Crash landing?

22:26 “Ciao, Beatriz chiama Sognatore. Ci sei Sognatore?”
00:55 “Hola hermosa. Andrea risponde a Beatriz. Ci sono”
Il messaggio risulta recapitato, ma non letto. Chissà se ha la notifica di lettura. Magari ora dorme e l’ho disturbata. In questa piccola preoccupazione un sorriso spunta sulle mie labbra ‘Ciao Sognatore’.
00:59 “Hola guapo. Pensavo stessi già dormendo visto che non mi hai risposto. Anche perché mi sembra tu sia uno dal pisolino facile :D”
00:59 “:D dipende cosa voglio sognare ;) Scusa l’ora, ero sveglio e non l’ho guardata quando ti ho risposto”
Ora i messaggi sono fluenti, uno dietro all’altro, entrambi liberi da altre cose.
“Tranquillo, ora sono in America e tranne che per te e pochi altri, non è l’ora di dormire :D Tu invece? Dormi troppo di giorno e a quest’ora sei ancora sveglio?”
“Si, può essere :) … Sono uscito e poi al rientro non avevo sonno. Si vede che i livelli di testosterone erano ancora alti (emoji con mani davanti agli occhi)”
“Hahaha non avevo per nulla notato oggi (emoji con aureola). Ad un certo punto ho pensato mi chiedessi un bicchiere d’acqua gelata per riuscire ad allacciare la cintura :D”
“Forse era il caso. Improvvisamente la temperatura nell’aereo si è surriscaldata. C’era un guasto?”
“Nessun guasto. Sono io che ho il pieno controllo della temperatura. Non ti pare? (emoji malizioso)”
“Con l’acqua ghiacciata? :D”
“Anche, certo, ma poi si rialza … la temperatura ;) non succede così nei tuoi sogni?”
“Oh, i miei sogni …”
“Che sognavi?”
“Shhhhh … che si rialza la temperatura”
“Dai che sono curiosa!”
“:D allora non te lo dico proprio”
“Stronzo! Cancella il mio numero e fatti una doccia ghiacciata! :D”
“E dopo la doccia ti racconto cosa ho sognato e vai di loop :D”
“Quindi …”
“Quindi prendevamo un drink al bar dell’aeroporto”
“E poi?”
“E poi parlavamo”
“Seeee, solo … ti dicevo sozzerie per farti quel bozzo che avevi nei pantaloni hahaha Ci baciavamo?”
“Si”
“Con la lingua?”
“Anche”
“Dai non, fare il prezioso. Devo tirarti fuori le parole a forza!?”
“Quando ti ho accarezzato l’angolo della bocca con la punta della mia lingua non ti ho tirato fuori la tua a forza :D”
“Ah, questo hai sognato?! In effetti mi piace quando lo fanno. Ma non può essere questo ad averti fatto quell’effetto”
“No, è iniziato quando hai messo le mani sulle mie ginocchia. Io ero seduto su uno sgabello al bancone del bar e poi … poi hai continuato salendo e proponendomi di andare nel tuo albergo che era lì vicino. Ma se ci sentiamo al telefono, no!? Invece di messaggiare come due adolescenti…”
“No, non posso parlare ora. Quindi sei venuto nella mia stanza …”
“No, mi hai svegliato … accidenti…”
“Hahaha beh sarebbe stato solo un sogno. Chissà nella realtà cosa succederebbe. Pensi davvero che io sia capace d’invitare uno sconosciuto nella mia stanza? Di toccarlo e sedurlo mentre siamo in un bar?”
“E’ bastato vederti ... ancheggiare Beatriz … non ti di co altro”
“Io invece vorrei sentire altro Andrea!”
“Tipo se il livello del mio testosterone sta risalendo?”
“Questo giro di parole mi sta stuzzicando, lo sai? Mi sto mordendo il labbro ma non basta a calmarmi”
“Pensa! E se vedessi il livello? Cosa ti accadrebbe?”
“ … “
In un attimo passo alla videocamera, faccio partire un video. Con la mano faccio scivolare giù il prepuzio esponendo il glande al primo piano. Dolcemente la mano scorre su e giù. Pochi secondi di video. Lo invio.
“Ma quanto sei stronzo!?!? Ma anche ben fornito!! (emoji con la bavetta alla bocca) Avrai preso un video da internet”
“Ah! Mi provochi!? OK, ci metto l’audio ;) occhio al volume sul tuo telefono”
Torno a riprendermi nuovamente mentre la mia mano mi masturba e faccio sentire la mia voce “Beatriz, te quiero mucho”. Mi esce naturalmente roca, rotta da un vero piacere “ti sto sognando ancora una volta”. La mano chiusa a pugno scivola accarezzando l’asta in tutta la sua lunghezza. Il video è un poco più lungo. Lo invio.
“Andrea, sto tremando. Apro e chiudo le gambe. Ho voglia di toccarmi, ma non posso. Che tortura ma anche che piacere vederti e sentirti così per me”
“Ecco, oltre a messaggiare come un adolescente, ora mi masturbo come un adolescente. Mi intrighi la testa Beatriz”
“Ti prego, vieni per me, fammi sentire quanto veramente t’intrigo”
“Dovresti sentirlo quanto è duro. La mia mano scorre e sento tutte le nervature. Le vene gonfie”
“Non fermarti!!”
“E’ uscita una gocciolina, la spalmo sulla punta del glande”
“Stronzo, mi fai impazzire!”
No, tu mi fai impazzire. Sto per venire solo messaggiandomi con lei. Mi sto masturbando come un ragazzino. Mi riprendo pure. Ma che hai fatto alla mia testa!? Sento un chiaro formicolio alla base del mio membro, accelero il movimento della mano e riaccendo la telecamera. Gemo. Vengo. Tengo la mano alla base del mio cazzo e riprendo il seme bianco e caldo che prima con un paio di getti e poi con una colata esce e scende sino a raggiungere le dita che si impiastricciano. Blocco la registrazione e invio.
“Folle, sei un folle!”
“Si, un folle segaiolo :D”
“CHE VOGLIAAA!!! Cazzo! Devo pure chiudere ora”
“Certo, ma credo ci sentiremo presto”
“Ne sono certa! Ciao Sognatore :* ”
“Ciao Beatriz :* ”