Mito
di
Vandal
genere
poesie
I
Piedi nudi su nera pietra
Affilati denti che mordono
Sono telline attaccate
Umide di fredda spuma
il divino Eolo gonfia le nubi
le scurisce come pece
mentre Zeus dall’alto scarica
saette d’oro e d’argento
Sotto il mare non più quieto
Il Nettuno agita il suo tridente
Le onde si innalzano e scuotono
Gli scogli e la bianca rena
Catene di bronzo umide di acqua
Imprigionano il nudo corpo
Di una giovane e leggiadra bellezza
La cui bellezza è di pari agli Dei
Dal fondo dell’Oceano emerge
Di millenaria esistenza ferina
Colossale creatura di scaglie
Le cui braccia allacciano il cielo
Urla la giovane fanciulla
Incatenata al tetro scoglio
Pallido e ignudo miraggio
Di barriera contro la divina furia
Ma da cielo solcato di strali
Giunge un eroe su un alato destriero
Il capo cinto da elmo piumato
e la mano armata di daga
Furioso mostro le zanne ha snudato
La giovane nuda espone le carni
Presto sarà divorata
Per appagare la furia divina
Ma il prode cavalca d’innanzi al mostro
Dalla sacca al suo fianco estrae
Un orrido trofeo dai capelli serpentari
E la ferita fresca ancora gocciolante
Ora gli occhi si sono spalancati
Sul mostro in procinto di strappare
Come il tempo di Crono si blocca
E lentamente si fa pietra
Crepe sulla sua pelle
Blocchi di pietra precipitano
Davanti alla fanciulla inerme
Inghiottiti dai flutti
I venti ora si placano
Nettuno torna a dormire
L’ultima strale squarcia la tempesta
E il sole torna a sorridere
La giovane si desta tra le braccia del prode
Prontamente le catene sono state recise
Lui in ginocchio di fronte a tale bellezza
Dichiara il suo amore
Nella notte il prode e la fanciulla
Come Natura li ha concepiti
Defilati dietro una tenda
Consumano il loro amore
Si narrano gesta di prodi cavalieri
Di giovani principesse da salvare
Di dei bellicosi e creature mostruose
Di amori e di virtù
Nell’epoca dei miti
Per caso fortuito su uno scoglio..
((questa la dedico a tutti quelli che leggono le mie storie e, in particolare a quelle anime poetiche che, ogni tanto, si prodigano su queste pagine.. Buone letture))
Piedi nudi su nera pietra
Affilati denti che mordono
Sono telline attaccate
Umide di fredda spuma
il divino Eolo gonfia le nubi
le scurisce come pece
mentre Zeus dall’alto scarica
saette d’oro e d’argento
Sotto il mare non più quieto
Il Nettuno agita il suo tridente
Le onde si innalzano e scuotono
Gli scogli e la bianca rena
Catene di bronzo umide di acqua
Imprigionano il nudo corpo
Di una giovane e leggiadra bellezza
La cui bellezza è di pari agli Dei
Dal fondo dell’Oceano emerge
Di millenaria esistenza ferina
Colossale creatura di scaglie
Le cui braccia allacciano il cielo
Urla la giovane fanciulla
Incatenata al tetro scoglio
Pallido e ignudo miraggio
Di barriera contro la divina furia
Ma da cielo solcato di strali
Giunge un eroe su un alato destriero
Il capo cinto da elmo piumato
e la mano armata di daga
Furioso mostro le zanne ha snudato
La giovane nuda espone le carni
Presto sarà divorata
Per appagare la furia divina
Ma il prode cavalca d’innanzi al mostro
Dalla sacca al suo fianco estrae
Un orrido trofeo dai capelli serpentari
E la ferita fresca ancora gocciolante
Ora gli occhi si sono spalancati
Sul mostro in procinto di strappare
Come il tempo di Crono si blocca
E lentamente si fa pietra
Crepe sulla sua pelle
Blocchi di pietra precipitano
Davanti alla fanciulla inerme
Inghiottiti dai flutti
I venti ora si placano
Nettuno torna a dormire
L’ultima strale squarcia la tempesta
E il sole torna a sorridere
La giovane si desta tra le braccia del prode
Prontamente le catene sono state recise
Lui in ginocchio di fronte a tale bellezza
Dichiara il suo amore
Nella notte il prode e la fanciulla
Come Natura li ha concepiti
Defilati dietro una tenda
Consumano il loro amore
Si narrano gesta di prodi cavalieri
Di giovani principesse da salvare
Di dei bellicosi e creature mostruose
Di amori e di virtù
Nell’epoca dei miti
Per caso fortuito su uno scoglio..
((questa la dedico a tutti quelli che leggono le mie storie e, in particolare a quelle anime poetiche che, ogni tanto, si prodigano su queste pagine.. Buone letture))
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