4 Gennaio. Ricompare lo spaccaculi

di
genere
tradimenti



Lunedì 4 gennaio. Pochi giorni fa.
Anna è davanti allo specchio in camera, alla pecorina. Marco la sta inculando come un animale.
I colpi risuonano in tutto appartamento: pum pum pum pum!
Ritmati e frequenti. La luce è praticamente inesistente per una telecamera. A mala pena può intravedere qualcosa un occhio umano.
La vacca urla i consueti sì sì si intervallati dalle vocali mischiate tra loro: Uuuu uuuu uuuu oppure ooouuuh.
Ma stavolta, diversamente dal consueto, riesce a rifiatare e mentre animale alle sue spalle la martella senza sosta lei scandisce qualche parola.
Non può, non riesce ad andare oltre. Sta godendo troppo con quell' arnese in culo. Ma ciò che dice è inequivocabile:
" Che inculata! (pausa per respirare) che inculata! (pausa) che bella inculata!"
Marco chiede conferma: "Ti piace il mio cazzo in culo vero vacca?"
La vacca non ha mai avuto problemi nel parlare durante le monte, ma ora si sta superando. Ha solo un problema nel farlo: trovare il fiato perché questa inculata la impegna molto e il fiato le serve anche per urlare la sua goduria.
Marco si rivolge a Luca. Luca non è in camera. Fa parte del patto. Vorrebbe tanto esserci ma non può e soprattutto, non deve.
Anna è a pochi centimetri in linea aria, lo specchio è giusto dietro la porta la quale è socchiusa. Questo è consentito, la porta socchiusa, ma non deve entrare pena lo scambio pattuito in precedenza.
Marco martella il culo della puttana con ancora più furia. Gli è sufficiente dire "Lo senti bene in culo vero troia?”.
La risposta eloquente è un: "Si, si, siiiii (pausa)porco (pausa) maiale (pausa" per poi arrivare a dire: “Sei uno spaccaculi (pausa), uno spaccaculi, uno spaccaculi !!!”
A Marco non sembra vero. Sapendo che Luca è a pochi centimetri non ha bisogno neanche di urlare per farsi sentire: "hai sentito cornutone?? Si ricorda ancora di me quando le ho rotto il culo!!""
Marco si fece vivo come un fulmine a ciel sereno. Era il 2 gennaio con un messaggio sul sito. Per Anna non è un toro qualsiasi. È il porco che la sera del 4 maggio 2011 le ruppe il culo in un motel della zona.
Il primo in assoluto!
In realtà erano presenti in tre in quella gang, ma Marco fu il più devastante, il più violento, il più deciso, il più resistente, il più porco e non per ultimo il più dotato.
E soprattutto il primo!
Fu lui a farle sanguinare il culo non pensando minimamente di usare modi morbidi.
In realtà in quella circostanza Anna ebbe contatti con organizzatore, un certo Iobull.
Fu lui a chiedere a Marco di partecipare accennandogli tra altro alla possibilità di rompere il culo a una milf entrata da poco nei giochi. Ma questo è ben descritto nei racconti “amore sono una rotta in culo!”
Marco era già chiacchierato per la sua esagerata depravazione e porcaggine.
E in aggiunta un vero fanatico del culo!!
Si vociferava che fosse riuscito a coinvolgere nel giro anche una suora che in poco tempo sottopose a trattamenti porci.
Aveva da un decennio una relazione con una donna, pur essendo sposato, con una certa Sara che diventò la sua slave (schiava). Sceglieva lui per lei quanti tori dovesse farsi e soprattutto quali. La scambiava con altre donne e con altri gruppi. Si narra che si accordò con dei magnaccia anche per farla battere godendosi lo spettacolo a distanza.
Tutte voci? Improbabile. Probabilmente qualcosa di vero doveva esserci perché improvvisamente scomparve dai siti.
Dall'oggi al domani. Marco non era tipo da osservare le regole e doveva avere combinato qualcosa di veramente grosso per rinunciare a un profilo con decine di feedback e contatti.
Da nove anni pareva morto.
In realtà lo sverginamento di Anna in quella gang ebbe un grosso rilievo tra i porci del sito. Se ne parlò per molto di una quarantatreenne con un marito e un amante ma che si fa rompere il culo non dal primo né dal secondo, ma da porci in una gang alla quale ha partecipato da single!
Luca non fu mai convinto della completezza di ciò che accade non solo quella sera ma anche quelle successive. Ma ogni volta che ne accennava ad Anna lei rispondeva con un "Amore non amo rinvangare quei giorni che ho rischiato di perderti!".
Così diceva la zoccola!
E quando Luca cercava, anche con discrezione, info su eventuali suoi dubbi trovava un silenzio che poteva solo alimentarli.
Quindi Marco scompare.
Ricompare, almeno per Luca, il 2 gennaio. Lo fa con un messaggio a Luca:" Ciao cornuto. Sono Marco, quello che ha rotto il culo a tua moglie. Ogni tanto riguardo i video. Tra poco facciamo dieci anni. Voglio dare una bella ripassata al culo di tua moglie. Ma come voglio io!".
Luca reagì stizzito ma allo stesso tempo non voleva perdere insperato nuovo contatto.
Marco mise subito sul piatto: '"Sei sicuro di sapere tutto di quello che è successo quei giorni? Tu me la fai inculare e io ti dico tutto. Posso anche darti tutto. Sei sicuro di avere tutti i video? Il problema tra la cagna e me sei tu! Sono sicurissimo che alla troia va più che bene riprovare il cazzone che le ha rotto il culo!"
Le condizioni erano chiare. E Anna non avrebbe dovuto sapere niente dell'accordo.
Quando Luca le accennò alla possibilità di rivedere il porco che le aveva rotto il culo la vacca accetto come se si trattasse di un invito per un caffè.
E incontro sarebbe avvenuto solo due giorni dopo. Il primo giorno in zona arancione.
Marco arrivò a casa di Luca e Anna il pomeriggio del.4 gennaio. "Non serve che scendi a prendermi. Dammi indirizzo e nome vero che sono abituato a girare le case. Inoltre, mi serve anche per eventuali autocertificazioni. Scriverò che vengo ad incularmi tua moglie. Ahahah."
Quando entra in casa Luca rammenta che è la primissima volta che lo vede in viso!
Nel video e nel book fotografico girato ai tempi, infatti, i porci furono molto molto attenti a evidenziare per bene il viso della vacca ma evitare accuratamente il loro di viso.
Marco ora ha quarantacinque anni. Un metro e ottantacinque circa. Possente ma non grasso. Palestrato il giusto. Moro, ancora con molti capelli scuri, occhi scuri e lineamenti da autentico maiale.
Sgarbato da non presentarsi nemmeno. Chiede subito se è stato fatto quello che voleva. La camera luce soffusa e Anna all'interno.
"Arrivo cagna" dice attraverso la porta: "prepara il culo".
"Mamma mia! Era proprio lui. Ho riconosciuto dalla voce. Porca come lui!" Confiderà Anna a Luca poco dopo.
Marco si spoglia in un istante buttando i vestiti sul divano in casa.
Completamente nudo. Sicuramente si sarà fatto qualche Viagra perché il cazzo è ancora più mostruoso di quello che appare in foto.
Si è dimenticato qualcosa. Torna sul divano e prende un metro da sarta, il telefono e una chiavetta USB.
Ogni promessa è debito: "Qui dentro troverai tutto. Cornuto" e appoggia la chiavetta su una mensola.
Da il suo telefono a Luca. Prende il metro da sarta e misura il cazzone in lunghezza.
Il responso dice: 26,5 centimetri!
"Scatta una foto" più che un invito è un ordine. Non dimenticando di aggiungere "cornuto".
Lo stesso lo fa con la circonferenza: 18 cm!
Sono passati meno di tre minuti dall'ingresso e Marco entra in camera mentre Luca si ferma davanti alla porta socchiusa.
Marco è stato chiaro: "Di alla zoccola che so che ama succhiare ma stavolta la inculo subito. Si faccia trovare alla pecorina. Voglio il culo! Solo il suo culo. Inizio e finisco con quello. Senza preservativo. Voglio riempirle il culo di sborra alla fine!"
Appena entrato nessuna presentazione. Vede lo specchio e cosa di meglio che metterla davanti?
Pochi secondi dopo Luca sente un" Ooohh" che la dice lunga sull'ingresso del cazzone nel culo della troia.
Quindi da subito i colpi, decisi e ritmati.
Pum pum pum pum pum.
E le urla della vacca.
A Marco chiede ansimando:" Ti piace il mio cazzone in culo? Vero? puttana da strada!!”'
Le risposte sono porco, maiale, che bella inculata oltre alle urla intervallate da una decina di siii consecutivi.
Fino al memorabile "Sei uno spaccaculi".
Anche Marco rimase sorpreso e lusingato che se lo ricordasse come uno spaccaculi.
Era la prima volta anche per Luca che sentisse quel termine sulla bocca di Anna. Era consueta definire i tori come maiali, porci, depravati. Capito anche come grandi inculatori ma mai spaccaculi!
Marco (senza mai abbassare il ritmo della pompata) alzò il tiro indirizzando le parole a Luca:
"Sei proprio un cornuto! Un grandissimo cornuto! Ho rotto io il culo a questa vacca e la sto inculando ancora!"
Quindi rivolto alla puttana: "Cazzo che culo sfondato che hai adesso! Ne hai presi di cazzi da allora. Ti è piaciuto prenderlo in culo! Avevo visto che ti piaceva prenderlo in culo anche quella volta che te l’ho rotto!”
Il tempo di rifiatare e aggiunge:" È proprio un cornuto tuo marito!'
Anche qui la cagna (pur urlando) trova il tempo per dare il meglio di sé mettendoci il carico:" un cornutone! Un cornutone!"
Al porco non sfugge il dettaglio:" hai ragione cagna! È un cornutone! un super cornuto!"
Inculata prosegue tra urla e gemiti.
Anna ha mollato un braccio (che fino a quel momento teneva ben disteso verso lo specchio). Vorrebbe aiutarsi ad avere un orgasmo trastullandosi la figa.
Ma Marco non glielo permette. Le riprende il braccio per riposizionarlo dove era prima e dice: “Solo di culo!! Devi godere solo con inculata!”
La vacca si fa fare ma replica con: Porco maiale! Sei un gran porco!”
In centinaia di inculate(almeno quelle documentate) sarebbe solo la seconda volta che la zoccola raggiunge un orgasmo mentre viene inculata senza neanche sfiorare la figa. La prima volta accadde in una delle soprese che la zoccola fece al cornuto mentre questo era a lavoro.
Ma anche quel 4 gennaio ci fu la replica!
Anna urla il suo orgasmo mentre Marco le dice:” Brava così puttana! Godi cagna! Godi!”
Inculata va avanti da ben sette lunghi minuti.
Ora è il momento di Marco. Il porco sente che sta arrivando e lo anticipa con dai che ci sono puttana, ti riempio il culo ora, ti svuoto le palle dentro.
Marco è uno di quei rari porci che gode urlando. Luca ha il timore che venga sentito anche fuori dall’appartamento.
Mentre svuota le palle nel culo di Anna questa non si fa mancare un “Lo sento, cazzo lo sento che stai sborrando! Porco!”
Il tempo di rifiatare e Marco esce dalla camera. Anna si è sdraiata sul letto. Solo sette minuti di inculata ma con tante centinaia di colpi feroci necessitano di qualche istante di riposo
In un istante il porco è vestito. Non si riassetta nemmeno.
Fa cenno a Luca alla pennetta sulla mensola e dice:” Divertiti cornuto! Se hai bisogno di altre informazioni mandami messaggio!”
Il primo pensiero di Luca è imboscare la pennetta dalla vista di Anna.
Deve approfittare del momento in cui Anna va a farsi il secondo bagno della giornata per poter aprire il file e visionarlo con calma.
Aveva proprio ragione: non ci sono parole per definire quella che ora è sua moglie!
I suoi dubbi erano fondatissimi!!!

scritto il
2021-01-08
7 . 2 K
visite
1
voti
valutazione
2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.