utenti erano usciti, e quello era uno di quei momenti morti che ogni tanto capitavano. Poi, finalmente, la risposta.
"sono nudo"
Sara sorrise. L'aveva divertita, e forse un po' intenerita, questa improvvisa botta di coraggio da parte di qualcuno che in precedenza si era dimostrato perfino più timido di lei.
«Wow, Nirvana...» disse ad alta voce, facendosi aria con la mano. Tutti avevano potuto sentirla, ma solo lui aveva potuto capire perché l'avesse detto.
"così mi fai eccitare" gli scrisse poi, iniziando a strofinare un dito sopra al reggiseno, lì dove era nascosto il capezzolo.
"anche tu mi fai eccitare, tantissimo"
"ah sì? e dimmi, ce l'hai duro?"
"duro come il marmo"
Sara si stava eccitando per davvero, le piaceva controllare il gioco con quel ragazzo probabilmente molto più giovane di lei. Utilizzando lo zoom della webcam, strinse l'inquadratura fino a riprendersi solo in viso.
"puoi allargare l'inquadratura?" le scrisse lui poco dopo.
"perché?"
"così... voglio vederti bene"
"ti stai toccando?"
Lui esitò diversi secondi, poi le scrisse semplicemente "sì".
"allora no, mi spiace, non posso allargare l'inquadratura"
"?"
"la verità è che mi sto toccando anch'io... ma se io devo limitarmi a immaginarti che lo fai, anche tu dovrai fare lo stesso con me"
Il ragionamento di Sara non faceva una grinza, e se ne accorse anche Nirvana99, che infatti poco dopo le rispose con una faccina che mandava un bacio.

"allora, come mi stai immaginando? qual è la tua fantasia?" gli scrisse, mentre la mano si era già insinuata nelle mutandine.
"siamo insieme in spiaggia"
"in spiaggia? wow"
"sì, tu indossi un bikini blu molto sexy"
Sara sorrise, pensando che un bikini blu ce l'aveva davvero, in casa.
"ma anche tu non sei niente male con quello slip così attillato... stai facendo girare la testa a tutte le donne della spiaggia"
"sì... e più ti guardo, più faccio fatica a tenerlo dentro le mutande, la punta è già quasi fuori"
"mmm, è vero, si vede!"
La faccia di Sara stava diventando rossa, anche perché aveva iniziato a masturbarsi davvero... E qualcuno sulla chat principale lo aveva capito e glielo stava facendo notare.
"io però non amo i segni dell'abbronzatura... ti dispiace se rimango in topless, amore?"
"certo che no, posso togliertelo io il pezzo sopra?"
"sì, per favore"
"ecco, te lo sto slacciando... e ora l'ho tolto"
"ahhh, finalmente libere! mi ci spalmi sopra l'olio solare?"
"subito! wow, come sono sode"
"ti piacciono, amore?"
"tantissimo... se non fosse pieno di persone qui sulla spiaggia, ti vorrei baciare i capezzoli"
"chi se ne frega degli altri, fallo lo stesso"
"davvero? allora lo faccio"
"mmm, sì dai, mi piace tanto"
"vorrei anche infilarti una mano nelle mutandine"
"fallo, tanto io ho già le mani dentro il tuo costume"
"è vero, ora le sento, che goduria"
"hai un cazzo davvero enorme, come facevi a tenerlo lì dentro? mi ci vogliono due mani per la sega che ti sto facendo qui in spiaggia, davanti a tutti"

Nel frattempo sullo schermo di Sara era arrivata una richiesta di sessione privata, l'utente "Marma_duke" le aveva appena scritto "want to play?". Non aveva mai rifiutato una sessione privata, sarebbe stato da sciocchi visto che erano quelle che le portavano più guadagni. Però non voleva lasciare Nirvana99... con le cosiddette "palle blu".
"ti piace? aumento il ritmo, voglio che mi vieni sulle tette, dai"
Attese quasi un minuto, lui aveva visualizzato ma non accennava a rispondere. Marma_duke le mandò un altro invito, e lei stavolta accettò. Ora l'immagine per Nirvana99 si era oscurata, mentre il suo nuovo amico le chiedeva di allargare l'inquadratura della webcam. Sara lo accontentò, e dopodiché passò subito ai fatti. Rapidamente tirò giù le coppe del reggiseno e spostò di lato lo slip, sistemandosi con le gambe aperte sopra al tavolo. Era già bagnatissima, e scivolando all'interno della vagina le due dita facevano un osceno rumore, quasi come quello di scarpe che saltano in una pozzanghera.

"li senti gli schizzi del mio sperma sulle tue tette? mi hai fatto spruzzare tantissimo"
Nirvana99 le aveva scritto ancora, cogliendola di sorpresa. Lui non poteva neppure vedere cosa stesse facendo in quel momento... Le sue attenzioni avrebbero dovuto essere rivolte a Marma_duke, ma non poté resistere alla tentazione di rispondergli.
"ho sentito, mmm... ce l'hai ancora duro? voglio che mi prendi qui, in spiaggia"
"sì, te lo sto infilando dentro, lo senti?"
Sara non gli rispose più. L'eccitazione era troppa per continuare a digitare sulla tastiera. Meno di un minuto dopo serrò le gambe ed emise un urlo, vittima degli spasmi provocati da un orgasmo intenso ed appagante. Nel frattempo Marma_duke, convinto di avere qualche merito per la scena a cui aveva appena assistito, le aveva donato altri 20 token di mancia, con un messaggio di ringraziamento.

"non andare via, ho una sorpresa per te" aveva scritto a Nirvana99, appena ritrovate le forze. Era rimasta assente dal sito per qualche minuto, il tempo di un bidet in bagno e di allestire, appunto, la "sorpresa".
"wow, non ci posso credere" le rispose lui, quando Lovely tornò online.
"pensavi a qualcosa del genere? ;)"
"mi hai letto nella mente, sei straordinaria"
Sara si era ripresentata davanti alla webcam in costume da bagno. Non un costume qualsiasi, bensì un bikini blu. Lo possedeva da tanto tempo, a dire la verità era qualche anno che non lo indossava più. Rispetto ai suoi vent'anni aveva probabilmente messo su un paio di chili, ma il costume le calzava ancora bene, e anzi faceva sembrare ancora più florido il suo decolleté.
Tra i vari commenti positivi della chat, comparì anche un "Nirvana99 ha dato una mancia di 5 tokens a Lovely".
"è tutto quello che mi è rimasto, vorrei fossero di più" le scrisse lui subito dopo.
"grazie amore! non ti preoccupare, mi hai fatto passare un bellissimo pomeriggio".

[continua...]
scritto il
2019-02-13
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