Il mio uomo
di
TATONE
genere
gay
Dopo molti incontri da una botta e via, finalmente ho iniziato una relazione con Franco, un mio dipendente, lo assunsi alcuni anni fà, e mai avrei immaginato fosse gay, io sono sposato, ma omosessuale, anche se in azienda nessuno lo sospetava, o almeno credevo.
Mi capitò un sabato sera, ero in un locale di trav, ero in minigonna autoreggenti e tacchi, intenta a ballare con dei ragazzi, quando lo vidi entrare, mi venne un colpo, se miavesse riconosciuto ero rovinato.
Ma vidi, che iniziò a bacire un maschione che conoscevo, e mentre limonavano, lui faceva un segone al tipo, e poi lo imboccò e finì di farlo sborrae nella sua bocca.
Così mi avvicnai, e mi sedetti al suo fianco, e appena mi vide, sgranò gli occhi, ma sei tù mi chiese, sorrisi, si io frocio e gay, e travestita, e ridemmo.
Rimanemmoa chiacchierare una mezz'ora, e poi, ci appartammo dove, gli feci un pompino da manuale, e mi feci scopare come una vacca.
Rientrammo a casa insieme, andammo in camera mia econtinuammo ad amarci fino a tardi, e ci addormentammo, alla mattina facemmo colazione con mia moglie, e Franco mi portò a riprendere la mia auto.
Iniziammo così a frequentarci, e col passare ei mesi, mi innamorai pazzamente di lui, e lui mi contraccambiò.
Intanto le voci della mia omosessualità serpeggiavano in azienda, io dal canto mio faticavo a trattenere la mia natura femminile, così, una mattina mi presentai al lavoro sul tardi, in gonna e camicetta, tacchi e truccata a dovere, con parrucca, rimarero tutti esterefatti, la mia segretaria, si avvicinò e mi disse, era ora signora Paola che si decidesse, e devo dire che è molto bella così.
Passate le prime settimane, non ci furono problemi, andavo in produzione al femminile, sempre elegante e tutti mi davano della signora, e iniziarono ad ammirarmi, e qualcuno fece delle avances.
Dichiarammo la nostra relazione dopo un paio di mesi, e dopo aver avutoil divorzio da mia moglie sposai Franco, la cerimonia si tenne in municipio, io in bianco, abito lungo,, e poi tutti al ristorante, e finalmente a letto da sposa.
Rimasi in reggiseno regicalze slip e calze tutto bianco, anche le scarpe, lui mi prese, mi tolse lo slip, e mi inculò per la prima volta come moglie, e mi fece godere tutta la notte, venni più volte, e la mattina dopo, scopai mio marito, mentre lo segavo, lo inculavo, venimmo insieme.
Ora siamo una coppia unita e ci amiamo, scopiamo tutte le sere, e tutte le sero spero di rimanere gravida dal suo caldo sperma.
Mi capitò un sabato sera, ero in un locale di trav, ero in minigonna autoreggenti e tacchi, intenta a ballare con dei ragazzi, quando lo vidi entrare, mi venne un colpo, se miavesse riconosciuto ero rovinato.
Ma vidi, che iniziò a bacire un maschione che conoscevo, e mentre limonavano, lui faceva un segone al tipo, e poi lo imboccò e finì di farlo sborrae nella sua bocca.
Così mi avvicnai, e mi sedetti al suo fianco, e appena mi vide, sgranò gli occhi, ma sei tù mi chiese, sorrisi, si io frocio e gay, e travestita, e ridemmo.
Rimanemmoa chiacchierare una mezz'ora, e poi, ci appartammo dove, gli feci un pompino da manuale, e mi feci scopare come una vacca.
Rientrammo a casa insieme, andammo in camera mia econtinuammo ad amarci fino a tardi, e ci addormentammo, alla mattina facemmo colazione con mia moglie, e Franco mi portò a riprendere la mia auto.
Iniziammo così a frequentarci, e col passare ei mesi, mi innamorai pazzamente di lui, e lui mi contraccambiò.
Intanto le voci della mia omosessualità serpeggiavano in azienda, io dal canto mio faticavo a trattenere la mia natura femminile, così, una mattina mi presentai al lavoro sul tardi, in gonna e camicetta, tacchi e truccata a dovere, con parrucca, rimarero tutti esterefatti, la mia segretaria, si avvicinò e mi disse, era ora signora Paola che si decidesse, e devo dire che è molto bella così.
Passate le prime settimane, non ci furono problemi, andavo in produzione al femminile, sempre elegante e tutti mi davano della signora, e iniziarono ad ammirarmi, e qualcuno fece delle avances.
Dichiarammo la nostra relazione dopo un paio di mesi, e dopo aver avutoil divorzio da mia moglie sposai Franco, la cerimonia si tenne in municipio, io in bianco, abito lungo,, e poi tutti al ristorante, e finalmente a letto da sposa.
Rimasi in reggiseno regicalze slip e calze tutto bianco, anche le scarpe, lui mi prese, mi tolse lo slip, e mi inculò per la prima volta come moglie, e mi fece godere tutta la notte, venni più volte, e la mattina dopo, scopai mio marito, mentre lo segavo, lo inculavo, venimmo insieme.
Ora siamo una coppia unita e ci amiamo, scopiamo tutte le sere, e tutte le sero spero di rimanere gravida dal suo caldo sperma.
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