Il fratello di Stefano

Sono Roberto un 43enne, alto un metro e ottanta per 75 kg di peso, corporatura normale, leggermente brizzolato, giovani e solare, felicemente sposato, con fantasie bisex.
Chi ha già letto i miei racconti sa che ho conosciuto Stefano, uno studente universitario 23enne di Trieste.
Abbiamo avuto vari incontri, tutti conclusesi con reciproca soddisfazione.
Ma arriviamo alla nostra storia.
E’ un pomeriggio dello scorso agosto e siamo nel suo appartamentino mansardato.
Entrambi nudi, lui a pecorina in ginocchio sul divano con le mani appoggiato allo schienale, io dietro di lui lo sto scopando con gusto di entrambi con un sottofondo di mugolii di piacere e incitamenti di Stefano a scoparlo più forte.
In quel momento si spalanca la porta d’ingresso e compare sulla soglia un ragazzo giovane che ci guarda stupito.
Mi fermo, ma Stefano mi dice di continuare e rivolto verso il ragazzo gli urla di chiudere la porta e di entrare.
Mentre lo continuo a pompare davanti al ragazzo con gli occhi spalancati, mi spiega che si tratta di suo fratello Alessio che ha appena finito la matura e sta per iniziare l’università a Trieste pure lui e quindi andrà ad abitare con lui.
Il ragazzo dopo una decina di minuti prende la parola e rivolto al fratello gli dice:
“Ma cosa stai facendo? Sei Gay?”
Stefano: “Mi sto facendo pompare il culo da un bel cazzo…… E comunque perché ti stupisci tanto…
mi sembra che anche a te piaccia il cazzo!!”
Alessio: “Ma cosa dici?”
Stefano: “Pensi che non ti abbia visto, l’altra notte mentre ti masturbavi guardando i miei film hard gay?”
Alessio sta diventando rosso come un peperone e balbetta qualcosa di incomprensibile.
Stefano si toglie il mio cazzo da culo, si alza e raggiunge il fratello e mettendogli una mano sul pacco gonfio, dice “E anche adesso sei eccitato da quello che hai visto! Senti che pacco!”
Alessio è praticamente paralizzato e a Stefano servono pochi secondi per calargli i pantaloni e le mutande facendo un bel cazzo in piena erezione. E’ grosso come quello del fratello ma sicuramente un paio di centimetri più lungo.
Gli toglie anche la maglietta, ora è completamente nudo con un fisico asciutto, normale, non palestrato e completamente depilato e con il cazzo in tiro.
Stefano, sempre tenendolo saldamente per il cazzo, lo attira a se e gli stampa un bacio in bocca. Poi passa a baciargli il collo e lentamente lo ricopre di baci scendendo fino ai capezzoli che succhia avidamente, prima di continuare a scendere.
Ora è in ginocchio con il cazzo del fratello davanti la bocca.
Lo bacia sulla cappella, prima di iniziare una serie di baci dalla cappella alle palle.
Gli lecca le palle, gliele succhia e se le prende in bocca, alternativamente. Poi comincia a salire con le labbra appoggiate lungo l’asta e arrivato alla cappella la bacia ancora prima di farla sparire in bocca. Alessio ha un sussulto, mentre Stefano comincia una pompa frenetica.
Io mi siedo sul divano guardandoli e massaggiandomi lentamente il cazzo.
Dopo poco, Alessio è sul punto di venire, lo si capisce chiaramente dal respiro accelerato e dai gemiti di piacere, e lo capisce anche Stefano che lo artiglia per le chiappe e lo tiene stretto a se infilandosi tutto il cazzo in gola. Lo tiene stretto finché con un urlo liberatorio Alessio viene in bocca al fratello.
Stefano ingoia tutto e poi ripulisce per bene il cazzo del fratello dicendogli:”E poi ti facevi tante meraviglie!! Mi sembra che anche a te piacciano i cazzi e ora avremo la conferma”.
Detto questo si alza e afferrato il fratello per il cazzo lo porta davanti a me.
Lo fa inginocchiare e gli dice: “Ora facci vedere come succhi bene!”
L’iniziale resistenza di Alessio è vinta dalla spinta di Stefano che gli appoggia la faccia sul mio cazzo a contatto con le sue labbra.
Alessio comincia a baciare il cazzo lungo l’asta, salendo e scendendo. Si sofferma sulla cappella. Ora ci sta prendendo gusto e ci mette più impegno. Io approfitto di un momento che ha la bocca semi aperta per forzaglierla del tutto e infilargli parte del cazzo.
Comincio a muoverlo dentro la sua bocca finchè è lui stesso a iniziare un bel pompino.
Con le mani appoggiate sulla sua testa regolo il ritmo della pompa.
Mel frattempo Stefano e dietro di lui e gli sta leccando per bene il culo, infilandoci anche qualche dito.
Andiamo avanti in questo modo per almeno dieci minuti. Poi Stefano fa prima alzare Alessio e lo posiziona sul divano nella stessa posizione che si trovava quando siamo stati interrotti, poi mi invita a mettermi dietro e a godere di quel culetto.
Alessio è combattuto e praticamente senza convinzione dice non voler essere scopato, di non averlo mai fatto e di avere paura. Ma non si muove da dove si trova.
Stefano prende il mio cazzo e lo appoggia al suo culo ben lubrificato.
E poi con una mano prende il cazzo del fratello cominciando a smanettarlo mentre io comincio a spingere.
La sega che Stefano gli sta facendo lo fa rilassare e facilita il mio compito.
Vedo il suo buchetto palpitare. Quando vedo che è pronto spingo la cappella che entra tutta. Alessio ha un sussulto ed emette un gridolino.
Mi fermo, attendo che si abitui all’intrusione.
Stefano si accorge che Alessio sta per venire un’altra volta e si ferma strizzandogli le palle fermandogli l’orgasmo sul nascere.
Spingo ancora un po’. Mi fermo ancora un po’.
Ancora due spinte e il cazzo e tutto dentro fino alle palle.
Aspetto ancora un po’ prima di cominciare a muoverlo su e giu.
Lo estraggo un po’ per poi rinfilarlo.
Comincio un andirivieni sempre più veloce.
Ora il cazzo scorre molto bene nel suo buco.
Lo tolgo completamente prima di infilarlo nuovamente fino in fondo.
Stefano si posiziona sotto il fratello e gli riprende in bocca il cazzo per una pompa da urlo.
Lo scopo per bene a fondo e con impeto. Alessio è nuovamente al culmine del godimento e mi incita ad incularlo sempre più forte.
All’ennesimo affondo urla tutto il suo godimento sborrando nuovamente in gola al fratello.
Lo tolgo dal suo culo e chiamo Stefano perché anche lui goda di quel tenero culetto.
E mentre mi porto davanti alla faccia di Alessio e gli infilo il cazzo in bocca, facendogli gustare i sui odori, Stefano senza tanti complimenti gli sbatte tutto d’un colpo il cazzo in culo.
Lo scopa come un forsennato spostandolo in avanti di parecchio ad ogni colpo tanto che devo stare attento a non cadere.
Dopo una decina di minuti Stefano vuole che glielo metta in culo perché così gode di più.
Mi porto dietro di lui. Lo faccio fermare per un attimo finchè glielo infilo tutto in culo. Ora mi posiziono in modo che quando lui ha tutto il mio cazzo nel culo il suo sia fuori dal culo del fratello di circa due terzi. In questo modo Stefano, che è il solo che si muove scopa il fratello ma contemporaneamente si fa scopare da me.
La scopata è meravigliosa e con un sottofondo di sospiri di godimento da parte di tutti e tre.
Per una decina di minuti continuiamo. Poi, stiamo quasi per venire, io esco dal culo di Stefano che esce dal culo del fratello. Prendiamo Alessio e lo facciamo distendere a terra e gli facciamo aprire la bocca che prima io e poi Stefano riempiamo di sborra, obbligandolo a ingoiarla tutta.
Alessio è veramente sfinito ed è una maschera di sborra. Mentre si ripulisce, Stefano ripulisce il mio cazzo per bene e tenendolo in gran forma, mi fa sedere nuovamente sul divano.
Indietreggia con la schiena verso di me e si viene a posizionare sopra al cazzo che senza tanti problemi si sbatte nel culo fino in fondo.
Inizia una cavalcata selvaggia e si sente anche dal rumore cha fanno le sue chiappe quando sbattono contro le mie cosce.
Chiama il fratello e gli dice di succhiargli il cazzo mentre si scopa da solo.
Alessio glielo prende in mano.
Glielo massaggia dolcemente. Fa scorrere la sua mano dalla cappella alle palle sfiorando il mio cazzo che entra ed esce velocemente.
Appoggia la bocca sulla cappella e subito se lo ritrova completamente in bocca, dato che Stefano non si ferma nemmeno per un secondo.
L’inculata prosegue per un bel po’, ma alla fine siamo entrambi pronti per godere e praticamente assieme, io inondo le viscere di Stefano con la mia sborra mentre lui sta riempiendo la bocca di Alessio con la sua.
Stefano mi dice :” Visto! Ora abbiamo un bel culetto da farci quando vogliamo!!!” e rivolto verso il fratello “Vedrai che questo non è che l’inizio”.