Fata Morgana

I-FATA MORGANA

Un sogno, un incubo, un miraggio diluito nella pioggia.
Fata Morgana che svanisce come un difetto della vista.
Provo a seguirla ma i piedi affondano nella sabbia.
Corpo nudo, flessuoso, scolpito nel tempo,
lisciato da un caldo vento.
Ha gli occhi turchesi, le labbra che sembrano rubini.
Un prezioso collier fatto di pietre preziose,
il suo corpo meraviglioso da toccare ma,
così sfuggente, così evanescente..

Fata Morgana, una vecchia canzone
Sei così lontana nel mio sogno
Sei una stella caduta dal cielo
Sei tu che cammini nel mio deserto
Allungo una mano per afferrarti
ma tu sei un miraggio
E io perdo il mio centro
Con le nuvole che danzano attorno

Fuori e dentro l’orizzonte
Una carovana sembra dispersa
Le nuvole danzano, il fuoco brucia
Sulla scia della sabbia rovente
L’oasi si allontana
Vedo il tuo corpo nudo danzare
Vedo le tue labbra schiudersi
M’inviti con un cenno
Vuoi che mi perda nel tuo miraggio

Ti sento negli occhi
Danzare lontano
Tu corri leggera su un mare di sale
Piano la visione mi attraversa il cuore
Fata Morgana mi hai rapito altrove


((Ispirandomi e rielaborando Fata Morgana dei Litfiba))