Per errore il vicino di casa

di
genere
dominazione

Siamo in piena estate, il caldo non lascia tregua neanche la notte, sono sola a casa e ne approfitto per girare nuda, un sollievo in più.
L non lo sento da giorni, dopo essere stato con F in gita, sua sorella è sempre lì, ogni giorno, ne siamo tutte gelose, nessuna di noi ha il coraggio di fare una cosa a tre con lei, solo F, ma del resto lei l'ha portata a ciò. Voglio fare una pazzia stanotte, verso le 3 voglio uscire completamente nuda per strada, fare un piccolo giro, qui in paese dormono tutti, per la maggior parte sono anziani. È già tardo pomeriggio, mi vesto perché devo andare a fare la spesa, vado ora che c'è meno confusione.
Faccio la spesa e tutto, torno, rientro a casa e trovo sul tavolo il cesto che il mio vicino mi ha prestato. Glielo devo riportare,sono le 20 avrà sicuramente mangiato.
Aspetto sul pianerottolo che mi apra, lo sento mormorare, mi apre quasi sorpreso di vedermi, ho dimenticato un particolare sono in top e pantaloncini corti.
"le ho riportato il cesto che mi ha prestato, grazie" dico porgendo il cesto, lui mi invita ad entrare. Un uomo schietto di 65 anni, ogni tanto viene una sua coetanea magari è la sua fiamma con cui passa le notti, entro, mi guardo attorno, una casa semplice, mi siedo in salotto, le serrande chiuse con le porte aperte.
Mi viene la folle idea di chiedergli se vuole vedermi nuda, mi trattengo ma il pensiero persiste. Io nuda davanti a un vecchio di 65 anni, la cosa mi disgusta ma mi eccita, iniziamo a parlare mi racconta un po dell'ultimo periodo che non viene più a trovarlo nessuno ecc. Non ascolto i suoi discorsi, il pensiero mi divora, lo faccio o no?
"le va di vedermi nuda?" mi scappa improvvisamente dalla bocca, divento rossa, non dovevo dirlo, perché l'ho detto? Mille complessi!
"come ha detto?" risponde interessato il vecchio, "niente, niente" dico, cercando di scansarmi, ok un pensiero ma realtà? No, non ne parliamo, eppure lo voglio, voglio farmi vedere nuda, il caldo mi ha dato alla testa, l'astinenza da L pure. "signorina, lei mi ha detto se voglio vederla nuda..." replica, lo vedo eccitarsi, I suoi pantaloni si gonfiano, e ogni tanto lui passa la mano, ormai che faccio? Do sfogo o no?...
"si, le ho chi questo, le va?" mi arrendo al desiderio, "bhe, lei ha un bellissimo corpo, se vuole mostrarmelo non rifiuterei" dice, mantenendo sempre eleganza nel linguaggio. Mi alzo, "però solo vedere ok?" dico così da evitare sconvenienti.
Ad uno ad uno tolgo ogni indumento, lui guarda attentamente, mi studia e si tocca, sono totalmente nuda davanti a lui.
"le concedo di farsi una sega se vuole" dico perché lo vedo scoppiare di eccitazione.
"posso veramente?" chiede pronto a sbottonarsi i pantaloni, "si, può, mi guardi e faccia tranquillamente".
Mi lascio guardare, e nel frattempo lui si abbassa i pantaloni e lo esce, non ha grandi dimensioni, però buono comunque, i peli grigi lo coronano nell'inguine, inizia a masturbarsi con eccitazione, mi guarda tutta, io guardo il suo cazzo. "me le apre le gambe?" chiede soffermato a vedere la mia vagina, gliele apro e mi guarda.
Suona il campanello, il momento eccitante si interrompe, mi nascondo, lui si rialza i pantaloni e va ad aprire, è il vicino del piano di sotto che chiede se c'è acqua, perché a lui non funziona, solo ora mi accorgo di aver lasciato i miei vestiti ben visibili a chi entra dalla porta, che faccio? Sono nuda con due uomini in casa, il vecchio lo fa entrare portandolo in cucina, velocemente prendo i vestiti e li sposto, i due parlano, poco dopo il vecchio fa andare via all'intruso disturbatore, o così pensavo, mi vede da uno specchio, me ne accorgo troppo tardi, "ah ecco perché di tanta fretta" grida sbucando in salotto contro il volere del vecchio, sono nuda davanti a due uomini, molto più grandi di me, che faccio? Devo uscire da questa situazione, mi mostro, "premetto che non sono una poco di buono, stavo soltanto ricambiando un favore al mio vicino facendomi vedere nuda" dico per giustificare la mia nudità.
"vuole vedere pure lei, guardi pure, ormai mi ha vista" replicò, vedendo la loro eccitazione negli occhi, "ha visto abbastanza? Ora può andare" dico fermamente sperando di far andare l'intruso. "veramente ha disturbato anche me che mi stavo masturbando con la signorina qui presente" dice il vecchio, "uno o due non fa la differenza" dice l'intruso "ormai voglio farlo anch'io" risponde con prepotenza, "ok, uscitela" ribatto io, entrambi si abbassano i pantaloni, "fate fare a me, che qui non siete capaci" mi faccio avanti per star in sopra alle loro provocazioni, prendo il cazzo di entrambi e inizio a masturbarli, l'intruso cel'ha piccolo, ma ciò non mi ferma.
Nuda, davanti a due vecchi a cui sto facendo pure una sega, sembra una di quelle scenate dei video porno, ma questo è tutto reale.
L'intruso sta per venire, lo segue il mio vicino, continuo, senza timore.
Ecco che esce lo sperma, entrambi abbondano, cade sul pavimento in marmo scuro che mette in risalto gli schizzi biancastri. Non smetto, continuo, "vediamo chi arriva alla seconda volta" dico per provocare, masturbando i loro cazzi che si afflosciano nelle mie mani, bagnate dallo sperma, nessuno dei due si tira indietro, guardo attentamente i loro membri, che ritornano a poco a poco duri, guardo lo sperma a terra, mi verrebbe voglia di assaggiarlo se fosse stato di L, solo ora penso a lui.
Mi abbasso, "venitemi sulle tette" dico, accovacciata a terra con le gambe aperte, così che possano vedere, dopo un po, l'intruso dice: "sto sborrando" seguito poi da dei sibili di piacere, pochi secondi e ancora una volta abbondante sperma esce, cadendo su di me, in faccia, sulla spalla, nelle tette, col pollice gioco col suo glande per accrescere l'eccitazione. Non passa molto che pure il vicino sperma su di me, lui meno a schizzi, scende copioso sulla mia mano e cade a gocce sulle mie tette, anche qui gioco col glande.
Mi rialzo, "vi è piaciuto?" chiedo passando le mie mani bagnate dal loro sperma sulle tette per pulirle, "si molto" dicono entrambi,"è stato stavolta, non sarà mai più" dico decisa. Mi guardano ancora addosso, il loro sperma scivola su di me. Prendo i miei vestiti, li metto sotto braccio e vado via, totalmente nuda, così che possano vedermi nuda fino all'ultimo, prima di aprire la porta mi giro ancora, mi guardano entrambi, saluto con la mano, apro la porta e attraverso il pianerottolo, entro a casa mia, getto i vestiti a terra, ho le mani ancora un po bagnate di sperma, per la curiosità assaggio, amari entrambi, per fortuna che non mi sia passata l'idea di succhiare o ingoiare.
Resto ancora così o mi vado a lavare? Mi guardo allo specchio e vedo lo sperma ormai trasparente posato sulle mie tette, ripenso a tutto ciò, mi eccita e mi disgusta. Mi faccio la doccia, mi lavo bene, non deve rimanere alcuna traccia.
di
scritto il
2021-03-27
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