L'asta

mi era arrivata una notifica sulla e-mail che usavo per il gruppo sado di cui facevo parte una chat in cui si parlava di sottomissione era un gruppo eterogeneo c’erano persone di ogni tipo e di ogni estrazione sociale, con alcuni di loro avevo più confidenza che con altri soprattutto con due coppie di cui ero diventato amico Paolo e Francesca copia di mezza età spesati con figli maggiorenni e fuori dai coglioni lui coukold lei sottomessa e l’altra copia Daniele e Elena ventenni lei una dominante lui un sottomesso che per amore della sua regina faceva tutto quello che le chiedeva compreso succhiare cazzi e farsi inculare o cercarle degli stalloni con cui divertirsi mentre lui guardava e farsi leccare la figa per pulirla dallo sborra lasciato dagli stalloni io un bastardo di prima categoria sempre pronto a sottomettere chiunque mi capitasse a tiro senza nessun rimorso e Daniele e Francesca erano perfetti per i miei giochi per di più con il benestare dei rispettivi partner che approvavano qualsiasi cosa proponessi anche se immorale e perversa come drogare Francesca e farla scopare con dei lavoratori stagionali nella raccolta di frutta e verdura tutti extracomunitari e cazzuti Elena non cera bisogno di drogarla è troia di suo si faceva riempire di sborra la figa da tre o 4 cazzi poi chiamava il marito e gliela faceva leccare tutta da quando la conosco due hanni fa si è già presa due volte la gonorrea per evitare problemi la scopo con il preservativo.
Torniamo all’e-mail che h ricevuto era di una donna che ogni tanto trovavamo in chat un cesso di donna in tutti i sensi brutta grassa e volgare ma una bastarda di prima categoria non l’averi mai scopata nemmeno se fosse stata l’ultima donna al mondo, nella e-mail metteva all’asta quella che definiva la sua cagna che aveva avuto da una parente deceduta e che l’aveva data a lei col preciso dovere di farla arrivare alla maggiore età in cambio le lasciava una casa nel suo paesello natale, una sola la casa era un rudere e il cesso si era ritrovata con questa ragazzina (la cagna) in casa purtroppo non poteva fare altro che rispettare il volere della parente morta aveva accettato l’eredità. la descriveva come ben educata vergine di figa e di culo includeva foto dettagliate di tutto base d’asta € 20000,00 rilanci di € 1000,00 scadenza asta la mezzanotte tra due giorni. nella chat se ne parlava non tanto sulla moralità della cosa ma sul prezzo, non ci sono state offerte sino ad un paio d’ore dalla scadenza, ho deciso di partecipare e Elena si propone di addestrarla a essere lesbica Paolo si sta facendo fare un pompino da Francesca eccitato come un matto all’idea degli spettacoli a cui potrà assistere, ma devo ancora vincere l’asta, mezzora dalla fine il prezzo è di €32000,00 la stronza incita le offerte dice che la cagna sopporta bene le frustate e che non ha parenti ne amici perciò possiamo farle cio che più ci aggrada, 10 minuti dalla fine € 38000,00 faccio la mia offerta € 45000,00 in contanti alla consegna, mezzanotte ho vinto l’asta la stronza mi manda una e-mail mi chiede se voglio andare i a ritirarla o vuole che me la portano, decido per un incontro in un luogo neutrale un autogrill su una autostrada la stronza è d’accordo prendiamo accordi per il giorno successivo alle 15.30.
entro nell’autogrill sono le 15.25 sono seguito da due auto con Paolo e Francesca su una e Daniele e Elena sull’altra, un paio di minuti dopo arriva un furgoncino che sicuramente aveva visto tempi migliori alla guida la stronza parcheggia dietro di me non ci parliamo quasi apre il portellone e la cagna è li dorme la sedata, nuda apro il cofano della macchina un ragazzo che sta con la stronza la mette nel bagagliaio gli do i soldi le una busta con i documenti della ragazza se ne va. parto anch’io seguito dai miei amici dopo un’ora siamo a casa mia sta ancora dormendo io e Elena la controlliamo con attenzione è vergine vediamo l’imene integro Elena mi propone uno scambio lei lecca la figa vergine e io posso pisciare in bocca a suo marito che non è molto d’accordo Paolo visto che si godrà lo spettacolo dice alla moglie che anche lei si deve far pisciare in bocca assieme a Daniele protesta un po’ anche perché avrà una notte dura il marito ha organizzato per lei un’orgia con una decina di senegalesi mi ha promesso il filmato di tutta la serata accetto la proposta, Elena apre le gambe alla cagna, da ora a chiamo come cazzo posso chiamarla ho trovato Lulu non è il nome che ha sui documenti ma chi se e frega ora è una mia proprietà, Elena apre le gambe a Lulu le annusa la fighetta depilata e comincia a leccarla sta facendo un lavoro fantastico anche se sta ancora dormendo per i sedativi si vede che le sta piacendo i capezzoli sono diventati duri Daniele e Francesca sono in ginocchio davanti a me a bocca aperta tiro fuori il cazzo e comincio a passarlo nelle loro bocche Daniele rimane immobile Francesca cerca di leccarlo pensa magari che dalla pisciati si passi a un pompino, non succederà infilo il cazzo in bocca a Daniele e gli piscio direttamente in gola annaspa quasi lo soffoco ma butta giù quasi tutto a Francesca piscio da fuori poca in bocca il resto sui vestiti Lulu è venuta in bocca a Elena che è felicissima mi viene a baciare e mi passa gli umori di Lulu sono dolci con un sapore fruttato molto buoni, ormai Elena è su di giri e vuole farsi montare a dovere decide di andare con Francesca dai senegalesi e manda il marito, non lo vuole fra i coglioni, da un suo amico gay che gestisce un bordello gay a fare un pò di soldi che non guasta mai.
Sono da solo con Lulu questa appena si veglia voglio godermela inizierò con il suo culetto

continua
per commenti proposte e altro contattatemi don.jerez1963@gmail.com