Pompini: Un'arte-istruzioni per l'uso
di
Mark
genere
guide
Io ho gia' trattato ques'argomento ma l'ho fatto in modo soggettivo parlando cioe' di alcune esperienze personali inerenti l'argomento pompini o bocchini secondo dei gusti di chi pronuncia queta parola riferibile al rapporto orale sul sesso maschile.
A ben rifletterci,tra le pratiche erotiche,questa e' probabilmente quella che stimola di piu'i sogni(a chi non viene in mente un bel bocchino vedendo una donna dalle labbra sensuali e carnose?Certo qualcuno,i piu' romantici,immaginano un travolgente e languido bacio in stile Holliwood ma,i piu' sensibili al richiamo erotico,immaginano immediatamente di immergere il proprio cazzo tra quelle labbra e farselo succhiare sino al sublime momento finale)ma,anche quello che pone i maschi e le femmine perfettamente sullo stesso piano.
Le modalita' per praticare un soddisfacente pompino sono perfettamente identiche sia che si tratti di un maschio che di una femmina.
Ed il piacere che si riesce a trarne o a donare al maschio,sono gli stessi in quanto,oltre agli stimoli che si riescono a procurare,vi e' il reciproco coinvolgimento cerebrale che,notoriamente e' il piu' importare carburante nelle pratiche erotiche.
A proposito di coinvolgimento cerebrale,ricordo che nei nostri sogni di ragazzi,il bocchino era certamente al primo posto.
Sicuramente lo era nel mio caso in quanto in una specifica circostanza,mi sono trovato,insieme ed alcuni amici(tutti poco piu' che bambini)ad assistere ad un pompino fatto a pochissimi centimetri dai nostri sbalorditi sguardi:
-"A quel tempo abitavo in una citta di mare sull'Adriatico ed era il periodo premotorizzazione.
La situazione economica era quasi per tutti alquanto precaria,e non c'erano auto ne' molte altre possibilita' per appartarsi con la propria ragazza(Quei pochissimi che avevano la fortuna di averne una)o con la proppria/o amante.Men che mai,era immaginabile andare a fare l'amore o a scopare nella propria casa.In estate l'ambiente offriva molte possibilita' per appartarsi senza essere disturbati.In inverno le cose diventavano piu' difficili.Una delle pochissime possibilita' era offerta dagli stablimenti balneari che erano chiusi e sbrangati alla meglio.Le coppiette si appartavano sulla sabbia riparati,appunto,dagli stabilimenti.Noi sapevamo gia' quali erano i posti preferiti e ci andavamo a nascondere prima che scendesse la sera,proprio sotto il pavimento costruito a mo' di palafitte e quindi con un'ampia intercapedine dove trovavamo un'ottimo nascondiglio che,con la complicita' del buio,ci consentiva di stare quasi a contatto con gli amanti.La prima volta che ho assistito ad un bocchino.Faceva molto freddo ed e' arrivata una coppia coperta da pesanti cappotti.Dopo essersi abbracciati stretti(forse per riscaldarsi)ed essersi baciati,lui ha aperto il cappotto ed ha estratto un cazzo che a noi ragazzini sembrava enorme,lei,completamente vestita,si e inginocchiata ed ha cominciato a succhiarglielo.Francamente non ricordo quanto tempo sia durato sicuro e' pero',che ad un certo punto,lui le ha stretto la testa a se ed ha cominciato a rantolare.Dopo un po',lei si e' staccata e tossendo ha sputato tutto il liquido bianco che aveva in bocca che e' spruzzato proprio vicino a noi.Molte volte abbiamo asistito a episodi simili e quando era meno freddo li abbiamo anche visti chiavare in piedi.Ricordo una sera in cui io non sono andato.Il mattino seguente,i miei amici,dopo avermi raccontato la serata,mi hanno regalato una scatoletta di fiammiferi svedesi.Aprendola,tra le risate dei miei amici,mi sono imbrattato di sborra.I "bastardi" avevano raccolto un preservativo pieno e mi hanno fatto quello scherzo che mi aveva fatto arrabbiare e vergognare molto.
segue
A ben rifletterci,tra le pratiche erotiche,questa e' probabilmente quella che stimola di piu'i sogni(a chi non viene in mente un bel bocchino vedendo una donna dalle labbra sensuali e carnose?Certo qualcuno,i piu' romantici,immaginano un travolgente e languido bacio in stile Holliwood ma,i piu' sensibili al richiamo erotico,immaginano immediatamente di immergere il proprio cazzo tra quelle labbra e farselo succhiare sino al sublime momento finale)ma,anche quello che pone i maschi e le femmine perfettamente sullo stesso piano.
Le modalita' per praticare un soddisfacente pompino sono perfettamente identiche sia che si tratti di un maschio che di una femmina.
Ed il piacere che si riesce a trarne o a donare al maschio,sono gli stessi in quanto,oltre agli stimoli che si riescono a procurare,vi e' il reciproco coinvolgimento cerebrale che,notoriamente e' il piu' importare carburante nelle pratiche erotiche.
A proposito di coinvolgimento cerebrale,ricordo che nei nostri sogni di ragazzi,il bocchino era certamente al primo posto.
Sicuramente lo era nel mio caso in quanto in una specifica circostanza,mi sono trovato,insieme ed alcuni amici(tutti poco piu' che bambini)ad assistere ad un pompino fatto a pochissimi centimetri dai nostri sbalorditi sguardi:
-"A quel tempo abitavo in una citta di mare sull'Adriatico ed era il periodo premotorizzazione.
La situazione economica era quasi per tutti alquanto precaria,e non c'erano auto ne' molte altre possibilita' per appartarsi con la propria ragazza(Quei pochissimi che avevano la fortuna di averne una)o con la proppria/o amante.Men che mai,era immaginabile andare a fare l'amore o a scopare nella propria casa.In estate l'ambiente offriva molte possibilita' per appartarsi senza essere disturbati.In inverno le cose diventavano piu' difficili.Una delle pochissime possibilita' era offerta dagli stablimenti balneari che erano chiusi e sbrangati alla meglio.Le coppiette si appartavano sulla sabbia riparati,appunto,dagli stabilimenti.Noi sapevamo gia' quali erano i posti preferiti e ci andavamo a nascondere prima che scendesse la sera,proprio sotto il pavimento costruito a mo' di palafitte e quindi con un'ampia intercapedine dove trovavamo un'ottimo nascondiglio che,con la complicita' del buio,ci consentiva di stare quasi a contatto con gli amanti.La prima volta che ho assistito ad un bocchino.Faceva molto freddo ed e' arrivata una coppia coperta da pesanti cappotti.Dopo essersi abbracciati stretti(forse per riscaldarsi)ed essersi baciati,lui ha aperto il cappotto ed ha estratto un cazzo che a noi ragazzini sembrava enorme,lei,completamente vestita,si e inginocchiata ed ha cominciato a succhiarglielo.Francamente non ricordo quanto tempo sia durato sicuro e' pero',che ad un certo punto,lui le ha stretto la testa a se ed ha cominciato a rantolare.Dopo un po',lei si e' staccata e tossendo ha sputato tutto il liquido bianco che aveva in bocca che e' spruzzato proprio vicino a noi.Molte volte abbiamo asistito a episodi simili e quando era meno freddo li abbiamo anche visti chiavare in piedi.Ricordo una sera in cui io non sono andato.Il mattino seguente,i miei amici,dopo avermi raccontato la serata,mi hanno regalato una scatoletta di fiammiferi svedesi.Aprendola,tra le risate dei miei amici,mi sono imbrattato di sborra.I "bastardi" avevano raccolto un preservativo pieno e mi hanno fatto quello scherzo che mi aveva fatto arrabbiare e vergognare molto.
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