Profumo d'ambra e corpi nell'ombra

di
genere
trio

Le gocce d'essenza d'ambra, oleose e profumate, vengono assorbite dalla pelle della donna che, nuda davanti allo specchio, accarezza il proprio corpo.
Presto il lieve massaggio atto a idratare si tramuta in carezze provocanti. Le mani cominciano a soffermarsi con leggera malizia sui seni, indugiando intorno ai capezzoli che divengono sempre più turgidi; quindi scendono sfiorando il ventre e, mentre la destra si insinua tra le cosce, la sinistra scivola sui glutei e tra di essi.
Un gemito rotola piano dalle sue labbra e un sospiro si tramuta in un breve fischio di richiamo.
Tre uomini, fino a quel momento intenti ad ammirarla, le si avvicinano pronti a soddisfarne i desideri.
Il gioco è già stato giocato ed ognuno dei presenti ne conosce gesti, regole e piaceri.
Un uomo la cinge da dietro accogliendo tra le mani i suoi seni e premendole il membro eretto tra i glutei. Un altro le si accovaccia tra le gambe e prende a leccarla piano insinuando a tratti la lingua in profondità. Il terzo la bacia in bocca con passione, mentre lei gli accarezza il membro.
Il quartetto si spinge piano verso il letto poco distante. La donna vi si sdraia.
Ogni gesto è compiuto con la calma e la lentezza di un rito, pur se la passione e il desiderio rendono l'aria intorno e le membra di ognuno carichi di una sorta di elettricità.
La donna distesa sul letto socchiude le labbra e uno degli uomini vi infila la propria erezione spingendo in fondo, fino a colpire coi testicoli il mento per poi indietreggiare piano. La lingua di lei lo lambisce voluttuosamente in ogni parte. È l'uomo a muoversi scopandole la bocca, fermandosi a tratti per lasciarsi succhiare.
Intanto, l'uomo che prima le stava tra le gambe ha ripreso a leccarla con ardore. I gemiti di lei, per quanto soffocati dal membro che le colma la bocca, si fanno più forti.
Il terzo uomo le succhia un capezzolo e le titilla l'altro con le dita, mentre lei stringe la sua erezione in una mano aumentando pian piano il ritmo.
Raggiunto l'orgasmo, la donna si gira lentamente, scivola giù dal letto con una sorta di dolce e insieme acuta libidine; sembra fluttuare tra i corpi maschili mentre si offre alla penetrazione chinandosi a novanta gradi sul margine del materasso.
Uno degli uomini la penetra con trasporto, un altro ha introdotto una mano tra i due corpi per poterle stuzzicare l'ano, il terzo, in ginocchio sul letto, le offre il membro che lei prende a succhiare con concupiscenza.
Quando il fiotto caldo e denso le colma la bocca, ha un sussulto e, mentre l'uomo che la penetra viene e lei pure raggiunge un nuovo orgasmo, indietreggia fino a sentire il dito dell'altro entrarle gentilmente nell'ano.
Lui muove piano il dito dentro di lei e con l'altra mano le stringe e le strofina i capezzoli, lei gli prende il membro e lo porta all'orgasmo accogliendo gli schizzi tra i seni.
di
scritto il
2020-12-07
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