Il sogno diventa realtà - Mia sorella 8

di
genere
incesti

Il mattino seguente ci svegliammo più tardi, ma era abbastanza prevedibile, diedi un bacio a Giorgia e mi alzai. Appena alzato da letto, Giorgia si mise in ginocchio sul letto e prendendomi per un braccio mi tirò verso di lei, si avvicinò e ci ritrovammo faccia a faccia, presi la sua testa con entrambe le mani e lei fece lo stesso per poi cominciare a baciarci. Non aveva nessuna intenzione di staccarsi dalle mie labbra cosi continuammo quell'intenso bacio molto appassionante e pieno d'amore, dove le nostre lingue si incontravano e si cercavano a vicenda. Il bacio continuò per 2/3 minuti, poi si abbassò cominciando a succhiarmi il cazzo, lo succhio appena un paio di volte e tornò di nuovo sulle mie labbra, poi si sdraio sul letto e prendendomi le braccia mi tirò verso di lei facendomi mettere sopra.
" Baciami ancora amore " mi disse
L'accontentai e la baciai ancora per un po', partendo dalle labbra, scesi sul collo, scesi ancora per succhiare i suoi capezzoli che erano diventati duri come sassi, poi passai a leccarle la figa e qui cominciò a gemere
" Ooh, aah, ah, aah, mmmh, sssii ,"
La sua figa era completamente bagnata e continuava a far uscire umori dritti nella mia bocca. Successivamente mi misi seduto sul letto e Giorgia si mise sopra di me facendosi penetrare, poi mise le sue braccia intorno al mio collo tornando a baciarmi mentre saltellava piano sul mio cazzo, io con le mie mani accarezzavo tutto il suo corpo e la tenevo stretta a me. Sentivo i suoi seni strusciare sul mio petto, i suoi capezzoli duri mi procuravano un leggero solletico.
" Oooh ssiii, oooh ssiii, Michael ti amoo, mmmh aah, aah, aah, sssii "
Mi sdraiai leggermente sorreggendomi con i gomiti sul letto, lei si inclinò leggermente all'indietro reggendosi con le mani sul letto e aumentò leggermente il ritmo della scopata. Aveva chiuso gli occhi, si mordeva il labbro inferiore e aveva lo sguardo rivolto verso il soffitto
" Mmmmh, mmmh, aah, aah, oddio ssiii, oddioo che bello, aaahhh "
" Continuaa giò, ooh ssii, mmmh..... ti amoo "
Si fermò qualche secondo, poi mi fece sdraiare completamente e si stese su di me, riprese a scopare, la sua fronte era appoggiata alla mia, le nostre labbra si sfioravano appena, le sue mani erano sul mio visto e tenevano la mia testa attaccata alla sua, poi si fermò tornando a baciarmi e, in fine si tolse da sopra a me mettendosi a pecora. Mi misi dietro di lei e la penetrai dolcemente, lei sorrideva mentre la penetravo, iniziai piano per poi aumentare sempre di più il ritmo
" Oooh ssii, vaii così amoree, ssiii ooooh ssiii "
" sssii, godi troietta mia, godii, sssiii mmmh "
" Sssiiii, rallenta un po' però, aaahhh, mi fai male cosi, non sono abituata al tuo bestione, aaah, aaah, aaah, "
Rallentai perchè non avevo nessuna intenzione di farle sentire dolore, volevo solamente farle provare piacere.
La presi e la feci sdraiare a pancia in su, le sollevai le gambe che reggevo con le mie mani e la penetrai di nuovo e dopo qualche secondo venne schizzando ovunque
" Ooooooh vengooooo, ssssiiiiii mmmmhhh, sssiii "
" non pensare sia finita qui amore "
Ripresi a scoparla sempre in modo di non farle male e continuai ancora per qualche minuto, poi sfinito tolsi il cazzo da dentro la sua figa e le venni sulla pancia con una immensa sborrata.
" Mio dio Michael, è stata la miglior scopata della mia vita ti giuro, quanto cazzo è stata romantica, ti amoo"
" Puoi dirlo forte amore mio, è stato bellissimo, la miglior scopata anche per me e sarà difficile fare meglio "
" Andiamo a lavarci e andiamo in spiaggia prima che Marika venga a cercarci ahahah "
Andammo in spiaggia verso le 11, Marika era già li e ci disse
" Ei stavo per venire a cercarvi ahahah, chissà cosa è successo ieri sera.... "
" Beh veramente qualcosa è successo... io e tuo fratello ci siamo messi insieme "
" Cosa, davvero? Oddio sono felicissima per voi, mio fratello con la mia migliore amica, non potrebbe andare meglio "
Marika venne verso di me e mi abbraccio dicendomi all'orecchio
" E bravo il mio ometto, poi mi racconti "
Giorgia passò quasi tutto il tempo con me, sia la mattinata che il pomeriggio. Arrivò quasi l'ora di cena e andammo tutti a lavarci. Questa volta tornai nella stanza con mia sorella e appena entrò in doccia io entrai con lei
" Non mi sono dimenticato di te sai? "
" Mi sono sentita cosi sola oggi... "
" ooo cucciola, mi dispiace, possiamo rimediare subito se vuoi "
Marika si inginocchiò subito e iniziò a succhiarmi il cazzo, oh si quanto mi sono mancati i suoi bocchini, presi la sua testa e accennavo sempre di più il suo movimento fino a quando si staccò tossendo, poco dopo riprese il pompino, ma questa volta feci condurre a lei il ritmo, succhiava la mia cappella mentre la sua mano scorreva sulla mia asta come se stesse facendo una sega, facendomi provare sensazioni uniche. Successivamente si alzò perché voleva essere penetrata, la feci girare verso il muro, le feci alzare una gamba e ripiegarla davanti al busto, io l'aiutai a tenere la gamba sollevata con una mano e poi cominciai a scoparla ( posizione della gru ). La stavo scopando dolcemente, come con Giorgia, poi però lei mi disse
" Ei io non sono Giorgia, con me puoi andarci forte"
" Ok troietta, l'hai voluto tu "
Aumentai sempre di più la velocità, lei iniziò a godere come una porca e ne voleva sempre di più
" Ooohh sssiiii, vai spingi spingii, ooohh sssiii, aaah, aaah, aah, più fortee sfondamiiiii ssiiii "
" Ti piace eh troia, sssii ti scopo forte puttanella "
" Aaahh, ssiiiii cosiiii, mmmh, aahhh, ssii, ssii, oddio continuaa "
Cominciò ad urlare un po' troppo cosi le misi una mano davanti la bocca per soffocare i suoi urli, intanto continuavo a martellare la sua figa come non avevo mai fatto fino ad all'ora, la tenevo stretta a me, le mordevo e baciavo il collo, lei era completamente in estasi, si dimenava cercando di prendere lei il controllo, mordeva anche la mia mano per quanto stava godendo, ma era completamente nelle mie mani e non l'avrei mai lasciata. Aumentai sempre di più la velocità fino al punto di farla scoppiare in n un enorme orgasmo molto più grande degli altri lanciando un " Ooohhh " di liberazione lunghissimo
" Oddioo, fermati qualche secondo, fammi riprendere amore "
" Ti è piaciuto vero? Stavi godendo in una maniera mai vista prima prima "
" Si amore, tu mi fai godere tantissimo, il tuo cazzo è il migliore che abbia mai provato, lungo e grosso quanto basta per distruggere qualsiasi vagina "
Si girò verso di me baciandomi, mentre con una mano iniziò a segarmi. Marika aveva una voglia incredibile quel giorno, mi baciò su tutto il viso, prese la mia testa e la spinse sulle sue tette facendomele leccare. Mi misi in ginocchio e cominciai a leccarle la figa, assaporavo con piacere i suoi umori. Godeva ancora e presto ebbe un altro orgasmo che finì completamente sulla mia faccia.
Poi lei si inginocchiò di nuovo riprendendo a succhiarmi il cazzo, voleva che la spingessi con le mie mani in modo da farle prendere tutto il mio membro in bocca e feci come aveva chiesto. Sentivo la cappella arrivare fino alla sua gola poi allentavo la presa per farla staccare in modo da farle riprendere fiato per poi ricominciare, e continuammo così fino a quando mi fece venire dentro sua bocca.
" mmmh, Ogni giorno è sempre più buona amore "
" ogni volta che ne vorrai un po' non devi far altro che chiedere amore "
" stanne certo che lo farò "
Ci lavammo insieme e andammo a cenare al ristorante dell'hotel dove Giorgia ci stava già aspettando
" Ce ne avete messo di tempo ahahah"
" Eh sai com'è Marika... ora che si prepara ci vuole una vita "
" Eh lo so, la conosco bene ahahah "
Dopo cena siamo usciti a bere qualcosa come sempre.
Tornati in hotel Giorgia mi convinse a passare di nuovo la notte in camera sua. Una volta messi a letto Giorgia sali immediatamente sopra di me per baciarmi, eravamo nudi, le nostre mani cercavano sempre un contatto fisico in ogni parte del corpo, presi il mio cazzo in mano e lo indirizzai nella sua figa, lei si staccò dalle mie labbra e spalancò gli occhi come se fosse sorpresa, la sollevai e cominciò a saltellare sul mio cazzo.
" Aahh ssii, Michael ti amoo, ti amoo, ssii ti voglio, mmmh ssiii, ooohhh ssiii, ti amooo "
Le mie mani erano ben salde sui suoi fianchi,
le sue erano sul mio petto, poi passai a strizzarle le tette. Continuò a scoparmi in quel modo che a lei piaceva tanto e cominciava anche ad abituarsi alle dimensioni del mio cazzo, ogni tanto provava ad accellerare per poi rallentare poco dopo, lanciava urletti di pure piacere. Io le piacevo tantissimo e voleva che le nostre scopate durassero per sempre. Anche a me lei piaceva, l'amore cresceva dopo ogni secondo passato con lei, sentivo di aver trovato la donna della mia vita. Stavo per venire cosi la spinsi via da sopra il mio cazzo, presi la sua testa e le sborrai in faccia, lei prendeva la sborra dalla sua faccia con le dita per assaporarla e se la gustò molto volentieri.


●CONTINUA....
scritto il
2022-06-06
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