Ho voglia
di
RSG69
genere
tradimenti
Sono appena rientrata dal lavoro dopo il primo lunedì post ferie, sono esausta, mio marito mi ha lasciata a casa ed è andato a fare delle cose personali, non rientrerà che per l’ora di cena, così come Asia anche lei fuori con delle amiche, entro in casa e vado diretta in camera a spogliarmi, rimango nuda, è così che voglio stare. Faccio le varie cose che devo rimanendo sempre spoglia di tutto sia mentre apro leggermente le finestre di fronte, non spalancate, solo un po’ aperte in avanti ma potrei comunque essere vista, sia mentre apro, sempre allo stesso modo, le porte finestra e persiane sul retro della casa, quelle che danno sul terrazzo, questa sensazione di trasgressione mi fa star bene, mi eccita, non penso al fatto che ho più di 50 anni, seduta sul divano mi vedo riflessa sullo schermo della televisione spenta, vorrei le mani di un uomo ad accarezzarmi, a strizzarmi i capezzoli e farmi sentire desiderata, baciarmi e toccarmi, lì dove ora mi passo le dita, non resisto e mi masturbo ed in pochi minuti ho raggiunto l’orgasmo e mi lascio andare all’indietro stringendomi la mano con le cosce lasciandomi rapire dagli spasmi.
Credo di avere una crisi di mezza età, credo di essere piacente e desiderabile, anche nelle due settimane di mare ho ricevuto molti complimenti e dichiarazioni di volermi scopare ma non essendoci stata l’occasione non so se davvero si volevano davvero scopare una come me. Mio marito come detto non fa testo, lui non lo vuole più da anni ma ora anche gli altri? Possibile che non ci sia più nessuno che voglia farsi avanti?
Ho deciso, andrò a farmi un massaggio, ci andrò mercoledì. Ho cercato su internet, massaggio rilassante completo, ho chiamato e fissato l’appuntamento con Andrea, non so chi sia ma almeno sentirò delle mani palparmi il corpo e magari se lo provoco ottengo qualcosa, se non smetto di pensarci mi eccito nuovamente. Mi sento molto troia anche nel caso sono più la cliente che paga per godere.
Devo uscire sul terrazzo a stendere i panni mi copro con un classico vestitino estivo da casa piuttosto corto e leggero con ampio scollo che mostra la formosità del mio seno, il problema è che non riesco a smettere di pensare al massaggio e rimango eccitata con i capezzoli duri come chiodi di notevoli dimensioni sono ampiamente visibili da sotto il vestito, se il vicino uscisse ora sul terrazzo a fianco si gusterebbe un bello spettacolo. Rientro e vado a bere in cucina, mentre sorseggio un bicchiere di acqua vicino alla finestra, sento aprirsi la porta e rientrare Asia, guardo l’orologio sulla parete, sono quasi le sette di sera, “mamma!, sono venuta a cambiarmi, vado con questi amici a camminare lungo fiume” dice raggiungendomi con loro in cucina. Rimango disinvolta nonostante sia quasi nuda di fronte ai due che mia figlia mi ha lasciato in cucina perché nel frattempo del suo cambio offrissi loro da bere; mi presento dandogli la mano, sono due ragazzotti ventenni di almeno un metro e ottanta centimetri, io scalza di circa un metro e sessantacinque, quando sono vicini dall’alto hanno davvero la visione di tutto.
La loro reazione mi inorgoglisce, i due sono stati folgorati dalla M.I.L.F., mi hanno mangiata con gli occhi ed io ne ho approfittato per mostrarmi il più possibile cercando di non mostrargli quanto sono porca. Li ho fatti sedere in cucina muovendomi disinvolta per prendere i bicchieri in alto e l’acqua nel frigo in basso, ogni movimento creava la possibilità di vedere o le tette o il fondo schiena, sicuramente hanno capito che sotto ero nuda ma anche loro non sono riusciti a nascondere i cazzi cresciuti dentro i calzoncini a formare dei rigonfi ben riconoscibili, mi sono congedata e sono andata in camera a rendermi più presentabile prima che Asia fosse pronta o che eventualmente tornasse mio marito. Quando Asia mi chiama per salutare esco di camera a ricambiare il saluto a lei ed ai suoi ospiti ma il vestitino è stato sostituito da una tuta ed una maglietta larga, “scusate per prima, ma no aspettavo nessuno e lei non mi ha avvisata che sarebbe rientrata con persone” dico loro; “si figuri signora – dice uno dei due un po’ più scaltro – sarà nostra cura continuare a non dirle niente, per noi è stato un piacere”, Asia non capisce ma ci chiariremo dopo. (RSG69)
Credo di avere una crisi di mezza età, credo di essere piacente e desiderabile, anche nelle due settimane di mare ho ricevuto molti complimenti e dichiarazioni di volermi scopare ma non essendoci stata l’occasione non so se davvero si volevano davvero scopare una come me. Mio marito come detto non fa testo, lui non lo vuole più da anni ma ora anche gli altri? Possibile che non ci sia più nessuno che voglia farsi avanti?
Ho deciso, andrò a farmi un massaggio, ci andrò mercoledì. Ho cercato su internet, massaggio rilassante completo, ho chiamato e fissato l’appuntamento con Andrea, non so chi sia ma almeno sentirò delle mani palparmi il corpo e magari se lo provoco ottengo qualcosa, se non smetto di pensarci mi eccito nuovamente. Mi sento molto troia anche nel caso sono più la cliente che paga per godere.
Devo uscire sul terrazzo a stendere i panni mi copro con un classico vestitino estivo da casa piuttosto corto e leggero con ampio scollo che mostra la formosità del mio seno, il problema è che non riesco a smettere di pensare al massaggio e rimango eccitata con i capezzoli duri come chiodi di notevoli dimensioni sono ampiamente visibili da sotto il vestito, se il vicino uscisse ora sul terrazzo a fianco si gusterebbe un bello spettacolo. Rientro e vado a bere in cucina, mentre sorseggio un bicchiere di acqua vicino alla finestra, sento aprirsi la porta e rientrare Asia, guardo l’orologio sulla parete, sono quasi le sette di sera, “mamma!, sono venuta a cambiarmi, vado con questi amici a camminare lungo fiume” dice raggiungendomi con loro in cucina. Rimango disinvolta nonostante sia quasi nuda di fronte ai due che mia figlia mi ha lasciato in cucina perché nel frattempo del suo cambio offrissi loro da bere; mi presento dandogli la mano, sono due ragazzotti ventenni di almeno un metro e ottanta centimetri, io scalza di circa un metro e sessantacinque, quando sono vicini dall’alto hanno davvero la visione di tutto.
La loro reazione mi inorgoglisce, i due sono stati folgorati dalla M.I.L.F., mi hanno mangiata con gli occhi ed io ne ho approfittato per mostrarmi il più possibile cercando di non mostrargli quanto sono porca. Li ho fatti sedere in cucina muovendomi disinvolta per prendere i bicchieri in alto e l’acqua nel frigo in basso, ogni movimento creava la possibilità di vedere o le tette o il fondo schiena, sicuramente hanno capito che sotto ero nuda ma anche loro non sono riusciti a nascondere i cazzi cresciuti dentro i calzoncini a formare dei rigonfi ben riconoscibili, mi sono congedata e sono andata in camera a rendermi più presentabile prima che Asia fosse pronta o che eventualmente tornasse mio marito. Quando Asia mi chiama per salutare esco di camera a ricambiare il saluto a lei ed ai suoi ospiti ma il vestitino è stato sostituito da una tuta ed una maglietta larga, “scusate per prima, ma no aspettavo nessuno e lei non mi ha avvisata che sarebbe rientrata con persone” dico loro; “si figuri signora – dice uno dei due un po’ più scaltro – sarà nostra cura continuare a non dirle niente, per noi è stato un piacere”, Asia non capisce ma ci chiariremo dopo. (RSG69)
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Commenti dei lettori al racconto erotico