Grazie camper!

di
genere
etero

Da qualche mese sono diventato pensionato: Con la liquidazione acquisto un camper che mi avrebbe così consentito di girare la nostra bella Italia, con pochi soldi e tanta soddisfazione. Un giorno però mi balenò l'idea di considerarlo veramente la mia seconda casa, permettendomi di restaurare la mia casetta alla periferia di Roma, senza intralciare l'operato dei restauratori ed andai perciò a scegliermi una zona dove avevo visto parcheggiare altri camper e...cosa mi va ad accadere? i camper vicini al mio erano il posto di lavoro di alcune prostitute ed il mio va e vieni lì, era stato notato da una bella signora che tutte le mattine mi vedeva casualmente uscire ed entrare come se anch'io, mi servissi del camper per ricevere visite ed un giorno mi sento bussare alla porta e aprendo la porta mi trovo difronte una gnoccolona alta, bionda formosissima, che, con una naturalezza,mi chiede quanto voglio per scoparmela. Rimango un attimo allibito e poi lei riprende la parola dicendomi che non badava a spese, perciò dovevo solo farla entrare lì e scopare con lei fino a quando non si sarebbe soddisfatta come si deve. Rimasi ancora di più basito e poi però finalmente capii che per lei ero solo un mercenario che si offriva a donne. Dopo ancora un chiaro rendermi in imbarazzo perchè tutto avevo pensato ma mai che quel camper mi aveva fatto passare per uno stallone a noleggio, insomma,"un mignotto"!, finsi di essere veramente uno "scopatore a pagamento" e la feci accomodare all'interno. Lei mi chiese subito quanto avrebbe pagato la mia prestazione ed io risposi che duecento euro la avrebbero soddisfatta fino ad esaurimento dei suoi desideri. Si accomodò sul divanetto e scoprendo le cosce tornite e molto invitanti, mi chiese se la potevo scopare almeno due volte ed infine farselo mettere anche in culo. Lì diventai più esigente e risposi che per il culo ci volevano altri euro perciò in totale mi avrebbe dovuto darne trecento. Non battè ciglio e domandando dove poteva lasciare i suoi vestiti, si denudò interamente ed infine mi prese il cazzo in mano e, dopo averlo masturbato a lungo, quando lo vide bello, grosso, dritto, si mis a cosce spalancate, pregandomi di scoparla ma senza darle dolore perchè rimase impressionata dalle dimensioni del nio giocattolo ed io iniziai a scoparla e senza neanche preoccuparmi di sgrillettarla per eccitarla prima di infilarle il cazzone in figa. La scopai pompandola senza sosta e, dopo averle sborrato tutto dentroper tre volte, la feci mettere in ginocchio...alla pecorina... e lì ci diedi giù inculandola sfrenatamente. Godei da matti ma rimasi con un'espressione fredda, fcendomi passare come uno scopatore per professione e basta. Dopo che mi chiese dove poteva lavarsi, la accompagnai alla doccia e la insaponai tutta ed infine scesi a leccarle la figa che si lasciò andare sborrando succosi e agro-dolci umori che mi gustai pensando pure che per scoparmi quella gran figona ci prendevo anche dei soldi. Poi lei si rivestì e, prima di andarsene via mi chiese il numero del cellulare, facendomi presente che lo avrebbe passato alle sue amiche perciò dovevo prepararmi a soddisfare molte belle sconsolate mogli che non prendono il cazzo da tanto tempo, proprio come lei che aveva un marito che pensava solo di non farle mancare danaro e basta ma il cazzo?... Mai!
scritto il
2021-06-26
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