Una vacanza tra i Carpazi son cazzi

di
genere
prime esperienze

Son juliana,quest'anno mi tocca passare le vacanze estive dai nonni nei monti Carpazi,
Un anno di merda ,non ammessa ai esami di liceo ,
Lasciata dal ragazzo,per finire la punizione più dura
Passare due mesi dai nonni sui Carpazi.
Mentre potevo stare al Mar Nero a costanza con le amiche.
Ho provato in tutti i modi di dissuadere i miei,ma son stati irremovibili.
Oggi partiamo ,durante il viaggio una tarantella di raccomandazioni ,
Per via della scuola e la loro giusta punizione,cazzo quanto vi odio
Piango mi dispero per far breccia nei loro cuori,ma non valse nulla

Eccoci in un paesino di 30 anime sperduti da Dio.
I nonni son felici di avermi con loro
Non è che non voglio stare con loro ma qui è un mortorio il più giovane ha 59 anni
Il più anziano 95
A pensare che ora potevo stare a costanza tra ragazzi,mentre mi ritrovo tra matusalemmi.
I miei tornano a Bucarest e partono per un viaggio.
Faccio un giro nel paese non c'è nulla di interessante.
Il cell morto niente campo sono sul l'orlo di una crisi isterica
Mia nonna vedendomi così agitata,piccina di nonna vai al comune cerca di Marius e chiedi se può aiutarti col cell.
,mi faccio 6 km a piedi per poter utilizzare il mio cell.
Arrivo al comune sudata e affanata chiedo del signor marius.
Mi accompagna nel suo ufficio.

Mi trovo il classico topo da biblioteca
Occhiali con lenti a fondo di bottiglia,
Calvo basso e in sovrappeso.

Vengo distratta dai bip del cellulare arrivano notifiche messaggi, inplotizata inizio a leggerli.

Poi di colpo buio non c'è più campo
Urlo noooo cazzo

Marius ride è ora di chiudere quindi qui staccando la Wifi.

Ma in che senso non c'è sempre linea.

Mi dispiace quando il comune chiude il ripetitore viene spento.

Ho le lacrime si occhi ,vuoi dire che fino a domani non c'è nulla da fare.

Gia signorina juliana pultroppo siamo in un passetto di montagna e questo servizio internet e disponibile solo per il comune.

Ma giù allo spaccio ce un telefono per uso pubblico.

Incazzata nera che paese di merda qui non c'è nulla di buono.

Marius mi abbraccia senti domani e sabato se vuoi puoi venire con me in città,vado nella mia casa.

Ce internet domando?

Lui si ho tutto quello che ti serve PC televisore ci sono locali discoteche

Ragazzi dico

non mi prendo questa responsabilità,dai vieni ti accompagno dai tuoi nonni poi chiedo se puoi venire.

Arrivati dai nonni marius ci mise un ora per convincerli,due giorni in una città dopo una settimana non mi pare vero

Faccio mille domande dove posso andare in che locale,

Lui ferma ferma non ti ho detto che puoi fare quello che ti pare ,ho delle responsabilità verso i tuoi nonni.

Dai ti prego non mi metto nei pasticci

Ok ma alle 24ª devi tornare a casa ok

Mi fai sembrare Cenerentola

E già poi domani spicci casa lavi e stiri

Per chi mi si preso per una serva!

E il giusto compenso per il favore che ti faccio.

Tu sei matto

Ok allora svolto e ti riporto in paese

No no ok sei un ricattatore

Arrivati in città come d'accordo la sera esco,

Rientro all ora prestabilita suono più volte dopo 10 minuti mi apre in mutande mi scappa da ridere era buffo,

La tua camera è lì buona notte

Rientra in camera

Non riesco a prendere sonno
Mi alzo sento dei sospiri in bagno
Dal buco della serratura vedo marius segnarsi col il mio intimo

Mi insulta troia mi piaci troia poi prende il mio reggiseno pulito,ci sborra nelle coppe ho contato 7 schizzi potenti poi lo ripone ,

Che porco

Mi nascondo esce nudo solo ora vedo che e ben messo ha un aria furtiva ,si dirige in cucina apre il frigo,

Non posso crederci prende le mie crep
Le mette sul tavolo ricomincia a segnarsi
Dopo un bel po tieni troia domani assagia le crep al succo di cazzo

Non ho visto tanti cazzi ma questo sborra litri e litri incredibile

Coro in camera cazzo che pervertito
Sento dei passi ,
No il porco mi spia,mi voglio divertire
Mi metto a gara.be aperte verso la porta
Se mi spia ha la fica in primo piano

Inizio a masturbarmi sospiro godo davvero pensando alle crep
Mi metto a pecora e mi penetrò il culo con un dito
Sento sbattere alla porta avrà perso l'equilibrio
Domando chi c'è
Apro non trovo nessuno ma vedo la luce in cucina
Mi avvicino piano ha ripreso le crep
Le farcisci con unaltra mega sborrata.


Finalmente si addormenta la mattina mi vesto prendo il reggiseno
scritto il
2022-07-14
4 . 8 K
visite
3
voti
valutazione
4.3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.