Carino col difettino

Dicembre 2017, sauna Babylon Bangkok.
A zonzo in questo bel posto. Passo per gli spogliatoi e vedo un bel tipo alto come me e snello che si sta rivestendo per uscire. Lo avvicino e... hello bello. Sorride e si parla, lo abbracciucchio e lui convinto dai miei complimenti fa marcia indietro e si sveste rimettendosi in assetto sauna.
Lui cinese, fa lo steward per Qatar airways, circa sui 30 anni.

Vuoi...? Sì, anch'io! Cabina, abbassiamo la luce, via gli asciugamani e amoreggiamo con sbaciucchi e coccole, prima di sessantanovare.
Facciamoci un pompino. Strana sensazione, una leccata evidenzia quanto provato con le labbra. Fimosi, ovvero il prepuzio troppo chiuso in punta che in sostanza impedisce lo scappellamento. Preferisco i glandi scoperti, però non è male anche se sembra di succhiare un wurstel. Continuo la pompa su quei 16 cm circa, fino all'orgasmo reciproco con bella sborrata presa e data. La sua liquida e amarognola, mi nutro e lo nutro. Relax languidamente abbracciati, è tenero il mio cinese.

Usciamo insieme dalla sauna a mangiare in un ristorante gay a Silom soi 4. Seduti di fronte ci teniamo per mano mangiando, tranne quando servono entrambe le mani. È romantico, educato come deve essere uno steward. Vorrei venisse a dormire da me, lui è titubante. È quasi timoroso di innamorarsi di qualcuno, visto il lavoro che fa sempre in giro per il mondo gli sarebbe difficile mantenere una relazione. Così mi confida. Va bene così caro, sono contento del tempo che mi dai.

Usciamo sotto un temporale improvviso, insolito a dicembre. Fa anche insolitamente freddo, quando riusciamo a pigliare un taxi siamo belli bagnati e infreddoliti, è piuttosto raro a Bangkok essere infreddoliti all'aperto, anche a dicembre. E il taxi non aiuta molto, le auto a Bangkok e in genere in Thailandia di solito sono senza riscaldamento... Visto che il suo albergo è lontano un 30 minuti mentre il mio è a 3 minuti gli dico vieni da me, rischi di prenderti un raffreddore ora che arrivi nel tuo. Fai subito una doccia calda. Accetta volentieri, sei mio bello steward. E un grazie al meteo 😁

In camera, via i vestiti stesi per cercare di asciugarli e sotto l'acqua calda ammiro alla luce il suo bel corpo magro e sodo, ci laviamo l'un l'altro, io vorrei ma lui è un po' sonnolento anche se l'uccello gli si è indurito. Glielo palpo e gli dico se scopi qualcuno devi mettere per forza il preservativo, onde evitare uno scappellamento accidentale che sarebbe pericoloso (parafimosi) non vorresti operarlo? No, temo che il glande scoperto sarebbe così ipersensibile da non poter fare sesso, capisco che intendi, godi già bene così com'è. E l'igiene? Mi spiega la procedura un po' complicata ma efficace, non avevo avvertito schifezze olfattive o gustative prima in sauna. Ci infiliamo nudi sotto le coperte, ci coccoliamo e facciamo foto vicini vicini. Poi a nanna.

Mattino, mi sveglio e lui sembra sveglio in contemplazione del soffitto, lo accarezzo e vedo un bel rialzo sul lenzuolo... oh, il mio cinese è in pieno alzabandiera. Via il lenzuolo, lui si distende. Tacitamente ci accordiamo te lo succhio solo io, rilassati e godi mio bel occhi a mandorla. Prima un po' di baci, poi i capezzoli quindi l'addome piatto, con una leggera riga di peli che dall'ombelico scende giù... Lui apre le cosce per darmi ampio accesso.

Comincio, e lui inizia a bisbigliare una sorta di cronaca su ciò che stavo facendo... mmhh sì bello, succhia a fondo, bravo fai girare la lingua, lecca, in cima, in fondo, ohh le palle, leccale, in bocca, una per volta, tutte e due, però non mordere 😆 uhmm, giù, dai, sì lecca anche sotto, oh torna su, gira lecca succhia bacia limona la punta vai sotto il prepuzio fin dove puoi cioè poco... Eh, gode lo steward della catarr, che mi tiene informato passo passo sul suo moment in love.

Mi fermo per una pausa, disinibiti ci baciucchiamo e gli dico ora ti faccio sborrare in bocca, lui sì, fallo. Però mi piacerebbe anche segarti, farti venire e guardare lo sperma sprizzare sul tuo addome piatto. Beh uno o l'altro, a meno che mi garantisci un quindici secondi di sborrata piena, così faccio 50/50. No? Eh, no...

Risolvo questo terribile dilemma con un ragionamento un po' così... se voglio vedere sborrate posso sempre aprire youporn o simili, quindi, la scelta è fatta: nutrimi, voglio le tue proteine cinesi. Piombo sul suo uccello.

Riprende la cronaca. Succhia, oh, bene, godo, sto venendo, sei pronto?
Sento che vengo, continua, sei pronto? Mmh godo, vengo, sto per venire, sei pronto, sei pronto? Ooh sì, godo, vengo, sto venendo, sei pronto? Più forte, vengo, sei pronto? Sto venendo, mmh, sei pronto, sei pronto? Oh sì... Sei pronto?
Penso tra me: uè Chin Chao Lin, è da 4-5 "sei pronto" fa che sono pronto all'allattamento! (nome di fantasia, il suo non lo ricordo😁)

Godo, vengo, sborro, sto per sborrare, sei pronto? La lingua, ooh, vengo, sborro, sei pronto? Sento che sto per sborrare, sborro, sei pronto? Uhm palpa le balle, vengo, sto per sborrare, sborro, arriva, sei pronto? Più forte, vengo, sborro, sei pronto?
Tra me sbotto... ma vuoi blaterare meno e sborrare sta benedetta sborra prima del prossimo volo della catarr?!?

Finalmente si irrigidisce, l'uccello pulsa e lui dice sto per sborrare con voce strozzata... oohh alleluia!
Bei spruzzi di sperma, liquido ed amarognolo come la prima volta. Mi nutro. Poi mollemente abbracciati dopo che anch'io mi sono segato e sono venuto.

Deve tornare al suo hotel. Beh grazie è stato bello, davvero! Visto che stai a Bangkok per un po' se vuoi sai dove sono. Però non manifesta interesse a rivedermi, per i motivi che mi aveva spiegato la sera prima. Buona fortuna.

Lo ritrovo in sauna giorni dopo nella stessa situazione, ovvero in rivestimento. Stavolta non cambia idea, parliamo un po', rivedo il suo pene fimosico (quante volte oggi? 3, abbastanza) Abbracci e coccole di commiato, poi lui gira l'angolo ma ci teniamo per mano per un po' senza vederci, un romantico lungo addio. Poi il distacco.

Auguri, e buon volo.