In tre è meglio !

Eravamo diventati maggiorenni da poco e M ... non so ancora oggi come abbia fatto ... convinse una nostra amica comune a farsi scopare contemporaneamente da noi due. Tra tutti e tre avevamo scopato forse trenta volte ed io ero quello che aveva avuto pochissime esperienze. Infatti organizzò tutto M. Ci trovammo a casa sua (i suoi erano in vacanza) un pomeriggio, tutti e tre docciati e ben profumati. Appena arrivato, M mi accolse con costume e mi disse che A era andata a cambiarsi. Mi spogliai al volo e rimasi pure io in costume ... solo dopo capii il perchè del costume ... A ci raggiunse poco dopo. Era una bella ragazza, di bassa statura e piuttosto magra. Si presentò con una magliettina bianca ed una mini di jeans. Rideva, era su di giri. Ci guardò fissi negli occhi, cambiò espressione e disse decisa: niente cupo! Sia chiaro, il culo no, nemmeno con le dita, niente. Baci, lingua, sfregamenti, quanto volete, ma non provate a infilarci nulla perchè mi incazzo come una belva. Dopo due secondi tornò a sorridere, si mise in posa e disse: come sto ? Sono bella ? In quella posa la sua mini faceva risaltare le gambe e quel bel culo tondo. Ecco perchè il costume: io ebbi un'erezione immediata e tutti scoppiammo a ridere. In quel clima giocoso ci trovammo poco dopo a baciarci, abbracciarci, accarezzarci (anzi) a palpeggiarci. M spogliò la metà sopra di A ed io le sfilai quella gonnellina che mi eccitata da matti. Cazzo! Sotto non aveva le mutande. E che culo, era fantastico. Presi a baciarla sulle natiche e poi iniziai a leccarle la riga in mezzo, ma senza avvicinarmi al buchino. Nel frattempo M le leccava il seno e lei le masturbava il pene che si era rizzato sull'attenti. Lasciai la mia attività e mi alzai per capire un pò il da farsi; ero molto impacciato, ma il peggio stava per arrivare. A si girò e M iniziò a scoparla da dietro (con alcune difficoltà di penetrazione nella fase iniziale), una volta trovata la via M iniziò a pomparla con foga ed io misi il pene davanti al viso di A che lo prese in bocca ed iniziò a succhiare e segare con le mani. Qualche scopata l'avevo fatta, ma quello era il primo pompino che ricevevo e che pompino! M spingeva come un dannato ed A non si scomponeva per nulla, anzi succhiava con ancora più energia. Io che avrei voluto resistere per sempre mi resi conto che ero già al limite. Basta, basta, dissi e cercai di staccarmi ma A non volle e M disse: ad piace la sbora in bocca, non preoccuparti. Non fece in tempo a finire la frase che venni nella bocca di A. Fu una sborata molto abbondante, ma A non si scompose e proseguì a succhiarmi il pene, sempre con M che la pompava senza ritegno. Poco dopo M sfilò il pene dalla vagina di A e prese a sborarle sul culo e sulla schiena. Poi si alzò prese una salvietta che con esperienza aveva preparato in precedenza e pulì A. A era super frizzante e super eccitata. A: adesso che vi siete divertiti, vi lascio due minuti per riprendervi e poi mi dovete far godere davvero. La situazione era bollente ed effettivamente bastò un gioco di sguardi a farci tornare i peni in tiro. A si mise comoda e M prese a scoparla nella classica posizione del missionario. Dopo poco si sfilò e mi disse: vai, tocca a te. Infilai il mio pene inesperto in quella stretta vagina bollente e presi a pompare come un maiale. L'essere venuto in precedenza mi consentì di proseguire ad un ritmo importante e con la giusta energia. A iniziò a bollire ed urlare, stava per venire. M si avvicinò segandosi il pene facendo finta di volerle sborare in faccia. A era nel pieno dell'orgasmo ed appena mi sfilai dalla sua vagina per paura di venire un'altra volta lei prese a sgrillettarsi ed urlare ancora di più. M la girò ed iniziammo tutti e due a leccare da dietro la vagina, le natiche il buchino ecc. A continuava a masturbarsi e venne nuovamente. Io le leccai l'interno coscia dove colavano i suoi umori e M proseguiva nel consumarsi la lingua sulle sue chiappe. Quel culo era favoloso... M si sedette e A, sempre a pecora e col culo in aria, iniziò a fargli un pompino devastante. Io puntai il mio pene nella riga del culo e la sentii irrigidirsi.... avevo capito che avremmo potuto strusciare i nostri cazzi su questo bellissimo culo!? A disse: se me lo dici così ... posso dirti solo di strusciarlo fino a farlo esplodere. E così feci. Presi a sfregare avanti e indietro il mio pene in quel binario del piacere. M iniziò a gemere e venne nella bocca A, che sussultò con un paio di colpi di tosse. Quando realizzai che si era ingoiata la sbora di M così come se nulla fosse, aumentai il ritmo ed A che era libera di concentrarsi su di me iniziò a danzare muovendo il culo in modo incredibile.... In pochi secondi venni e le imbrattai la schiena di sbora....