Come le piace guardare i video dove i porci si segano per lei

La vacca non mente quando dice che si eccita nel vedere un uomo segarsi per lei. Molti sprovveduti pensano di impressionarla inviandole foto del loro cazzo come se per la vacca fosse una novità!
In realtà i poverini non sanno che, facendo in questo modo, non fanno altro che manifestare la loro inesperienza!
Cosa diversa se le viene inviata una bella sega con tanto di sborrata da un toro che conosce, come nel caso del video “Segatevi! Porci! Segatevi per me!!”.
Fu la vacca a sollecitarlo con un: “Ti piacerebbe farti una bella sega ricordando i nostri incontri?”
La risposta di quel maiale fu: “Certo! Però la vorrei dedicare al cornutone! Posso?”
“Ancora meglio!!!” rispose la cagna.
Il motivo per cui il porco le chiese questo era perché per molti anni la parola cornuto era un tabù da far sentire nei video. Infatti, la zoccola ebbe vari incontri con questo maiale, tutti di fatto senza che il cornuto fosse presente.
Il problema della zoccola era ricordare al porco: “Mi raccomando, appena accendiamo la telecamera non dire mai che è un cornuto!”. Ovviamente a telecamera spenta era un delirio di pezzo di cornuto, cervo e stambecco.
Inoltre, quel porco era particolarmente eccitato da scoparsi la moglie di un vero cornuto, nel suo letto, mentre lui era a lavoro. Ma questo lo dirà anche lui nel video!
Quello che il cornutone saprà solo recentemente che quel maiale durante le pause (talvolta arrivava nel primo pomeriggio e andava via a sera, poco prima del rientro a casa del cornutone) si soffermava a guardare le foto di Luca e diceva: “Ha proprio una bella faccia da cornuto!”
In realtà uno di quei video diede le ultime spallate alle illusioni di Luca di essere solo un complice in quanto era evidente come quel porco si imbestialiva appena vedeva che la vacca impugnava il telefonino per chiamare il cornuto. E i vari” La senti come gode!!!La senti come gode!! “del porco sopra di lei e anche i: “ce l’ha tutto dentro!!!” oppure “Godi cagna! Godi” il tutto a voce alta indicava che mancava solo la parla cornuto a chiudere il cerchio.
In realtà, in una circostanza, un orecchio allenato lo sente sussurrare “cornuto…cornuto…cornuto” ad ogni colpo che affondava sopra la troia.
La troia gradiva tale trattamento, se non fosse stato così non avrebbe ideato quanto sto per dire.
Il porco oramai era di casa, tanto di casa che si appropriava anche del posto del cornuto dove appoggiare i vestiti e si serviva da solo nel frigorifero. Infatti, era al terzo o al quarto incontro con la cagna, arrivava, se la scopava e inculava, le sborrava in bocca; quindi, se ne andava prima de rientro a casa del cervo.
Secondo la troia era il momento di farli incontrare e ideò un modo, per lei e il toro, molto eccitante.
Era un venerdì mattino, il cornuto era a casa perché aveva un impegno dal dentista. Il toro aspettava sotto casa, fu eccitante per lui sfiorare il cornutone senza che questo lo riconobbe. Quindi la puttana gli diede il segnale per entrare. E iniziarono a scopare.
La cagna conosceva i tempi del cornuto. Lo avvisò che era in una monta quando sapeva che lui non avrebbe potuto rientrare e velocemente, comunque lo informò che era con questo porco e gli mandò un messaggio in cui diceva: “Se fai velocemente te lo presento!”
Per quanto veloce potesse fare il cornuto arrivò a casa mentre il maiale stava completando l’opera. Quando il cervo aprì la porta il porco gli era di spalle, in piedi al bordo del letto, la vacca alla pecorina.
Appena sentì la porta aprirsi disse: “Ciao! Finisco di inculare la puttana di tua moglie e dopo ci presentiamo!”
Quindi il video che ho segnalato non è di un porco qualsiasi ma uno che per la cagna conta molto.
E poi la chicca finale della zoccola, quando dice al cornuto: “Così vedi la sborra di questo maiale. Io ricordo ancora il suo gusto”.
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