Roma (secondo episodio)

di
genere
incesti

Devo essere pazza, forse i pochi e brevi rapporti con mio marito Matteo mi hanno resa vulnerabile ma la sola idea di irretire mio nipote Fabrizio è allucinante, da poco più di un mese è maggiorenne, figlio di mia sorella Franca, pazzesco!!!
Devo smettere immediatamente questa farsa, basta Carla!!! Vuoi mandare a puttane tutto ciò che hai?!!
Il rientro di Matteo dal lavoro attutisce l'imbarazzo che aleggia nella casa, mi metto in cucina a preparare qualcosa, sono nervosa, brucio l'arrosto, ci dobbiamo accontentare di una pizza da asporto, poi tutti in soggiorno a vedere un episodio di guerre stellari, non oso guardare Fabrizio e lui fa altrettanto, la sua timidezza ora è ancora più evidente.
Purtroppo oggi il mio cervello è scollegato dalla realtà, intanto che guardo il film mi tornano dei flashback della serata, riprendo a fantasticare, scaccio un piano erotico vergognoso ma allo stesso tempo mi accorgo di essere ancora eccitata da quanto io e Fabrizio avevamo vissuto.
Fingo un forte mal di testa, li lascio soli e vado sotto la doccia, l'acqua scorre sul mio corpo, spero lavi via tutto lo sporco che c'è in me.
Con il solo top del pigiama e la mente sottosopra mi sdraio nel letto, apro whatsapp e cerco Fabrizio, rimango con il suo stato aperto per diversi minuti poi la puttana che c'è in me scrive "ciao caro Fabrizio, questa sera quando eravamo sul divano, nel dormiveglia mi è sembrato di averti visto mentre scattavi una foto, forse era solo un sogno, non ti preoccupare, volevo solo augurarti la buona notte. PS se mi hai fotografato mi piacerebbe condividere gli scatti, grazie" sfioro il tasto invio, più e più volte, cancello e riscrivo, poi come un pugno nello stomaco il messaggio parte. Sono terrorizzata mi giro e rigiro nel letto, chissà cosa penserà Fabrizio, spero non faccia nulla, dio mio aiutarmi!!!
Sento che Matteo è entrato in bagno per una doccia poi la porta della camera di Fabrizio che si chiude, un paio di minuti e il mio cellulare vibra, un messaggio in entrata, è Fabrizio, cazzo noooo!!! In allegato 10 foto e un video, sto lottando contro un animale che ho scoperto avere dentro di me e ancora una volta vince lui. Apro gli allegati, sfogliarli mi eccita, ho la fica bagnata, mi tocco, sono inquadrature che farebbero la loro figura in qualsiasi settimanale per soli uomini, poi apro il video e rimango a bocca spalancata, all'inizio un primo piano del mio viso, poi il seno scoperto e il capezzolo scuro e turgido, la telecamera scorre sulle mie gambe e poi la mano di Fabrizio che abbassa i pantaloncini, riesco a intravedere il glande prima che lui interrompa il video. Mentre guardo foto e video lui è online, sta aspettando, l'argine che mi impediva di essere la puttana che sono è ormai rotto, in silenzio lo chiamo in videochiamata, risponde immediatamente, è nudo, dio quanto è bello e pieno di voglia, inquadra il cazzo, non ne ho visti tanti ma il suo è più lungo e grosso di quello di Matteo e ha un glande che farei fatica a inghiottire. In quel momento Matteo entra in camera, faccio appena in tempo a chiudere la chiamata, si sdraia e mi dà il solito casto bacio della buona notte ma io ho altri programmi
"vado un attimo in bagno amore, voglio farmi un'altra doccia, questo caldo è veramente insopportabile, lui mi guarda e..."tranquilla fai pure, guardo le notizie sul web" so benissimo che cercherà siti porno e magari si farà una sega, esco in corridoio, entro in bagno, faccio scorrere l'acqua della doccia per ingannare Matteo e cercando di non fare rumore vado verso la camera di Fabrizio, sono tesa, eccitata, ho pochissimi minuti, apro lentamente la porta, il suo letto è lungo la parete, lui nudo mi dà le spalle, porta le cuffie, non si è accorto di me, sono vicinissima, vedo le sue mani sul cazzo e le mie foto nel cellulare, è il momento più eccitante che abbia mai vissuto, gli sfioro la spalla, si gira sbigottito, gli faccio segno di stare zitto e fermo, gli accarezzo i capelli, mi sfilo il top del pigiama, sono nuda, sussurro..."continua a masturbarti Fabrizio mi piace guardarti" si alza mi abbraccia, le sue mani sul culo, sulle tette, mi tocca la fica ormai fradicia di umori. "Fabrizio devo tornare da lui" mi trattiene con forza, allora mi inginocchiò gli accarezzo la sacca gonfia dei testicoli, gli lecco il cazzo mentre lo sego, la cappella mi riempie la bocca, lo guardo, è mio, voglio vederlo mentre gode, un fremito, le sue mani tra i miei capelli, sento la sborra che sale, un getto di sperma mi inonda il viso, apro la bocca, le ultime gocce dentro di me, ora devo andare, sto rischiando troppo, mi stacco da lui, corro verso il bagno poi....cazzo ho dimenticato il top, ritorno sui miei passi, lui è ancora là immobile, raccolgo il top, poi non resisto, come un drogato alla ricerca della dose, mi avvicino, stringo la mano sul cazzo e lo bacio, la mia lingua e la sua si attorcigliano, si cercano, si succhiano, la sua mano inesperta tra le mie gambe, muovo fianchi e culo per indicargli la strada, infila un dito, sfrega il clitoride, è troppo, per non urlare lo mordo sul collo e sussurro..." Ahhh go..do Fabrizio go..do" Con immensa fatica lo allontano da me e corro in bagno, mi infilo sotto la doccia, ho le cosce completamente bagnate dai miei umori, passano pochi secondi e sento Matteo che entra e...."tutto bene Carla? scusa ma iniziavo a preoccuparmi" sorrido, la fortuna mi ha aiutato "tutto ok amore, si sta da dio sotto la doccia". continua
scritto il
2022-06-26
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