La mia prima volta in culo 1/2
di
LanA
genere
dominazione
Ciao a tutti, sono Adele e vi voglio raccontare la mia prima esperienza di penetrazione anale con un mio amico di colore di nome Thomas.
Come molte ragazze, accanto al “solito sesso”, ero alla ricerca di qualcosa di speciale, qualcosa che mi facesse passare ad uno stadio superiore rispetto al solito.
Eravamo in vacanza e come tanti ragazzi della mia età, pensavamo al divertimento e a fare conquiste.
Ma nella mia mente è scattata una molla una sera, sbirciando lui, che quando era sotto la doccia mostrava un cazzo enorme.
Ci prepariamo per uscire, ma nella mia mente avevo impresso il suo cazzo, ma finisce lì.
Usciamo, ci divertiamo, ma dentro me avevo la voglia di provare a gustarmi quel cazzo.
La serata finisce senza conquiste e ritorniamo in albergo.
Saliti in camera lui si spoglia e rimane in mutande.
Si butta sul letto.
I miei occhi vanno subito sul suo cazzo che non stava dentro le mutande e la voglia di assaporare quel cazzo mi assale.
Ci mettiamo a parlare del più e del meno, ma la mia mente ormai era in preda al desiderio di quel cazzo ed i miei occhi cadevano sempre sul suo uccello.
Lui se ne accorge ed io imbarazzata farfuglio qualche parola e vado in bagno.
Ritorno in camera e lo vedo sul letto, nudo, che si stava segando.
Vi giuro di non aver mai visto un cazzo del genere.
Lui mi guarda e mi dice “ho visto come mi guardi, se lo vuoi provare vieni “
Allora gli rispondo di non scherzare, ma dentro di me avevo una voglia matta di assaggiarlo.
Lui si alza e viene verso di me con quel cazzo gigante, mi prende la mano e me la porta verso il suo cazzo ed inizio a fargli una sega.
Nel frattempo mi bacia sul collo.
Io non resisto più e lo butto sul letto ed iniziamo a baciarci, lingua contro lingua, e con una mano lo segavo.
Mi spoglio anche io ed i nostri corpi si toccano.
Mi sono decisa e ho iniziato a baciarlo sul corpo, finché non arrivo al cazzo ed inizio a leccarlo, dalle palle fino alla punta.
Aveva una cappella molto grossa e bellissima, imponente.
Io continuavo a leccarlo e mi piaceva da morire, così inizio a mettermi il cazzo in bocca ed inizio a fargli un pompino.
CONTINUA ...
Come molte ragazze, accanto al “solito sesso”, ero alla ricerca di qualcosa di speciale, qualcosa che mi facesse passare ad uno stadio superiore rispetto al solito.
Eravamo in vacanza e come tanti ragazzi della mia età, pensavamo al divertimento e a fare conquiste.
Ma nella mia mente è scattata una molla una sera, sbirciando lui, che quando era sotto la doccia mostrava un cazzo enorme.
Ci prepariamo per uscire, ma nella mia mente avevo impresso il suo cazzo, ma finisce lì.
Usciamo, ci divertiamo, ma dentro me avevo la voglia di provare a gustarmi quel cazzo.
La serata finisce senza conquiste e ritorniamo in albergo.
Saliti in camera lui si spoglia e rimane in mutande.
Si butta sul letto.
I miei occhi vanno subito sul suo cazzo che non stava dentro le mutande e la voglia di assaporare quel cazzo mi assale.
Ci mettiamo a parlare del più e del meno, ma la mia mente ormai era in preda al desiderio di quel cazzo ed i miei occhi cadevano sempre sul suo uccello.
Lui se ne accorge ed io imbarazzata farfuglio qualche parola e vado in bagno.
Ritorno in camera e lo vedo sul letto, nudo, che si stava segando.
Vi giuro di non aver mai visto un cazzo del genere.
Lui mi guarda e mi dice “ho visto come mi guardi, se lo vuoi provare vieni “
Allora gli rispondo di non scherzare, ma dentro di me avevo una voglia matta di assaggiarlo.
Lui si alza e viene verso di me con quel cazzo gigante, mi prende la mano e me la porta verso il suo cazzo ed inizio a fargli una sega.
Nel frattempo mi bacia sul collo.
Io non resisto più e lo butto sul letto ed iniziamo a baciarci, lingua contro lingua, e con una mano lo segavo.
Mi spoglio anche io ed i nostri corpi si toccano.
Mi sono decisa e ho iniziato a baciarlo sul corpo, finché non arrivo al cazzo ed inizio a leccarlo, dalle palle fino alla punta.
Aveva una cappella molto grossa e bellissima, imponente.
Io continuavo a leccarlo e mi piaceva da morire, così inizio a mettermi il cazzo in bocca ed inizio a fargli un pompino.
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