Festa di compleanno di mia sorella - 1a parte
di
alicerotica
genere
incesti
Mia sorellina non ancora soddisfatta mi chiese se potevo insegnarle qualcos'altro ma le cose da insegnare erano finite per ora...per il resto era ancora piccolina e le avrei fatto male per cui le dissi tutto per filo e per segno senza scendere nei particolari.
"Laura senti per il resto devi aspettare ancora un pochino e' ancora presto e ti farebbe male"
Lei di tutta risposta mi disse:
"Non me ne frega se mi fa male ti prometto che non piangero' e poi tu non mi faresti mai del male"
Ero in bilico tra la tentazione e il buon senso ma stavolta vinse il buon senso e le dissi:
"laura non insistere te le insegnero' le altre cose ma non ora ok? tutto deve venire gradualmente ti ho promesso che ti insegnavo tutto e lo faro' ok?"
Lei sommessamente fece un cenno con la testa con il broncio in faccia disse:
"Uff e va bene pero' quando voglio fare i giochini che mi hai insegnato li fai, va bene?"
Io risposi: "Beh sempre se si possono fare" e sorrisi.
Termina qui lo svezzamento di mia sorella tutto cio' che poteva imparare lo aveva appreso egregiamente il suo futuro fidanzato/marito sarebbe stato fortunato. mia sorella era innamorata di me e io di lei ma io sapevo che non sarebbe durata in eterno la cosa e mi giostravo le occasioni per il meglio come leggerete in seguito.
Il tempo passava mia sorella era stata promossa in 1 media, mamma come regalo le fece una piscina di quelle prefabbricate da mettere in giardino io promosso lo stesso ricevetti lo scooter. Quell'estate era veramente torbida e il giorno del suo 11° compleanno ebbi una gradita sorpresa io. Si perche' a mia insaputa aveva invitato alcune sue compagne di scuola a casa a giocare con la piscina. Venni cosi svegliato da dei schiamazzi e grida scesi giu e vidi mia madre che preparava il tavolo con pizzette dolci patatine bibite e torta al che le dissi: "Cavolo mamma e' vero e' il compleanno di Laura me ne sono scordato."
"E' normale ultimamente hai sempre la testa tra le nuvole sei innamorato?" mi chiese
"ma che dici mamma? son sempre uguale anzi dai ora mi vesto e vado a prenderle un regalino"
"Mi raccomando metti il casco e sii prudente" disse lei
"si mamma si" terminai io. Mi preparai e quando uscii in giardino vidi mia sorella con 5 sue amichette devo dire molto carucce in costume alcune intero alcune in bikini compresa mia sorella e pensai che stava iniziando ad avere pudore del suo corpo e il che non era sbagliato almeno in pubblico...non appena mi vide venne da me dandomi un bacio sulla guancia a schiocco mi prese per mano dicendo: "Dai vieni che ti presento le mie compagne"
Quando andavo a scuola a prendere mia sorella le vedevo ma vederle cosi in costume con quei corpicini in crescita mi solleticavano fantasie sconcie ma ora non avevo tempo volevo andare veloce a prenderle un pensierino cosi quando tornavo avrei goduto di quel paradiso in qualsiasi modo sarebbe successo.
"Dove vai?" chiese lei
"Faccio una commissione torno subito laura"
"muoviti che giochi con noi" disse lei
"Ehm non sono troppo grande per giocare con voi?" domandai io
"Nooooooo" risposero quasi in coro
Scappai che stavo fibrillando. Andai in un negozio di telefonini le presi un cellulare di quelli anche buoni con fotocamera UMTS che gia allora erano il top quando tornai a casa spacchetto il regalo e quasi svenne dalla contentezza
"Grazieeeeee sei unico fratellone" disse e le amiche che avevano una disse: "Beata te che hai un fratello cosi" le altre annuivano dando ragione all'amica.
Il tempo passava arrivo l'ora di pranzo ma anziche' il solito pranzo mangiammo cio' che aveva comprato e preparato mamma e dopo un abbuffata mondiale chi piu' chi meno si erano abbioccati dove capitava chi in camera chi in giardino chi nel gazebo...mia madre che stava lavando i piatti mi disse:
"Giulio io devo andare a lavoro mi raccomando stai attento alle bambine e apri solo ai genitori quando vengono a riprenderle ok?"
Quasi non credevo alle mie orecchie sarei rimasto solo con quelle e non osavo immaginare cosa sarebbe successo cosi tornando alla realta' risposi: "Uff ma sempre io a fa il babysitter?" "dai" aggiunse lei "tanto torno massimo alle 20.30" mi diede un bacio e usci'.
Visto che tutti dormivano mi misi a giocare a play col volume bassissimo e terminato il tempo della digestione verso le 4 aprofittai della piscina e mi feci un bel bagno rilassante. l'acqua era diventata calda cosi appoggiato al bordo chiusi gli occhi finche' non so dopo quanto tempo sentii dei sorrisini aprii gli occhi ed erano le belve scatenate che mi fissavano sorridenti. Laura mi fece: "ihih dormiglione te sei addormentato in piscina e se affogavi?"
"macche' affogare me ne sarei accorto"
"possiamo entrare anche noi?" disse una sua amichetta
"Ma certo la piscina e' di laura e non mi disturbate..."
Cosi entrarono dalla scalette e si misero tutti all'opposto dove ero io e confabulavano tra loro...cosi dopo un po' mia sorella si stacco' da loro e venne da me si mise in braccio strusciandosi e disse:
"Uff dai che facciamo? Ci fai fare i tuffi come fai con me al mare?" chiese lei.
"Se volete..." risposi io. così a turno iniziai a farle tuffare come mettevo le braccia sotto le loro potevo sentire i loro petti in crescita chi piu' chi meno sentivo noccioline o gia morbide forme alternavo i tuffi dalle braccia alle cosce e quando si avvicinavano a me sentivo i loro morbidi posteriori strusciarsi sul mio amichetto che inesorabilmente prese forma sperando non se ne accorgessero. Tra un tuffo e l'altro di botto mia sorella prese e si levo' il pezzo di sopra del costume dicendo: "uff non lo sopporto sto coso da troppo fastidio tanto non ti scandalizzi vero giulio?"
"Beh perche' te lo metti allora chiesi io? cmq non mi scandalizzo" risposi io e un amica sua disse: "Beh ci credo ne avrai visto di tettine anche grandi immagino" e laura: "Me lo metto perche mamma rompe ma ora non c'e' e me lo levo tanto tu non glielo dici altrimenti ti picchio" mi disse ridendo e alle amiche disse: "perche' non ve lo levate anche voi cosi stiamo piu libere o vi vergognate di farvi vedere da mio fratello?"
"No non ci vergognamo di tuo fratello ma se ci vede qualcun'altro?" "Non c'e' nessuno qui" disse mia sorella "eppoi ci sono i muri alti non ci vede nessuno" Oddio si stavano levando i top avevo il viso bollente i segni del costume mettevano in risalto il colore dei capezzoli alcune li avevano inturgiditi dal freddo altre avevano gia' un accenno di seno e tra loro se li guardavano ridendo al che mia sorella mi fa: "Giulio secondo te chi le ha piu grandi?" e mi si avvicinarono in fila...stavo sbroccando. guardai estasiato quei petti e dissi lei indicando quella che in effetti era piu' sviluppata anche se non di moltissimo e laura disse: "eh si infatti lei ha anche i peletti laggiu lo sai? faglieli vedere martina" disse "Ma che dici? mi vergogno" rispose lei. presi in mano la situazione perche' l'eccitazione saliva ed ero curioso fin dove mi sarei potuto spingere e dissi con un sorriso malizioso "Guardate che non lo diro' a nessuno sara' il nostro segreto..."
To be continued ^^
"Laura senti per il resto devi aspettare ancora un pochino e' ancora presto e ti farebbe male"
Lei di tutta risposta mi disse:
"Non me ne frega se mi fa male ti prometto che non piangero' e poi tu non mi faresti mai del male"
Ero in bilico tra la tentazione e il buon senso ma stavolta vinse il buon senso e le dissi:
"laura non insistere te le insegnero' le altre cose ma non ora ok? tutto deve venire gradualmente ti ho promesso che ti insegnavo tutto e lo faro' ok?"
Lei sommessamente fece un cenno con la testa con il broncio in faccia disse:
"Uff e va bene pero' quando voglio fare i giochini che mi hai insegnato li fai, va bene?"
Io risposi: "Beh sempre se si possono fare" e sorrisi.
Termina qui lo svezzamento di mia sorella tutto cio' che poteva imparare lo aveva appreso egregiamente il suo futuro fidanzato/marito sarebbe stato fortunato. mia sorella era innamorata di me e io di lei ma io sapevo che non sarebbe durata in eterno la cosa e mi giostravo le occasioni per il meglio come leggerete in seguito.
Il tempo passava mia sorella era stata promossa in 1 media, mamma come regalo le fece una piscina di quelle prefabbricate da mettere in giardino io promosso lo stesso ricevetti lo scooter. Quell'estate era veramente torbida e il giorno del suo 11° compleanno ebbi una gradita sorpresa io. Si perche' a mia insaputa aveva invitato alcune sue compagne di scuola a casa a giocare con la piscina. Venni cosi svegliato da dei schiamazzi e grida scesi giu e vidi mia madre che preparava il tavolo con pizzette dolci patatine bibite e torta al che le dissi: "Cavolo mamma e' vero e' il compleanno di Laura me ne sono scordato."
"E' normale ultimamente hai sempre la testa tra le nuvole sei innamorato?" mi chiese
"ma che dici mamma? son sempre uguale anzi dai ora mi vesto e vado a prenderle un regalino"
"Mi raccomando metti il casco e sii prudente" disse lei
"si mamma si" terminai io. Mi preparai e quando uscii in giardino vidi mia sorella con 5 sue amichette devo dire molto carucce in costume alcune intero alcune in bikini compresa mia sorella e pensai che stava iniziando ad avere pudore del suo corpo e il che non era sbagliato almeno in pubblico...non appena mi vide venne da me dandomi un bacio sulla guancia a schiocco mi prese per mano dicendo: "Dai vieni che ti presento le mie compagne"
Quando andavo a scuola a prendere mia sorella le vedevo ma vederle cosi in costume con quei corpicini in crescita mi solleticavano fantasie sconcie ma ora non avevo tempo volevo andare veloce a prenderle un pensierino cosi quando tornavo avrei goduto di quel paradiso in qualsiasi modo sarebbe successo.
"Dove vai?" chiese lei
"Faccio una commissione torno subito laura"
"muoviti che giochi con noi" disse lei
"Ehm non sono troppo grande per giocare con voi?" domandai io
"Nooooooo" risposero quasi in coro
Scappai che stavo fibrillando. Andai in un negozio di telefonini le presi un cellulare di quelli anche buoni con fotocamera UMTS che gia allora erano il top quando tornai a casa spacchetto il regalo e quasi svenne dalla contentezza
"Grazieeeeee sei unico fratellone" disse e le amiche che avevano una disse: "Beata te che hai un fratello cosi" le altre annuivano dando ragione all'amica.
Il tempo passava arrivo l'ora di pranzo ma anziche' il solito pranzo mangiammo cio' che aveva comprato e preparato mamma e dopo un abbuffata mondiale chi piu' chi meno si erano abbioccati dove capitava chi in camera chi in giardino chi nel gazebo...mia madre che stava lavando i piatti mi disse:
"Giulio io devo andare a lavoro mi raccomando stai attento alle bambine e apri solo ai genitori quando vengono a riprenderle ok?"
Quasi non credevo alle mie orecchie sarei rimasto solo con quelle e non osavo immaginare cosa sarebbe successo cosi tornando alla realta' risposi: "Uff ma sempre io a fa il babysitter?" "dai" aggiunse lei "tanto torno massimo alle 20.30" mi diede un bacio e usci'.
Visto che tutti dormivano mi misi a giocare a play col volume bassissimo e terminato il tempo della digestione verso le 4 aprofittai della piscina e mi feci un bel bagno rilassante. l'acqua era diventata calda cosi appoggiato al bordo chiusi gli occhi finche' non so dopo quanto tempo sentii dei sorrisini aprii gli occhi ed erano le belve scatenate che mi fissavano sorridenti. Laura mi fece: "ihih dormiglione te sei addormentato in piscina e se affogavi?"
"macche' affogare me ne sarei accorto"
"possiamo entrare anche noi?" disse una sua amichetta
"Ma certo la piscina e' di laura e non mi disturbate..."
Cosi entrarono dalla scalette e si misero tutti all'opposto dove ero io e confabulavano tra loro...cosi dopo un po' mia sorella si stacco' da loro e venne da me si mise in braccio strusciandosi e disse:
"Uff dai che facciamo? Ci fai fare i tuffi come fai con me al mare?" chiese lei.
"Se volete..." risposi io. così a turno iniziai a farle tuffare come mettevo le braccia sotto le loro potevo sentire i loro petti in crescita chi piu' chi meno sentivo noccioline o gia morbide forme alternavo i tuffi dalle braccia alle cosce e quando si avvicinavano a me sentivo i loro morbidi posteriori strusciarsi sul mio amichetto che inesorabilmente prese forma sperando non se ne accorgessero. Tra un tuffo e l'altro di botto mia sorella prese e si levo' il pezzo di sopra del costume dicendo: "uff non lo sopporto sto coso da troppo fastidio tanto non ti scandalizzi vero giulio?"
"Beh perche' te lo metti allora chiesi io? cmq non mi scandalizzo" risposi io e un amica sua disse: "Beh ci credo ne avrai visto di tettine anche grandi immagino" e laura: "Me lo metto perche mamma rompe ma ora non c'e' e me lo levo tanto tu non glielo dici altrimenti ti picchio" mi disse ridendo e alle amiche disse: "perche' non ve lo levate anche voi cosi stiamo piu libere o vi vergognate di farvi vedere da mio fratello?"
"No non ci vergognamo di tuo fratello ma se ci vede qualcun'altro?" "Non c'e' nessuno qui" disse mia sorella "eppoi ci sono i muri alti non ci vede nessuno" Oddio si stavano levando i top avevo il viso bollente i segni del costume mettevano in risalto il colore dei capezzoli alcune li avevano inturgiditi dal freddo altre avevano gia' un accenno di seno e tra loro se li guardavano ridendo al che mia sorella mi fa: "Giulio secondo te chi le ha piu grandi?" e mi si avvicinarono in fila...stavo sbroccando. guardai estasiato quei petti e dissi lei indicando quella che in effetti era piu' sviluppata anche se non di moltissimo e laura disse: "eh si infatti lei ha anche i peletti laggiu lo sai? faglieli vedere martina" disse "Ma che dici? mi vergogno" rispose lei. presi in mano la situazione perche' l'eccitazione saliva ed ero curioso fin dove mi sarei potuto spingere e dissi con un sorriso malizioso "Guardate che non lo diro' a nessuno sara' il nostro segreto..."
To be continued ^^
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