La barca di mio cognato
di
TATONE
genere
gay
Io sono sposato e gay, mia moglie non ne fa un dramma, e i miei lo sanno, e fanno tutti finta di nulla, mia sorella compresa.
Poi quest'anno verso Luglio mio cognato decide di acquistare una barca, e mi chiede consiglio, visto che io ne posseggo una da diverso tempo, dove spesso porto il mio amante e passo felici pomeriggi a prendermi il suo meraviglioso cazzo.
Io sono tendenzialmente passiva, amo essere la femmina.
Così, io e mio cognato, partiamo per un paio di giorni, a visionare barche da lui precedentemente scelte via intrenet, e così da barca in barca, arriviamo alla sera, e dopo cena io mi intrattengo un poco da solo, e vengo agganciato da un cameriere, e così, finiamo nella mia stanza, e dopo essermi trasformata in una donna stupenda, mi faccio scopare per un paio d'ore, da un cazzo stupendo, e poi alla mattina ritorno Rinaldo.
Ma la cosa non sfugge a mio cognato, che ci ride su, e io lo seguo, e così, alla fine acquista la barca e viene consegnata pochi giorni dopo al porto.
Ricevo una telefonata è lui che mi dice di raggiungerlo al porto, io ci vado, e lo vedo in barco, sorrido, mi avvicino, salgo, e mi trovo nella dinett, lui è sceso in camera, lo raggiungo e lo trovo nudo sul letto, rimango di stucco, ha un cazzo importante tra le gambe, siediti mi dice, io sorrido, Adriano se mi siedo mi chiamerò Anna, il nome di mia sorella, e dovrai darmelo fino a farmi urlare, rise, lo accarezzò, e un attimo dopo lo stavo succhiando.
Poi mi baciò, e ioricambiai, poi mi giro, e attendo il momento cruciale, mi monta e me lo sbatte tutto dentro.
E' pazzesco, godo come un pazzo, e mi riempie dopo una bella mezz'ora di monta, poi mi abbraccia e mi bacia a lungo, grazie Anna mi dice, se stata stupenda.
Ora Adriano è il mio amante, e ci amiamo spesso in barca, e nessuni sospetta che sia gay anche lui.
Poi quest'anno verso Luglio mio cognato decide di acquistare una barca, e mi chiede consiglio, visto che io ne posseggo una da diverso tempo, dove spesso porto il mio amante e passo felici pomeriggi a prendermi il suo meraviglioso cazzo.
Io sono tendenzialmente passiva, amo essere la femmina.
Così, io e mio cognato, partiamo per un paio di giorni, a visionare barche da lui precedentemente scelte via intrenet, e così da barca in barca, arriviamo alla sera, e dopo cena io mi intrattengo un poco da solo, e vengo agganciato da un cameriere, e così, finiamo nella mia stanza, e dopo essermi trasformata in una donna stupenda, mi faccio scopare per un paio d'ore, da un cazzo stupendo, e poi alla mattina ritorno Rinaldo.
Ma la cosa non sfugge a mio cognato, che ci ride su, e io lo seguo, e così, alla fine acquista la barca e viene consegnata pochi giorni dopo al porto.
Ricevo una telefonata è lui che mi dice di raggiungerlo al porto, io ci vado, e lo vedo in barco, sorrido, mi avvicino, salgo, e mi trovo nella dinett, lui è sceso in camera, lo raggiungo e lo trovo nudo sul letto, rimango di stucco, ha un cazzo importante tra le gambe, siediti mi dice, io sorrido, Adriano se mi siedo mi chiamerò Anna, il nome di mia sorella, e dovrai darmelo fino a farmi urlare, rise, lo accarezzò, e un attimo dopo lo stavo succhiando.
Poi mi baciò, e ioricambiai, poi mi giro, e attendo il momento cruciale, mi monta e me lo sbatte tutto dentro.
E' pazzesco, godo come un pazzo, e mi riempie dopo una bella mezz'ora di monta, poi mi abbraccia e mi bacia a lungo, grazie Anna mi dice, se stata stupenda.
Ora Adriano è il mio amante, e ci amiamo spesso in barca, e nessuni sospetta che sia gay anche lui.
2
voti
voti
valutazione
1.5
1.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Chi cerca rischiaracconto sucessivo
Mio suocero
Commenti dei lettori al racconto erotico