4 maggio 2011: addio alla verginità anale! (versione falsa della troia)
di
lacollezionistadicazzi
genere
tradimenti
Quel mattino del 4 maggio non sapevo cosa sarebbe potuto accedere quando mi cercò un certo ”Iob” e ci sentimmo al telefono. Mi spiegò che pur non avendo un vero gruppo lui era in contatto con decine di tori da monta e che organizzava a secondo delle esigenze della troia di turno.
“Vuoi che ti facciamo cornuto con dei black? E io ho dei Black! Oppure con dei tori giovani? E io posso organizzare con dei tori giovani!”
Io ovviamente lo stoppai immediatamente con un:” Mi sa che hai preso un abbaglio. Qui non ci sono cornuti e se lei va da sola a scopare è perché siamo d’ accordo così! “Lui capì la gaffe e fece una veloce retromarcia. Però il tipo non mi piaceva comunque: troppo arrogante! Per non farsi mancare niente mi chiese conto del motivo per cui una puttana simile non lo prendesse in culo e quando gli risposi che era ancora vergine ma ci avrei pensato io a breve non fece niente per farsi scappare un: ” Non so cosa aspetti!”
Insomma, per me il tipo era no!! E avrebbe potuto chiudersi così! Certo, lo avrei riferito alla puttana ma sicuramente lei non avrebbe avuto niente da ridire. Invece feci una cosa assolutamente insensata : feci scegliere a lei avendo comunque la certezza che avrebbe avuto la mia stessa impressione.
Attenzione al dettaglio: per fare questo avrei dovuto dare i riferimenti della vacca al porco e viceversa. Cosa che feci senza rendermi conto di quello che avrebbe potuto accadere.
Quando lo dissi alla troia lei parve infastidita:” Cazzo…lo sai che non mi piace avere dei contatti prima dell’incontro!” ma la tranquillizzai dicendo che avrebbe potuto liquidarlo con poche battute.
Mi richiamo dopo un ora e con mia sorpresa mi disse: “Veramente per me potrebbe essere ok! Però, amore, se per te non va io lo richiamo e gli dico di no!”
Quindi quel “lo richiamo “ stava a indicare che aveva già raggiunto un accordo!
Lei mi rispose vagamente dicendo che avrebbero potuto essere in tre ma era più probabile lui e un altro e che si erano già messi accordo per un orario, ma ovviamente era tutto da confermare con SMS. Mi confidò, inoltre, che quando lui la chiamò era al bar con le amiche e ovviamente lei uscì e quando rientrò tutte ironizzavano pensando che lei fosse al cellulare con me! A quel punto le risposi che se fosse andata bene a lei lo stesso avrebbe potuto essere per me.
Di fatto mi ero tagliato fuori da solo!
La puttana nel tardo pomeriggio mi disse che l’appuntamento era per le 21,00 e che sarebbero stati in tre e che la destinazione era il consueto motel in zona.
Arrivò sera, la chiamai poco prima di cena e mi confermò che era tutto come previsto. Mi raccomandai di tenermi aggiornato con SMS, ma le dissi che durante la monta avrei chiamato io e ribadii le solite raccomandazioni in riferimento alle foto fatte solo dal suo cellulare. Lei mi rispose con il consueto e laconico “ok”.
Arrivo alle 21 inoltrate e non ricevo alcun messaggio di uscita di casa e mi dico che con molta probabilità c’ è qualche ritardo. Sto per inviare io un messaggio quando vedo illuminarsi il cellulare per una chiamata. È la troia. A questo punto mettetevi nei miei panni, ma in questa situazione, pensando che la puttana non sia ancora uscita di casa o che ci sia qualche intoppo anche perché eravamo d’accordo che avrei chiamato io.
Apro la comunicazione e neanche il tempo di dare un cenno di risposta che vengo investito dalla voce di Iob:” Ciao cornuto! Sei solo un cornuto! Sentì come facciamo godere quella puttana della tua donna…senti come gode!” Quindi avvicinò il cellulare alla bocca della troia e non c’ erano dubbi. Seppur all’ epoca non era ancora urlatrice che sarebbe diventata in seguito, la vacca stava godendo!
E non contento:” Diglielo anche tu che è un cornuto! Diglielo che è un cornuto! Grandissima puttana che non sei altro!” E la troia, seppur con un filo di voce ma senza esitare:” Ohh siiii…un cornuto…un cornuto!”
Ma non pago:” Ha due cazzi in figa la puttana! Senti come le piace!! Sentì come le piace! E tra poco io le scopo la bocca fino a sborrarle dentro a questa vacca!”
Quindi chiuse la comunicazione! Io ero scioccato e soprattutto incredulo. La credevo ancora a casa e invece era già in motel a farsi montare!
Il tempo di realizzare cosa potesse essere accaduto e decisi di richiamare. Inutilmente. Il cellulare della puttana suonava a vuoto!
Erano esattamente le 10,04 (poi capirete come faccio a dedurlo) che ricevetti una seconda telefonata. Molto più breve ma molto più importante della prima.
“Sentì come urla la tua donna! Le stiamo spaccando il culo! Cornuto che non sei altro! Quello che non hai fatto tu lo facciamo ora noi!”
La voce del maiale era resa meno comprensibile sia dai gemiti di colore della troia sia dallo sfondo di altre voci. Una delle quali incitava:” Dai spaccala tutta questa troia! Rompila questa puttana. Sfondargli il culo! Sfondargli il culo!”
Quindi chiuse la comunicazione. Io non avevo proferito parola. Avevo solo ascoltato seduto sul divano.
A questo punto non mi sorprese più la terza telefonata se non per il suo contenuto:” È piena! La tua donna è piena! Figa e culo e io le sto scopando la bocca. Ascolta…”
Mise il cellulare vicino alla bocca della puttana e non c’ erano dubbi: stava succhiando.
Ma non contento aggiunse:” Sei solo un cornuto! Sei solo un cornuto! Dillo al tuo uomo cos’è!”
E se nel primo caso la puttana si era limitata a confermare con un sì ora era lei a dire:” Sei un cornuto! Sei un cornuto!”
E come se non bastasse, prima di chiudere aggiunse:” Dopo ti inviamo le foto e il video della monta così ti puoi segare! Cornuto!”
Foto e video? Ma il cellulare della troia non faceva video! Mi venne un dubbio: e se invece di usare il cellulare della puttana avessero usato un loro dispositivo?
Il dubbio divenne certezza dopo poco.
Intorno le 23,15 la troia invio il consueto messaggio:” Sto rientrando amore! A tra poco. Bacio!”.
Come se niente fosse. Mi richiamò appena scesa dall’auto senza aspettare l’arrivo a casa. E dettaglio, non trascurabile, era passato troppo tempo dal messaggio di ritorno a casa. Era eccitata e seppur sottovoce debuttò con un:” Amore sono una rotta in culo adesso! Una rotta in culo!”
Io ero frastornato. Tutto appariva sconclusionato. Ero ovviamente furibondo e ne avevo i motivi. Seppur oramai la conoscessi bene mi sembrava impossibile che si fosse fatta sverginare il culo da tre porci in motel, mai visti prima di quel momento e poi quel cornuto detto con grande convinzione e l’orario che non coincideva e che avrei dovuto chiamare io e invece chiamo lei.
Troppe cose da capire e per farlo esisteva solo un modo: fingere che fosse tutto ok e farla parlare! Non fu semplice dissimulare ma ci riuscii seppur a pezzi e in mezzo al suo ansimare eccitato.
I porci cambiarono l’orario anticipando l’incontro e la vacca mi disse che si era semplicemente dimenticata di avvisarmi!! Giusto per far capire come mi considerava!
Arrivò al parcheggio delle corna dove l’aspettavano due auto. Su una c’ era “Iob “e su altra un certo Marco (uno nuovo niente a che vedere con i precedenti) e “Libanese.” Sono loro ad essere in possesso di una videocamera che ovviamente può anche fare delle foto.
Il motivo era che nel motel non si poteva entrare nella stessa camera in più di due persone, quindi, era previsto che Marco e Libanese prendessero un'altra camera per poi raggiungere la cagna e “Iob” nella prima.
Pochi chilometri e sono arrivati. La vacca mi dice semplicemente che quando i due sono entrati in camera lei era già nuda e si “sono gettati come porci su di me dandomi cazzo in bocca e frugandomi come maiali e ho visto subito che Marco era il più porco e deciso. Un vero toro da monta!”
Quindi mi dice che iniziarono a scoparla in tutti i modi e che lei ha chiesto di cavalcare e di non farle mai mancare il cazzo in bocca. Poi mentre era in quella posizione quello sotto (che era Libanese) l’ha portata contro di sé e dietro Marco le ha messo il secondo cazzo in figa facendola “ ho goduto come una vera zoccola!”
Le chiedo delle foto e lei mi dice che effettivamente “era uscita una macchina fotografica e Iob la stava usando, ma io ero troppo presa dal godere che non ci facevo caso “.
Io, dentro di me, fumavo dalla rabbia perché mi veniva di farle notare che tutti questi aspetti non erano stati concordati ma esattamente era opposto.
“E dopo la doppia di figa? Cosa ti hanno fatto?” le chiesi.
“Mi hanno detto…. Adesso ti spacchiamo il culo troia…adesso ti spacchiamo il culo!
E la troia sospese il racconto perché ebbe un orgasmo talmente rumoroso che se sua madre fosse stata sveglia lo avrebbe sicuramente sentita!
Quando si riprese e ancora ansimante mi disse che “non hanno avuto pietà del mio culo…soprattutto Marco…è stato il primo quel porco…io gli dicevo di fare piano e lui invece faceva più forte…quella bestia…quel porco…mamma mia che male…mamma mia che male “
Quindi una lunga pausa in cui io non intervenni. Non la volevo condizionare.
“Ma poi improvvisamente mi è piaciuto e anche il dolore era eccitante…cazzo che bello che è stato dopo…se sapevo così me lo facevo rompere da ragazzina!!”
Sottolineo ancora una volta che la vacca era veramente vergine di culo. A prova di dito!
Comunque, anche questa parte del racconto la troia non fa cenno alla telefonata e io decido di soprassedere e non condizionarla.
Continuò semplicemente con un:” Dopo che quel porco non ne aveva più si diedero il cambio. Quei maiali!!! Tutti nel mio culo…poi mi hanno fatto andare a cavallo del Libanese e Marco me lo ha messo in culo!! …Amore…non mi sembrava vero…la prima doppia il giorno che mi hanno rotto il culo…dai dimmelo che sono una troia “e la voce si faceva sempre più rotta “ dimmelo che sono una puttana…dai che godiamo insieme…godiamo…che zoccola che sono…che vacca!”
Ed ebbe il secondo orgasmo mentre io simulai di averne uno.
Quando si riprese le chiesi come finì e la puttana mi disse che finì poco dopo la doppietta con immancabile bevuta di sborra in bocca da parte di tutti e tre.
Quando le feci notare che i tempi non tornavano tra la terza telefonata e quando uscì dal motel cominciò probabilmente a rendersi conto che la stavo smascherando e si mise sulla difensiva dicendo che erano in quattro e fecero tutti la doccia.
Quindi le chiesi se avessero fatto dei video e lei mi disse che non lo aveva notato mentre era certa delle foto.
Infine, le chiesi a cosa fosse dovuto il ritardo tra il messaggio “Sto rientrando amore! A dopo. Bacio “e la sua chiamata appena scesa dall’auto. Era un ritardo evidente perché dal parcheggio delle corna al motel e viceversa non si impiega più di dieci minuti al massimo, mentre lei ne impiegò più del doppio.
La zoccola fu talmente sorpresa dalla domanda che non le venne altro da rispondere che si erano attardati perché Iob ricevette una telefonata e dovette accostare per rispondere.
Io ne avevo abbastanza e dovevo riflettere e contemporaneamente dovevamo congedarci per la buonanotte. Quindi presi tempo dicendo che dovevo assolutamente andare in bagno e prepararmi per la notte e che la avrei chiamata successivamente.
Nel frattempo, vidi sulla mail che erano arrivate delle foto. E non erano poche: ben trentaquattro! Un vero book fotografico! E non della qualità scadente di quelle fatte dal telefonino della troia. Niente affatto!! Ottima qualità!!
Il tempo di scaricarle e anche solo visionate velocemente era evidente che una cosa non quadrava: la vacca aveva omesso molto ed aveva anche mentito su molti aspetti.
Dovevo avere il quadro completo della situazione e inghiottendo i vari commenti allegati “guarda e segati cornuto…guarda come beve la tua donna…rotta in culo!! Guarda che palo che ha nel culo “ io risposi alla mail stando al gioco, ma chiedendo lumi su cosa era accaduto.
“Iob” (era lui che aveva inviato mail) era on line e mi rispose dandomi il quadro completo della situazione integrando tutto quello che la troia aveva “dimenticato” e si concedo con un: “ e vedrai quando ti mando il video! Che pezzo di cornuto che ti ha fatto quella vacca della tua donna!”
Ora ne avevo abbastanza. Richiamai la zoccola la quale oramai (causa ritardo mia telefonata) aveva intuito che qualcosa era andato storto. Le gettai in faccia tutta la mia rabbia mentre lei era sempre più sulla difensiva arrivando anche a sostenere che si fosse trattata di una “mezza violenza “.
Io mi dissi che ero stato coglione ma non fino al punto di crederle ma feci finta di abbozzare dicendo che al mattino successivo doveva assolutamente denunciare il tutto. Lei ovviamente mi rispose con un “ma sei matto?? Verrebbe fuori tutto!” al che io (aspettandomi l’obiezione) le dissi allora che avrei fatto un bel feedback negativo ai tori in modo che fossero sputtanati nel sito.
La vacca non aveva argomenti. Farfugliò qualcosa dicendomi di non farlo e io le chiusi il cellulare in faccia. Poco dopo le inviai un SMS in cui dicevo:” Sei troppo troia anche per un porco come me! È finita!”
Lei mi richiamo immediatamente ma io spensi il cellulare. Al mattino successivo avrei trovato decine di tentativi di chiamata e per fortuna avevo disattivato la segreteria telefonica.
Saprò in seguito che la zoccola tra una telefonata e altra ebbe la lucidità di chiamare “Iob “e di dirgli che per nessun motivo doveva inviarmi il video. Lui rispose prontamente che lo avrebbe consegnato solo a lei facendole capire che avrebbe gradito un secondo incontro. La troia rispose che ne avrebbe parlato a tempo debito ma che ora aveva la priorità che non mi arrivasse. Il porco confermò l’impegno e disse che sarebbe stato in attesa di sue notizie.
Il mattino successivo la troia si presentò al bar al cospetto delle amichette con una faccia che diceva tutto e non fu complicato per queste indagare e quando la vacca disse che la avevo mollata e oltretutto con un SMS fu un diluvio di “ma guarda che stronzo…io ti avevo avvisato…ci sarà sicuramente un'altra …ti voleva solo scopare…ma lascialo perdere e torna con tuo marito…un vero bastardo “ fino a un “ eppure giusto ieri mattina ti avevamo visto che gli telefonavi sorridente “.
Infatti, l’amichetta si riferisce ad una telefonata ben precisa. Peccato che amichette pensassero ci fossi io dall’altra parte del telefono.
Invece c’era quel porco di Iob. E la vacca non fu da meno…anzi…
Se vi sembrano porche ora vedrete quando leggerete come andò veramente!!!
“Vuoi che ti facciamo cornuto con dei black? E io ho dei Black! Oppure con dei tori giovani? E io posso organizzare con dei tori giovani!”
Io ovviamente lo stoppai immediatamente con un:” Mi sa che hai preso un abbaglio. Qui non ci sono cornuti e se lei va da sola a scopare è perché siamo d’ accordo così! “Lui capì la gaffe e fece una veloce retromarcia. Però il tipo non mi piaceva comunque: troppo arrogante! Per non farsi mancare niente mi chiese conto del motivo per cui una puttana simile non lo prendesse in culo e quando gli risposi che era ancora vergine ma ci avrei pensato io a breve non fece niente per farsi scappare un: ” Non so cosa aspetti!”
Insomma, per me il tipo era no!! E avrebbe potuto chiudersi così! Certo, lo avrei riferito alla puttana ma sicuramente lei non avrebbe avuto niente da ridire. Invece feci una cosa assolutamente insensata : feci scegliere a lei avendo comunque la certezza che avrebbe avuto la mia stessa impressione.
Attenzione al dettaglio: per fare questo avrei dovuto dare i riferimenti della vacca al porco e viceversa. Cosa che feci senza rendermi conto di quello che avrebbe potuto accadere.
Quando lo dissi alla troia lei parve infastidita:” Cazzo…lo sai che non mi piace avere dei contatti prima dell’incontro!” ma la tranquillizzai dicendo che avrebbe potuto liquidarlo con poche battute.
Mi richiamo dopo un ora e con mia sorpresa mi disse: “Veramente per me potrebbe essere ok! Però, amore, se per te non va io lo richiamo e gli dico di no!”
Quindi quel “lo richiamo “ stava a indicare che aveva già raggiunto un accordo!
Lei mi rispose vagamente dicendo che avrebbero potuto essere in tre ma era più probabile lui e un altro e che si erano già messi accordo per un orario, ma ovviamente era tutto da confermare con SMS. Mi confidò, inoltre, che quando lui la chiamò era al bar con le amiche e ovviamente lei uscì e quando rientrò tutte ironizzavano pensando che lei fosse al cellulare con me! A quel punto le risposi che se fosse andata bene a lei lo stesso avrebbe potuto essere per me.
Di fatto mi ero tagliato fuori da solo!
La puttana nel tardo pomeriggio mi disse che l’appuntamento era per le 21,00 e che sarebbero stati in tre e che la destinazione era il consueto motel in zona.
Arrivò sera, la chiamai poco prima di cena e mi confermò che era tutto come previsto. Mi raccomandai di tenermi aggiornato con SMS, ma le dissi che durante la monta avrei chiamato io e ribadii le solite raccomandazioni in riferimento alle foto fatte solo dal suo cellulare. Lei mi rispose con il consueto e laconico “ok”.
Arrivo alle 21 inoltrate e non ricevo alcun messaggio di uscita di casa e mi dico che con molta probabilità c’ è qualche ritardo. Sto per inviare io un messaggio quando vedo illuminarsi il cellulare per una chiamata. È la troia. A questo punto mettetevi nei miei panni, ma in questa situazione, pensando che la puttana non sia ancora uscita di casa o che ci sia qualche intoppo anche perché eravamo d’accordo che avrei chiamato io.
Apro la comunicazione e neanche il tempo di dare un cenno di risposta che vengo investito dalla voce di Iob:” Ciao cornuto! Sei solo un cornuto! Sentì come facciamo godere quella puttana della tua donna…senti come gode!” Quindi avvicinò il cellulare alla bocca della troia e non c’ erano dubbi. Seppur all’ epoca non era ancora urlatrice che sarebbe diventata in seguito, la vacca stava godendo!
E non contento:” Diglielo anche tu che è un cornuto! Diglielo che è un cornuto! Grandissima puttana che non sei altro!” E la troia, seppur con un filo di voce ma senza esitare:” Ohh siiii…un cornuto…un cornuto!”
Ma non pago:” Ha due cazzi in figa la puttana! Senti come le piace!! Sentì come le piace! E tra poco io le scopo la bocca fino a sborrarle dentro a questa vacca!”
Quindi chiuse la comunicazione! Io ero scioccato e soprattutto incredulo. La credevo ancora a casa e invece era già in motel a farsi montare!
Il tempo di realizzare cosa potesse essere accaduto e decisi di richiamare. Inutilmente. Il cellulare della puttana suonava a vuoto!
Erano esattamente le 10,04 (poi capirete come faccio a dedurlo) che ricevetti una seconda telefonata. Molto più breve ma molto più importante della prima.
“Sentì come urla la tua donna! Le stiamo spaccando il culo! Cornuto che non sei altro! Quello che non hai fatto tu lo facciamo ora noi!”
La voce del maiale era resa meno comprensibile sia dai gemiti di colore della troia sia dallo sfondo di altre voci. Una delle quali incitava:” Dai spaccala tutta questa troia! Rompila questa puttana. Sfondargli il culo! Sfondargli il culo!”
Quindi chiuse la comunicazione. Io non avevo proferito parola. Avevo solo ascoltato seduto sul divano.
A questo punto non mi sorprese più la terza telefonata se non per il suo contenuto:” È piena! La tua donna è piena! Figa e culo e io le sto scopando la bocca. Ascolta…”
Mise il cellulare vicino alla bocca della puttana e non c’ erano dubbi: stava succhiando.
Ma non contento aggiunse:” Sei solo un cornuto! Sei solo un cornuto! Dillo al tuo uomo cos’è!”
E se nel primo caso la puttana si era limitata a confermare con un sì ora era lei a dire:” Sei un cornuto! Sei un cornuto!”
E come se non bastasse, prima di chiudere aggiunse:” Dopo ti inviamo le foto e il video della monta così ti puoi segare! Cornuto!”
Foto e video? Ma il cellulare della troia non faceva video! Mi venne un dubbio: e se invece di usare il cellulare della puttana avessero usato un loro dispositivo?
Il dubbio divenne certezza dopo poco.
Intorno le 23,15 la troia invio il consueto messaggio:” Sto rientrando amore! A tra poco. Bacio!”.
Come se niente fosse. Mi richiamò appena scesa dall’auto senza aspettare l’arrivo a casa. E dettaglio, non trascurabile, era passato troppo tempo dal messaggio di ritorno a casa. Era eccitata e seppur sottovoce debuttò con un:” Amore sono una rotta in culo adesso! Una rotta in culo!”
Io ero frastornato. Tutto appariva sconclusionato. Ero ovviamente furibondo e ne avevo i motivi. Seppur oramai la conoscessi bene mi sembrava impossibile che si fosse fatta sverginare il culo da tre porci in motel, mai visti prima di quel momento e poi quel cornuto detto con grande convinzione e l’orario che non coincideva e che avrei dovuto chiamare io e invece chiamo lei.
Troppe cose da capire e per farlo esisteva solo un modo: fingere che fosse tutto ok e farla parlare! Non fu semplice dissimulare ma ci riuscii seppur a pezzi e in mezzo al suo ansimare eccitato.
I porci cambiarono l’orario anticipando l’incontro e la vacca mi disse che si era semplicemente dimenticata di avvisarmi!! Giusto per far capire come mi considerava!
Arrivò al parcheggio delle corna dove l’aspettavano due auto. Su una c’ era “Iob “e su altra un certo Marco (uno nuovo niente a che vedere con i precedenti) e “Libanese.” Sono loro ad essere in possesso di una videocamera che ovviamente può anche fare delle foto.
Il motivo era che nel motel non si poteva entrare nella stessa camera in più di due persone, quindi, era previsto che Marco e Libanese prendessero un'altra camera per poi raggiungere la cagna e “Iob” nella prima.
Pochi chilometri e sono arrivati. La vacca mi dice semplicemente che quando i due sono entrati in camera lei era già nuda e si “sono gettati come porci su di me dandomi cazzo in bocca e frugandomi come maiali e ho visto subito che Marco era il più porco e deciso. Un vero toro da monta!”
Quindi mi dice che iniziarono a scoparla in tutti i modi e che lei ha chiesto di cavalcare e di non farle mai mancare il cazzo in bocca. Poi mentre era in quella posizione quello sotto (che era Libanese) l’ha portata contro di sé e dietro Marco le ha messo il secondo cazzo in figa facendola “ ho goduto come una vera zoccola!”
Le chiedo delle foto e lei mi dice che effettivamente “era uscita una macchina fotografica e Iob la stava usando, ma io ero troppo presa dal godere che non ci facevo caso “.
Io, dentro di me, fumavo dalla rabbia perché mi veniva di farle notare che tutti questi aspetti non erano stati concordati ma esattamente era opposto.
“E dopo la doppia di figa? Cosa ti hanno fatto?” le chiesi.
“Mi hanno detto…. Adesso ti spacchiamo il culo troia…adesso ti spacchiamo il culo!
E la troia sospese il racconto perché ebbe un orgasmo talmente rumoroso che se sua madre fosse stata sveglia lo avrebbe sicuramente sentita!
Quando si riprese e ancora ansimante mi disse che “non hanno avuto pietà del mio culo…soprattutto Marco…è stato il primo quel porco…io gli dicevo di fare piano e lui invece faceva più forte…quella bestia…quel porco…mamma mia che male…mamma mia che male “
Quindi una lunga pausa in cui io non intervenni. Non la volevo condizionare.
“Ma poi improvvisamente mi è piaciuto e anche il dolore era eccitante…cazzo che bello che è stato dopo…se sapevo così me lo facevo rompere da ragazzina!!”
Sottolineo ancora una volta che la vacca era veramente vergine di culo. A prova di dito!
Comunque, anche questa parte del racconto la troia non fa cenno alla telefonata e io decido di soprassedere e non condizionarla.
Continuò semplicemente con un:” Dopo che quel porco non ne aveva più si diedero il cambio. Quei maiali!!! Tutti nel mio culo…poi mi hanno fatto andare a cavallo del Libanese e Marco me lo ha messo in culo!! …Amore…non mi sembrava vero…la prima doppia il giorno che mi hanno rotto il culo…dai dimmelo che sono una troia “e la voce si faceva sempre più rotta “ dimmelo che sono una puttana…dai che godiamo insieme…godiamo…che zoccola che sono…che vacca!”
Ed ebbe il secondo orgasmo mentre io simulai di averne uno.
Quando si riprese le chiesi come finì e la puttana mi disse che finì poco dopo la doppietta con immancabile bevuta di sborra in bocca da parte di tutti e tre.
Quando le feci notare che i tempi non tornavano tra la terza telefonata e quando uscì dal motel cominciò probabilmente a rendersi conto che la stavo smascherando e si mise sulla difensiva dicendo che erano in quattro e fecero tutti la doccia.
Quindi le chiesi se avessero fatto dei video e lei mi disse che non lo aveva notato mentre era certa delle foto.
Infine, le chiesi a cosa fosse dovuto il ritardo tra il messaggio “Sto rientrando amore! A dopo. Bacio “e la sua chiamata appena scesa dall’auto. Era un ritardo evidente perché dal parcheggio delle corna al motel e viceversa non si impiega più di dieci minuti al massimo, mentre lei ne impiegò più del doppio.
La zoccola fu talmente sorpresa dalla domanda che non le venne altro da rispondere che si erano attardati perché Iob ricevette una telefonata e dovette accostare per rispondere.
Io ne avevo abbastanza e dovevo riflettere e contemporaneamente dovevamo congedarci per la buonanotte. Quindi presi tempo dicendo che dovevo assolutamente andare in bagno e prepararmi per la notte e che la avrei chiamata successivamente.
Nel frattempo, vidi sulla mail che erano arrivate delle foto. E non erano poche: ben trentaquattro! Un vero book fotografico! E non della qualità scadente di quelle fatte dal telefonino della troia. Niente affatto!! Ottima qualità!!
Il tempo di scaricarle e anche solo visionate velocemente era evidente che una cosa non quadrava: la vacca aveva omesso molto ed aveva anche mentito su molti aspetti.
Dovevo avere il quadro completo della situazione e inghiottendo i vari commenti allegati “guarda e segati cornuto…guarda come beve la tua donna…rotta in culo!! Guarda che palo che ha nel culo “ io risposi alla mail stando al gioco, ma chiedendo lumi su cosa era accaduto.
“Iob” (era lui che aveva inviato mail) era on line e mi rispose dandomi il quadro completo della situazione integrando tutto quello che la troia aveva “dimenticato” e si concedo con un: “ e vedrai quando ti mando il video! Che pezzo di cornuto che ti ha fatto quella vacca della tua donna!”
Ora ne avevo abbastanza. Richiamai la zoccola la quale oramai (causa ritardo mia telefonata) aveva intuito che qualcosa era andato storto. Le gettai in faccia tutta la mia rabbia mentre lei era sempre più sulla difensiva arrivando anche a sostenere che si fosse trattata di una “mezza violenza “.
Io mi dissi che ero stato coglione ma non fino al punto di crederle ma feci finta di abbozzare dicendo che al mattino successivo doveva assolutamente denunciare il tutto. Lei ovviamente mi rispose con un “ma sei matto?? Verrebbe fuori tutto!” al che io (aspettandomi l’obiezione) le dissi allora che avrei fatto un bel feedback negativo ai tori in modo che fossero sputtanati nel sito.
La vacca non aveva argomenti. Farfugliò qualcosa dicendomi di non farlo e io le chiusi il cellulare in faccia. Poco dopo le inviai un SMS in cui dicevo:” Sei troppo troia anche per un porco come me! È finita!”
Lei mi richiamo immediatamente ma io spensi il cellulare. Al mattino successivo avrei trovato decine di tentativi di chiamata e per fortuna avevo disattivato la segreteria telefonica.
Saprò in seguito che la zoccola tra una telefonata e altra ebbe la lucidità di chiamare “Iob “e di dirgli che per nessun motivo doveva inviarmi il video. Lui rispose prontamente che lo avrebbe consegnato solo a lei facendole capire che avrebbe gradito un secondo incontro. La troia rispose che ne avrebbe parlato a tempo debito ma che ora aveva la priorità che non mi arrivasse. Il porco confermò l’impegno e disse che sarebbe stato in attesa di sue notizie.
Il mattino successivo la troia si presentò al bar al cospetto delle amichette con una faccia che diceva tutto e non fu complicato per queste indagare e quando la vacca disse che la avevo mollata e oltretutto con un SMS fu un diluvio di “ma guarda che stronzo…io ti avevo avvisato…ci sarà sicuramente un'altra …ti voleva solo scopare…ma lascialo perdere e torna con tuo marito…un vero bastardo “ fino a un “ eppure giusto ieri mattina ti avevamo visto che gli telefonavi sorridente “.
Infatti, l’amichetta si riferisce ad una telefonata ben precisa. Peccato che amichette pensassero ci fossi io dall’altra parte del telefono.
Invece c’era quel porco di Iob. E la vacca non fu da meno…anzi…
Se vi sembrano porche ora vedrete quando leggerete come andò veramente!!!
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Quasi ci siamo: la zoccolona prepara il terreno per farsi rompere il culo !!!racconto sucessivo
Tutto accade in solo quattro minuti
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