La follia di S

È da troppo che non vedo L, mi manca fare l'amore con lui, per non parlare dei preliminari che ci piacciono più di farlo. Ma oggi, voglio di nuovo l'anale, ma stavolta non di prova, stavolta voglio che sia solo questo.
Mi sono trasferita da poco a poco meno di 2-3 case da L, la sua casetta la vedo dal mio balcone, in fondo alla strada il mare mi chiama a fare il bagno in questa calda estate, fatta di mascherine e distanziamento, e poi c'è il nostro gruppo che ci contendiamo lo stesso ragazzo e ogni tanto facciamo qualcosa tra noi ragazze, P viene ogni tanto a casa mia, sto anche più vicino a lei, e quando viene ci diamo alla pazza gioia.
Ora vado da L e lo invito ad uscire e ad andare in qualche luogo assurdo dei suoi, e li, mi deve per forza soddisfare.
Mi vesto, e vado a casa sua, suono, sento parlare, sicuramente ci sarà S che se lo starà scopando, è una folle quella ragazza, ci consuma il nostro L. Poco dopo apre S, come mi aspettavo, ma non li trovo che stanno facendo qualcosa bensì stanno passando lo straccio a terra, S mi accoglie con gioia dandomi un abbraccio e mi dice:"Y come stai? È tanto che non ti vedo, raccontami" ovviamente rispondo e poi cerco L, che è nella sua stanza, vado da lui e lo abbraccio, inserendo subito la mano nei suoi pantaloni, S finisce di lavare e poi viene in stanza, "Y oggi non abbiamo ancora fatto nulla ma se vuoi facciamo una cosa a tre" dice S, "strano, mi avevi detto che non ti piaceva farlo a tre" risponde L, "bhe si, però variare ogni tanto però ci sta, e chi meglio di Y?" dice S venendo verso di me, sussurrandomi ad un orecchio:"Ti va se ti spoglio io? E tu spogli me? E tutte due poi ci prendiamo L?", "va bene", mi spinge sul letto e mi tira via i pantaloni, poi toccandomi mette le mani sulle mie tette, io non riesco a rispondere, sono stupita da ciò che fa, con grande maestria, mi tira su la maglietta e toglie il reggiseno, e inizia a succhiarmi i capezzoli, è il momento buono, le tiro via i pantaloncini e le mutande, tocco le sue forme inferiori, ha un bel culo, chissà se le piace fare l'anale, faccio una follia, le tiro la maglietta e le strappo il reggiseno, "mi piace questa cosa" mi dice S, facendo poi lo stesso con me, per fortuna era un reggiseno vecchio, quando sono con L non lo tengo quasi mai.
Siamo entrambe nude ora è il momento di fare nostro L, S si stacca da me e corre a chiudere la porta della stanza, L non ha via di fuga, sta al gioco e cerca di scappare, ma una volta preso in meno di niente lo spogliamo, S inizia a succhiarglielo, e lo fa con grande maestria, io bacio L che mi palpa le tette, sposto S e inizio a succhiare io, mentre lei mi fa un ditalino e mi spinge la testa per gustare fino in fondo.
"che desideri avete tutte due?" dice L fortemente eccitato, "L, tu lo sai cosa piace a me" dice S, "io voglio quello che abbiamo fatto la scorsa volta" dico io, S si distende e L si mette su di lei, per poi penetrarla, il suo cazzo è troppo grande a confronto della piccola vagina di S, eppure entra così perfettamente, a via di fare è ovvio, io spingo L, palpando ogni parte del suo corpo, spinge e S grida di piacere,"arriverà il giorno che le vieni dentro" dico io sconvolta dalla passione del momento tra i due, poi L la esce, e si gira verso di me e mi dice:"sei sicura che lo vuoi?", "ovviamente! Sfondami per bene, prendimi da dietro" L mi mette a pecorina sul letto e dopo averlo fatt succhiare e ben lubrificare da S, ecco che entra, di nuovo quel piacere, "L, spingi più forte che puoi, sfondami", S apre le gambe sul mio volto e mi dice di leccarla mentre L spinge sempre più forte, mi fa male ma mi fa godere da matti, ancora, lecco la vagina bagnata di S, che mi tiene la testa con le mani per non farmi andare via.
L va al massimo, mi fa male, ma non voglio che si fermi, amo quel doloroso piacere.
"S ti va se ti vengo in faccia oggi?", "siiii, voglio provare!" risponde sorridendo S, "e allora preparati che ci siamo quasi, ma non togliere gli occhiali" dice L, spingendo forte dentro di me, il mio doloroso piacere si sta per concludere ma sono soddisfatta, L lo esce improvvisamente, S si getta sotto di lui e ondate corpose del suo bianco nettare si gettano sul volto di S che prova piacere, io non riesco a muovermi dalla mia posizione, mi fa male, ma godo a quella scena, così perversa ed eccitante, devo trovare la forza di finire il lavoro, voglio succhiare quel cazzo con qualche goccia di sperma pendente che cade sulle gambe di S, col volto pieno di sperma, sta ferma, io mi alzo e faccio una sega a L, che mi lascia fare.
"Mi piace, mi fai una foto?" dice S a L, che prontamente la accontenta. "L, facciamolo altre volte così" dico a L che mi risponde:"va bene, ma tu tutto apposto? Perché credo di aver esagerato" poi rivolgendosi a "S, facciamo la doccia insieme?", S con un sorriso dice:"va bene, ma voglio il secondo round, e non facciamolo subito, voglio lasciare lo sperma sulla mia faccia, mi eccita", L risponde con un Ok e poi mi tocca le tette, mentre io continuo a fargli la sega.
S poi è stata accontentata col secondo round sotto la doccia. Mentre io sono rimasta a casa di L due giorni così da riprendermi dal dolore del mio doloroso ma eccitante desiderio.