Momenti.

MOMENTI

Il tempo è un susseguirsi di attimi, di momenti.

Istanti belli che passano veloci, momenti tristi che sembrano interminabili.

Raccontiamo insieme i nostri momenti.

I belli ed i tristi.

Io:

Quelli splendidi per me sono quando...

... mi vedi e mi corri incontro.

... mi baci.

... mi prendi sottobraccio e cammini con me.

... sorridi e ti si illuminano gli occhi.

... scegli cosa mangiare ma poi sei in dubbio.

... sei spudoratamente sensuale.

... mi dici, andiamo in bagno che ti succhio il cazzo.

... ti spingo contro la parete dell'ascensore e ti tocco sotto la gonna.

... la nostra fretta di goderci brucia il tempo.

... ti levo le mutandine e tu me le metti in bocca.

... discuti sulla mia voglia di leccarti la fica.

... sento il tuo bagnato, il tuo afrore, il tuo sapore su di me.


Tu:

E poi ci sono i miei momenti belli quando:

... ti guardo parlare e ti immagino già nudo.

... mi assale la voglia di infilare la mano nei tuoi pantaloni.

... ti dico all'orecchio che voglio il tuo cazzo, solo il tuo e tu sussulti.

... tu diventi di marmo e io prendo fuoco tra le gambe.

... mi dici che sono prepotente ma poi mi lasci condurre il gioco.

... mi prendo ogni tuo orgasmo.

... mi chiedi di consumarti con la bocca e con la fica.

... ti mordo i capezzoli e fremi.

... ti lasci bendare perché adori che sia io a farlo.

... mi penetro con un dito e lo passo sulle tue labbra.

... ti chiedo... dov'era? Indovina... fica o....?

... mi prendi affamato e mi fai urlare.


Poi...

Momenti preziosi per entrambi che si rincorrono vorticosi,

il tempo che non basta mai.

Noi:

Il nostro prenderci con passione.

L'ansimare.

I gemiti.

I ruggiti.

Le urla trattenute.

Le labbra morse.

Gli orgasmi.

Gli orgasmi all'unisono.


Noi:

- L'ultimo mentre ti cavalco come una Valchiria.

Tu su di me, il seno che balla mentre sobbalzi, i colpi che si fanno forti e

decisi, io che impazzisco.

- Fermi ventre a ventre, io che ondeggio i fianchi piena di te.

Io che mi muovo, sollevo in alto il bacino, te lo spingo tutto dentro.

- Le tue mani sul seno.

Le mie mani su di te.

- Le tue mani, a darmi piacere in ogni modo.

Una mano sul clitoride, l'altra a toccare il tuo magnifico culo.

- Io che urlo solo con te.

Io che mi svuoto dentro di te.


Noi:

Il nostro sorriderci, sfiniti e felici.

Le carezze.

Il baciarci.

Il complimentarci scherzoso a vicenda.

- Che magnifica cavalcata, amazzone...

- Merito tuo, instancabile stallone indomabile.


Poi i momenti tristi.

I sorrisi che si caricano di malinconia.

Gli occhi che si cercano e domandano se davvero dobbiamo andare.

Tenersi stretti nudi, contrariati ad alzarsi dal letto.

Il senso di mancanza che ci assale.

Maledire il tempo che corre così veloce quando siamo insieme.

L'ultimo bacio,

l'ultima rassicurazione,

saremo sempre noi, appena possibile.

Infine l'attimo del distacco.

- Si... ti scriverò appena arrivo.

Il continuo di messaggi, sensuali e piccanti, non smettiamo di torturarci.

Il calore che cresce nel ventre.

- Mi sta tirando il cazzo, ho voglia.

- Mi ecciti, toccatelo, come fosse la mia mano.


Momenti di follia, i nostri.