Racconto n. 11 "L'insoddisfatta"

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Racconto n. 11 “L’insoddisfatta”

Lorenza rimase per tre giorni senza avere notizie dalle due, ma in particolare voleva sentire Ivana.
Ivana si fece viva dicendo che poteva organizzare con il marito, ma Suzy non avrebbe dovuto saperlo. Era gelosa perché al marito di Ivana non piaceva e quindi, non aveva mai fatto un gioco a tre con loro.
Lorenza domandò quando si potevano vedere e Ivana le disse la sera stessa a casa loro.
Quindi, si fece dare l’indirizzo e trascorse le ore tra estetica e parrucchiera per essere al suo meglio.
Era curiosa di vedere il marito di Ivana, di cui, non aveva visto neanche una fotografia, ma Ivana l’aveva rassicurata sul suo aspetto fisico e sul suo cazzo che era davvero enorme e lungo, a quanto diceva lei.
Arrivò e i due erano vestiti e dissero che prima avrebbero mangiato qualcosa di stuzzicante per l’eros. Infatti, c’erano ostriche e champagne, fragole e panna.
Mangiarono normalmente la prima portata, ma con le fragole iniziarono a spogliarsi e lo stesso fece Lorenza. Il marito di Ivana che si chiamava Sasha si buttò subito sul corpo di Lorenza dicendole che era davvero bellissima e sensuale.
Lui era un bell’uomo e lei si sentiva lusingata dai suoi complimenti. Finirono di spogliarsi a vicenda, andarono in camera, dove li seguì anche Ivana.
Loro si baciavano, mentre la moglie fece vedere a Lorenza il cazzo del marito che era veramente notevole, già a riposo.
Ivana si mise a fargli una sega mentre loro due si esploravano. Lorenza non vedeva l’ora di mettere le mani, la bocca su quel cazzo.
Lui andò giù per succhiarle i capezzoli e fece cambiare di posizione Ivana cioè la mise a leccare la fica di Lorenza.
Nel mentre Lorenza sentiva contro la sua pancia il cazzo di lui, duro e pronto per lei.
Quindi, andarono a letto e lui la penetrò in un solo colpo, lei ebbe un attimo di dolore perché non era abituata a cazzi del genere, ma poi subentrò il massimo piacere testimoniato dai suoi gemiti via via sempre più alti.
Nel mentre, con la coda dell’occhio vedeva che Ivana li riprendeva, Lorenza voleva dire qualcosa, ma Sasha glielo impedì baciandola in bocca. E soprattutto in quel momento, pensava unicamente a godere, godere, godere con quel bel maschione che non sembrava mai sazio di lei.
Infine, Lorenza venne selvaggiamente e poco dopo anche lui nella sua fica. Allora Lorenza, si mise le dita lì e leccava guardandolo dritto negli occhi. Poi, si spalmò un po’ di sperma sul seno e lo leccò.
Gli voleva far capire che non vedeva l’ora di fargli un pompino.
Lui capì, ma gli disse che dovevano aspettare solo un quarto d’ora e poi poteva fargli quello che voleva lei. Allora disse a Ivana che intendevano farsene del video e lei le assicurò che l’avrebbero usato lei e Sasha come i video porno cioè per eccitarsi. Lorenza non era molto convinta e disse che già, in paese la consideravano male, a causa di un video con due uomini e non voleva assolutamente che uscisse un altro suo video.
Sì, aveva scoperto da poco che le piaceva trasgredire, scopare, ma non voleva essere considerata la puttana del paese. Ivana le disse che la capiva e quindi smise di riprendere e cancellò il video con disappunto di Sasha.
Ivana disse che altrimenti Lorenza non avrebbe più giocato con loro e Sasha disse che sarebbe stato veramente un peccato.
Passò il quarto d’ora e il cazzo di Sasha era ben dritto e lui chiese anche a Ivana di venire perché voleva che il pompino fosse fatto da entrambe. La moglie si doveva occupare delle palle, mentre Lorenza di prendere in bocca, leccare e fare la spagnola con il suo cazzo.
Era enorme non gli entrava tutto in bocca, ma Sasha grugniva dal piacere, Lorenza mugolava e l’unica che stava zitta era Ivana che si dedicava con impegno al suo compito.
Poi, Sasha fece scambiare le posizioni alle due donne e Lorenza non gradiva tanto leccare le palle però lo fece mentre Ivana riusciva a infilarsi tutto il cazzo del marito nella sua grande bocca.
Sasha disse che stava per venire e che voleva che la sborra fosse presa da entrambe e così si misero sotto di lui ad attendere la sua sborra e i suoi schizzi le colpirono nel seno, nella bocca e nella faccia.
Le due donne si leccarono la faccia per pulirsi, si baciarono in bocca con la lingua e poi leccarono i rispettivi seni mentre Sasha le incitava dicendo che erano bellissime da vedere, proprio eccitanti, proprio due porche assettate di sborra.
Ivana domandò a Lorenza se amasse ricevere la pipi addosso e lei rispose di no e non la voleva, non capiva il piacere che si poteva trarre da ciò.
Allora Ivana disse che doveva guardare lei e Sasha così Lorenza andò nella poltrona e vide Ivana investita dalla pipi o meglio pioggia dorata come la chiamava lui e lei che ne era contenta.
Lorenza disse che non capiva e non voleva ciò, loro non insistettero per fortuna.
A questo punto, andarono tutti e tre sotto la doccia con Lorenza che lavava Ivana e Ivana che si era attaccata al cazzo del marito, a cui, stava facendo una lentissima sega.
Lorenza guardava il cazzo di Sasha lo voleva ancora, si guardarono negli occhi e si capirono in un baleno, quindi lei si mise a pecorina appoggiata a Ivana mentre suo marito la penetrava nella fica senza pietà fino a farla venire appoggiandosi ulteriormente a Ivana.
Ivana, a questo punto, disse che lo voleva lei il cazzo e si accucciò a fare un pompino al marito che era davvero instancabile e in dieci minuti era ancora una volta pronto per soddisfarla.
Ivana voleva stare comoda si asciugò alla meglio con il marito e andarono a letto, facendo un cenno a Lorenza che almeno venisse a guardarli. Lorenza si asciugò per bene e si mise nella poltrona di camera dove eccitata da quanto vedeva e dai gemiti e dai grugniti dei due coniugi si mise a masturbarsi.
Avrebbe tanto voluto almeno un vibratore e chiese se l’avevano. Ivana, indico sbrigativamente il cassetto del comodino che Lorenza aprì e dentro c’erano una decina di vibratori. Ne prese uno giallo, se lo infilò dentro e iniziò a gemere senza ritegno, venendo molto rumorosamente.
A quel punto, suonò il campanello e i due non aspettavano nessuno, quindi pensarono di non rispondere, però il campanello era insistente. Così Lorenza si mise la vestaglietta di Ivana e andò alla porta, dove un tizio di nome Marco, disse di essere amico della coppia.
Lei disse che erano impegnati al momento.
Lui la guardò e disse che sapeva il genere di impegni, visto che, aveva il salotto a parete con la loro camera. Lorenza arrossì, Marco le fece cadere la vestaglietta e si mise a baciarla, nel mentre le fece sentire il cazzo già eretto.
Lorenza non sapeva che fare, Marco disse che altre volte aveva giocato con loro. Lei non si fidava per cui, andò a chiedere ai due in camera che, infoiati, dissero che Marco era un loro amico e si era scopato diverse donne dei loro trii.
Lorenza tornò in salotto, dove nel frattempo, Marco si era spogliato, messo di profilo per far vedere tutta l’erezione del suo cazzo. Lorenza lo desiderava quindi si mise a pecorina sdraiandosi col busto sul tavolino e lui senza una parola invece di penetrarla nella fica, la inculò. Lei urlò dicendogli che era uno stronzo e che per lo meno, poteva avvertire.
Marco rispose che tra poco, avrebbe sentito il piacere e in effetti fu così. Lui aveva un bel cazzo e era anche maledettamente bravo a scopare e lei gemeva, gemeva dal piacere, finché lui, con l’ultimo colpo, non le venne dentro.
Lorenza restò lì per un po’ a riprendersi. Marco le disse che aveva un bellissimo culo e che era una delle migliori scopate che avesse mai fatto in vita sua.
Lorenza gli disse che aveva goduto moltissimo, ma che per lo meno, la poteva avvertire e lui rispose che si divertiva a sorprendere le donne.
Poi, la fece girare e la baciò in bocca con passione e disse che tra poco, il suo cazzo sarebbe stato pronto per la sua fica e la voleva in un letto, ma purtroppo la casa di Sasha e Ivana aveva solo una camera.
Lui disse che sarebbero andati nel suo appartamento di fretta, anche nudi, non l’avrebbero visti nessuno.
Andarono quindi con Lorenza che era stupita di sé stessa cioè di darsi a uno sconosciuto con un bel cazzo e gli chiese se gli era successo altre volte una cosa simile.
Lui ammise che era la prima volta, ma che lei, gli aveva fatto venire una voglia bestiale con i suoi orgasmi fantastici.
Lei disse che voleva stargli sopra perché veniva di più,così lui si sdraiò, lei sedette sul suo cazzo mentre si muoveva e lui le toccava il seno dandogli ulteriori brividi di piacere.
Al suo solito, gemeva, gemeva e ebbe tanti piccoli orgasmi finché non ebbe l’orgasmo massimo tremando tutta, mentre lui veniva dentro la sua fica.
Lui, l’abbracciò, le disse che era veramente fantastica, era una donna come la voleva lui.
Lei rispose che era sposata e venne fuori che anche lui, lo era, ma era come lei alla ricerca di sesso, di un’amante stabile.
Lei rispose che non sapeva se voleva una storia sia pure di sesso fissa e gli parlò di tutti i partner che aveva avuto nell’ultimo periodo. Lui rispose che era pericoloso e lei gli parlò del video con i due uomini che era su internet.
A lui, venne voglia di vederlo anzi lo videro insieme e per lei si trattava della prima volta, in cui, lo faceva. Vedendolo, si eccitarono molto entrambi, lui era ancora una volta pronto, si misero a cucchiaio, lei alzò una gamba e il suo cazzo scivolò dentro la sua fica accogliente.
E Lorenza venne ancora una volta, gemendo come non mai e lui disse che voleva sborrargli in bocca, quindi, la fece girare e lei bevve tutto il suo seme prezioso.
Poi, si sdraiarono lui le disse che era proprio fantastica a letto e la voleva a tutti i costi.
Lei disse che voleva restare libera, per lo meno, a livello di amanti.
Dormirono un po’, poi riandarono a casa di Sasha e Ivana, che nel frattempo, si erano addormentati, quindi Lorenza si vestì, diede il suo numero di telefono a Marco, lo baciò e se ne andò a casa propria.
scritto il
2022-06-23
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