Un regalo dello spaccaculi per il cornuto.
di
Cara amica
genere
tradimenti
Non si saprà mai se fu una fortuna o meno che quel file non arrivasse a Luca quella sera del 4 maggio 2011.
Una cosa è certa: non sarebbero più insieme!
Ora, come si dice, non gli fa né caldo né freddo. Con tutto quello che ha avuto modo di vedere in dieci anni, poco lo può ancora turbare!
Ma quel 4 maggio del 2011 fu molto diverso.
Per Luca infatti fu molto dura digerire quanto accaduto.
Non per farvi perdere del tempo o tirarla lunga ma in questo caso, se volete veramente capire di cosa parliamo, dovete necessariamente leggere i tre precedenti racconti.
I racconti sono: "Amore, ora sono una rotta in culo" e il più recente "4 gennaio. Ricompare lo spaccaculi".
Questo racconto è la continuazione dei precedenti.
Poi se vorrete, ci potrà essere anche un "regalo visivo". Solo per chi gradirà, ovviamente.
Veniamo a cosa lasciò quel porco dopo inculata animalesca con la zoccola.
Alcuni file ad audio.
La memoria della videocamera si esaurì rapidamente. Chiunque abbia visto la partecipazione che ci mise la vacca in quel video non può che constatare quanto le fosse piaciuto.
La prima foto lingua con lingua, completamente nuda e abbracciata al centro del letto con i dei tre porci.
Gli occhi chiusi in estasi, la lingua fuori e due cazzi appoggiati sulla medesima.
E poi le lenzuola tirate quasi che le volesse strappare mentre viene pompata e geme.
La furia con cui cavalca davanti allo specchio mentre ha davanti a sé un cazzone da succhiare.
La doppietta di figa mentre aderisce completamente su quello sotto e ci limona con passione.
Certo, quando quel porco le rompe il culo ha un’aria sofferente tanto da poter sembrare uno stupro. Ma solo tre minuti dopo (le impostazioni delle foto testimoniano ora e minuti) e (sempre con quel palo in culo) pare gradire parecchio il cazzo del libanese tanto da farselo sborrare in bocca.
Il video è successivo allo sverginamento del culo. Iobull (il porco che lo girò), mentre la troia cavalcava impazzita davanti allo specchio, pensò bene di stringere immagine su un particolare: il buco del culo della vacca.
Ed era chiaro che non fosse più vergine!
Detto questo ai porci non sfuggì un particolare: quando la telecamera scompariva lei era un’altra!
Con la telecamera accesa si limitava (per modo di dire) a godere senza ritegno.
Ma quando la telecamera era spenta era sboccata, esplicita, volgare.
La cosa non sorprende il cornuto. La conosce bene. Ma questo è avvenuto nel corso del tempo. All'epoca la zoccola doveva preservare immagine di una complicità. Sapeva perfettamente che Luca avrebbe visto il video, quindi si trattenne dall'esagerare.
Uno dei porci intuì il tutto e la registro usando il telefonino.
Le parole sono sconnesse. Talvolta mezze incomprensibili.
Ma provano ulteriormente le bugie che la zoccola disse in quella circostanza.
Parlò di forzatura. Ma non pare possa essere così se la si sente invitare i porci a darci dentro " come maiali".
Una mezza litania:" bravi! Come maiali. Mi piace come maiali" oppure" dai che godiamo come maiali".
E anche: "bastardi mi avete di rotto il culo. Porci. Siete dei porci"
Altro che dominata! Fu lei a invitare i porci a farle provare la doppietta impalandosi il culo dando le spalle a uno di questi invitandola a "dai riempitemi adesso. Riempitemi".
Ma questo è niente rispetto al capolavoro della puttana.
Ci fu solo qualche breve pausa, giusto per andare in bagno.
È la voce di Iobull a chiedere sprezzante:" cosa pensi che stia facendo il cornuto ora?"
Le parole della vacca sono illuminanti ma lo è ancora di più la risata sarcastica che la accompagna:" si starà facendo una gran sega sul divano!"
Ripetiamo. Ora non sorprendono queste cose ma se fossero uscite all'epoca, quando la vacca recitava la parte della donna innamorata che si presta a trasgredire ma sempre con rispetto per il suo uomo, probabilmente Luca la avrebbe scaricata definitivamente.
Quello fu il bivio. La vacca aveva scollinato. Da lì un crescendo.
Luca non sa ancora se far sentire audio alla vacca. Servirebbe a poco. Troppo tempo passato.
Ora veniamo al "regalo”. È solo per i porci e i curiosi.
Tra le tante foto presenti c'è anche quella relativa allo spaccamento del culo della troia.
Basta richiederla a annaluca050@gmail.com.
Anche senza troppe spiegazioni. È una immagine che può girare tranquillamente.
Una cosa è certa: non sarebbero più insieme!
Ora, come si dice, non gli fa né caldo né freddo. Con tutto quello che ha avuto modo di vedere in dieci anni, poco lo può ancora turbare!
Ma quel 4 maggio del 2011 fu molto diverso.
Per Luca infatti fu molto dura digerire quanto accaduto.
Non per farvi perdere del tempo o tirarla lunga ma in questo caso, se volete veramente capire di cosa parliamo, dovete necessariamente leggere i tre precedenti racconti.
I racconti sono: "Amore, ora sono una rotta in culo" e il più recente "4 gennaio. Ricompare lo spaccaculi".
Questo racconto è la continuazione dei precedenti.
Poi se vorrete, ci potrà essere anche un "regalo visivo". Solo per chi gradirà, ovviamente.
Veniamo a cosa lasciò quel porco dopo inculata animalesca con la zoccola.
Alcuni file ad audio.
La memoria della videocamera si esaurì rapidamente. Chiunque abbia visto la partecipazione che ci mise la vacca in quel video non può che constatare quanto le fosse piaciuto.
La prima foto lingua con lingua, completamente nuda e abbracciata al centro del letto con i dei tre porci.
Gli occhi chiusi in estasi, la lingua fuori e due cazzi appoggiati sulla medesima.
E poi le lenzuola tirate quasi che le volesse strappare mentre viene pompata e geme.
La furia con cui cavalca davanti allo specchio mentre ha davanti a sé un cazzone da succhiare.
La doppietta di figa mentre aderisce completamente su quello sotto e ci limona con passione.
Certo, quando quel porco le rompe il culo ha un’aria sofferente tanto da poter sembrare uno stupro. Ma solo tre minuti dopo (le impostazioni delle foto testimoniano ora e minuti) e (sempre con quel palo in culo) pare gradire parecchio il cazzo del libanese tanto da farselo sborrare in bocca.
Il video è successivo allo sverginamento del culo. Iobull (il porco che lo girò), mentre la troia cavalcava impazzita davanti allo specchio, pensò bene di stringere immagine su un particolare: il buco del culo della vacca.
Ed era chiaro che non fosse più vergine!
Detto questo ai porci non sfuggì un particolare: quando la telecamera scompariva lei era un’altra!
Con la telecamera accesa si limitava (per modo di dire) a godere senza ritegno.
Ma quando la telecamera era spenta era sboccata, esplicita, volgare.
La cosa non sorprende il cornuto. La conosce bene. Ma questo è avvenuto nel corso del tempo. All'epoca la zoccola doveva preservare immagine di una complicità. Sapeva perfettamente che Luca avrebbe visto il video, quindi si trattenne dall'esagerare.
Uno dei porci intuì il tutto e la registro usando il telefonino.
Le parole sono sconnesse. Talvolta mezze incomprensibili.
Ma provano ulteriormente le bugie che la zoccola disse in quella circostanza.
Parlò di forzatura. Ma non pare possa essere così se la si sente invitare i porci a darci dentro " come maiali".
Una mezza litania:" bravi! Come maiali. Mi piace come maiali" oppure" dai che godiamo come maiali".
E anche: "bastardi mi avete di rotto il culo. Porci. Siete dei porci"
Altro che dominata! Fu lei a invitare i porci a farle provare la doppietta impalandosi il culo dando le spalle a uno di questi invitandola a "dai riempitemi adesso. Riempitemi".
Ma questo è niente rispetto al capolavoro della puttana.
Ci fu solo qualche breve pausa, giusto per andare in bagno.
È la voce di Iobull a chiedere sprezzante:" cosa pensi che stia facendo il cornuto ora?"
Le parole della vacca sono illuminanti ma lo è ancora di più la risata sarcastica che la accompagna:" si starà facendo una gran sega sul divano!"
Ripetiamo. Ora non sorprendono queste cose ma se fossero uscite all'epoca, quando la vacca recitava la parte della donna innamorata che si presta a trasgredire ma sempre con rispetto per il suo uomo, probabilmente Luca la avrebbe scaricata definitivamente.
Quello fu il bivio. La vacca aveva scollinato. Da lì un crescendo.
Luca non sa ancora se far sentire audio alla vacca. Servirebbe a poco. Troppo tempo passato.
Ora veniamo al "regalo”. È solo per i porci e i curiosi.
Tra le tante foto presenti c'è anche quella relativa allo spaccamento del culo della troia.
Basta richiederla a annaluca050@gmail.com.
Anche senza troppe spiegazioni. È una immagine che può girare tranquillamente.
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