Il passaggio a livello - 5a parte

di
genere
incesti

La mattina seguente il vecchio gallo del pollaio verso le 5 del mattino inizio' a fare chicchiricchi fastidiosi che ti entravano nelle orecchie martellandoti cosi mi alzai, il sole stava sorgendo tra le montagne in lontananza ma girando la testa dall'altra parte del letto notai che il nonno non c'era. Quindi mi alzai mi levai la vestaglia e mi vestii e andai a cercarlo, in casa non c'era, uscii quindi fuori ma neanche fuori c'era, inizia a preoccuparmi quando udii dei rumori provenienti dal capannone che si era costruito lui e adibito a garage/stalla, mi avvicinai notai il nonno muoversi con movimenti strani era in ginocchio e afferrava con le braccia Tilda la capretta che ogni giorno ci forniva il latte per la colazione e quindi pensai la stesse mungendo ma visto il buio non capivo mimimamente cosa stesse facendo cosi mi avvicinai di piu' e ahime' urtai un pezzo di legno secco che lo fece girare di soprassalto, si stava avvicinando a me con aria minacciosa e a due passi da me mi urlo':
"Ma che ci fai in piedi a quest'ora?"
"Colpa del gallo nonno mi ha svegliata poi ho visto che non c'eri mi sono preoccupata e ti sono venuta a cercare scusami"...dissi con le lacrime agli occhi
"Vabbe' dai entra in casa che ti preparo la colazione"
"ok nonno" risposi io.
Feci colazione lui mi fissava io me ne accorgevo ma non osavo incrociare il suo sguardo.
Passavano le ore io mi annoiavo e volevo chiedere cosa stava facendo stamattina quella domanda mi attanagliava la mente, poi tutto a un tratto squillo' il telefono. Stava per passare il treno, il nonno usci' era il primo treno che vedevo da quando ero li e uscii anche io...Arrivo', e si fermo'. Si affaccio' il macchinista e scambio' qualche parola col nonno mi avvicinai, salutai, il macchinista chiese al nonno chi ero, lui rispose: "Mia nipote Angelica" il macchinista aggiunse... :"Eh si proprio un angelo hai una nipote bellissima chissa' da grande...." poi saluto' il nonno e se ne ando'.
Il nonno era corrucciato in volto cosi presi coraggio e chiesi:
"nonno ma che hai e' tutto la mattina che non mi parli"
Lui rispose:
"Cosa hai visto stamattina?"
"Beh ad essere sincera praticamente nulla eri sopra tilda pensavo la stessi mungendo" risposi io
"Beh non proprio" disse lui...."sai da quando e' mancata tua nonna io non ho fatto piu' l'amore e ogni tanto ho bisogno di sfogarmi cosi mi faccio le seghe ma quelle non e' che mi piacciono tanto quindi ogni tanto vado da tilda e cerco nonostante il ribrezzo di pensare sia una femmina e me la trombo"
"Trombo?" chiesi io "E che vuol dire?" aggiunsi
"Beh e' quando due persone di accoppiano e il maschio infila il suo pene nel fiorellino della donna" rispose lui.
"E lo facevi con la nonna?" domandai io
"Si e anche con tua madre sai? era brava ci sapeva fare poi conobbe tuo padre e non lo facemmo piu'"
E li io forse per compassione forse per curiosita' per provare o non so mi offrii volontaria a sostituire tilda mia madre mia nonna mentre pensavo, cavolo anche mia madre faceva queste cose col nonno.
"Nonno se vuoi ci sono io"
Lui mi guardo' con occhi struggenti poi disse:
"No con te no....non voglio"
Io insistetti
"Eddai nonno non so se sono in grado e' vero pero' tu mi dirai che fare sono o non sono la tua fidanzatina?"
Lui cambio' sguardo, si avvicino' a me mi prese la mano e la mise li, era durissimo lo guardai dissi cavoli nonno c'e' l'hai enorme e lui disse:
"Si al solo pensiero mi e' diventato cosi, vieni"
Mi prese a cavallino mi porto in casa, entrammo in camera da letto, mi stese sopra il letto e inizio' a spogliarmi mentre ci guardavamo silenziosi, poi si spoglio' anche lui aveva il coso pulsante, si avvicino a me e ci baciammo, io lo abbracciai e ci misi tutta me stessa in quel bacio volevo essere brava quindi andai d'istinto e un po' andai come mi aveva insegnato, poi mi lecco tutta leccate piccole, brevi e intense seguite a lunghe e appassionate mi piaceva un sacco lui me lo disse che mi stavo allagando e aggiunse questo e' bene aiutera' per dopo. Le sue parole erano un mistero, per dopo? cosa succede dopo? continuavo a ripetermi, poi si giro' e mi mise il suo coso in faccia feci in tempo solo ad aprire la bocca che entro tutto quasi affogandomi ma riuscivo a succhiarlo lo stesso, lui invece con le mani rozze e ruvide mi afferrava le coscette se le allargava e ficcava la testa in mezzo alla patatina e leccava talmente bene che a volte era difficile leccare lui perche' godevo mi piaceva da matti.
Poi lui inizio' a vibrare e infatti si tolse da li ando nella cucina e torno' con una boccetta la apri e fece gocciolare un po' del contenuto sulla mia patatina e la spalmo' un po' sopra poi se ne mise un po' sul suo pisello e se lo spalmo' su tutto esso.
Si avvicino' a me e mi allargo' le gambe pensai oddio e ora fara' come a nonna e a mamma? Disse:
"Probabilmente ora sentirai un po' di dolore ma dopo vedrai sara bellissimo"
Poi prese il suo coso e lo sistemo' davanti alla patatina sentivo che lo strusciava sopra su e giu' su e giu' finche' non sentii come premere e dolore strinsi i denti dissi ahiiii nonno fa male lui si fermo' mi guardo' mi disse:
"Rilassati e pensa a quando ci baciavamo e leccavamo"
In effetti un po' mi rilassai e diciamo che quando lui se ne accorse lo vidi inarcare la schiena e diede una spinta vigorosa, sentii dapprima uno strappo e poi una sensazione di pienezza dentro il mio pancino e un dolore acuto, mi usci' un urlo, bruciava lo guardavo lui era fermo poi appena il bruciore si allevio' lui inizio' a muoversi su e giu' pian piano, sollevai lo sguardo per curiosita' per vedere che succedeva, vidi il suo coso uscire ed entrare ed era tutto rosso era sangue il mio sangue lui osservava e disse:
"Angelica non sei piu' vergine ora sei diventata una donna la mia donna ti amo"
Io lo abbracciai mentre lui sopra di me si muoveva emetteva gemiti quasi grugniva sicuramente gli piaceva perche' non passo molto che disse:
"Oh cazzo e' stupendo mai provata una cosa simile"
Il dolore ormai era passato e iniziava a piacermi dopo qualche minuto iniziai anche io a sospirare e gemere, sentivo chiaramente quel coso scivolarmi dentro per poi uscire e rientrare e quando entrava mi sentivo come la pancia piena dopo mangiato, poi lui aumento la velocita' io lo avvolsi con le gambe nella sua schiena questo a lui piacque il suo respiro accelero' all'improvviso, mi chiese se avessi gia il ciclo e io risposi "No nonno non ancora oooooohh che bello"
Lui si accuccio' sopra di me con la testa nel mio petto e vedevo il suo bacino muoversi frenetico finche' dopo qualche attimo lo sentii urlare:
"Oh cazzo angelica vengo ti sborro dentrooooooooo aaaaaaaaah"
Sentii chiaramente degli schizzi uno due tre dentro la mia patatina mentre io ero con lo sguardo perso nel vuoto per quell'esperienza bellissima poi lui usci' si accascio' sopra di me io notai che mi colava qualcossa dalla cocchetta misi la mano ed ero tutta vischiosa e appiccicola e lui con un filo di voce restante mi disse:
"Mamma mia angelica sei super non immaginavo fosse cosi bello mi hai fatto sborrare come mai prima d'ora. e a te e' piaciuto?"
"oh nonno apparte l'inizio poi e' stato bellissimo voglio farlo sempre d'ora in poi" risposi io
"Contaci" disse lui "Sara' l'estate piu' bella vedrai angelica"
Poi io mi alzai e mi andai a lavare la patatina ero piena del suo seme misto a sangue, ero turbata strana avevo fatto l'amore ero stata sverginata ero diventata donna e facevo dei sorrisini tra me e me.
Tornai in camera e notai che il nonno si era addormentato, sorrisi, mi misi vicino a lui, faceva tenerezza, il mio primo fidanzato, il mio primo uomo era li assopito e cosi mi misi sopra di lui abbracciata, avvinghiata a lui, sentendo il battito del suo cuore che pian piano si calmava poi mi misi al suo fianco e dopo un po' presi sonno pure io.

FINE 5A PARTE - COMMENTATE :-)
scritto il
2011-07-27
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