La visita urologica

Oltrepassati i 50 anni, noi maschietti abbiamo bisogno della solita visita urologica. Prenoto in una clinica privata, una dottoressa che mi hanno consigliato. Mi presento puntuale, entro nella stanza visite, lei è una splendida donna di 45 anni, una dottoressa risoluta ma professionale, molto elegante ma anche dura nei modi, abituata agli uomini da visitare di ogni specie, sempre col pisello di fuori. Chissà quante ne ha viste di situazioni...

Mi fa spogliare con ordini secchi e perentori "prego sig. Andrea, si tolga pantaloni e mutande, facciamo prima un bel clistere poi un'ecografia di controllo...", sono esitante, timido, è la prima volta che faccio un'eco rettale e con una donna medico, quindi rimango mezzo nudo, mi sdraio sul lettino su un fianco, e la dottoressa comincia a farmi un bel clistere approfondito. La peretta entra delicatamente nella rosellina, poi tutta dentro il culo, è sottile ma la sento bene, la dottoressa inietta acqua tiepida...la sensazione è piacevole..."sig. Andrea, va tutto bene?...le dà fastidio?" chiede lei e io "no no dottoressa, è piacevole...tutto ok!" ma poi sento che il pisello lentamente sta diventando duro...penso che alle volte il mio amante di turno potrebbe incularmi dopo un bel clistere e trovare il culo pulito...lo sperma che lui mi schizza dentro somiglia all'acqua calda che ora mi scorre nel retto...il cazzo si fa sempre più duro...sono imbarazzato...la dottoressa certamente lo nota, sento che sorride in silenzio...quasi spazientita per una scena ricorrente ma anche divertita della sensibilità di noi maschietti!

Poi lei prende la sonda dell'ecografo, sembra un dildo di plastica di 20 cm...enorme, ci mette un preservativo e impazzisco...ho sempre sognato una situazione del genere, una donna che mi incula col dildo...e poi il preservativo...oddioooo!! La dottoressa spalma di gel lubrificante il "dildo"...e allora lei dice con voce suadente "senta sig. Andrea, ora la penetro nell'ano, stia calmo, respiri...so che voi maschietti non ci siete abituati, ma non faccia nulla, stia fermo e vedrà che dura pochissimo l'esame!" e io sorrido amaramente, se solo lei immaginasse quanto il mio buco del culo sia stato sfondato dal maschio di turno.

Sento la sonda entrare nell'ano, farsi largo nelle carni...il gel è ottimo, fa scivolare dentro quel cazzo di plastica perfettamente! La dottoressa mi guarda incuriosita, non dico nulla e non mi lamento come gli altri uomini...lei è sorpresa "sig. Andrea, è bravissimo...sembra quasi abituato...ha l'ano bello aperto...il retto quasi slargato, quasi...spingo la sonda ancora dentro, che dice posso?" e io sempre più eccitato "si, si dottoressa, vada tranquilla, spinga quanto vuole...non dà fastidio...oddio, spinga...!" mi lascio andare a dei mugugni leggeri, perdo il controllo...il mio cazzo è ormai eretto al massimo...spingo il culo contro la sonda in modo istintivo, come quando mi incula il mio uomo del momento!

La dottoressa rimane di stucco, sorpresa...sorride...guarda bene dall’alto il pisello durissimo e eretto...e spinge la sonda tutta dentro...20 cm di sonda in culo! Ed esclama "beh sig. Andrea, complimenti, neanche una donna lo prende tutto così bene...mi scusi la confidenza...è la prima volta che mi succede che un uomo lo prenda così bene dentro il retto, diciamo nel culo...lei ha già esperienze anali per caso? vedo dalla cartella che è sposato con figli..." e sorride maliziosa. Rimango in un vergognoso silenzio, poi balbetto qualcosa...divento rosso...la dottoressa spinge più volte la sonda in culo, poi la gira e rigira dentro quasi sadicamente, allargandomi il retto al massimo, come facesse delle prove di inculata...la sonda mi spacca veramente il culo...sto godendo come un porco...mi sfioro il cazzo con una mano, timidamente ma con una voglia pazza di masturbarmi...la cappella è umida...sento la sonda che mi tocca l'intestino, il preservativo non minimizza la inculata. La dottoressa è paziente, furbetta, ghigna...”bravissimo sig. Andrea, lei è il paziente perfetto…è morbido, rilassato, la sonda entra molto bene, tocco il fondo, la prostata…sente come arrivo in fondo?” e sorride…io non riesco a guardarla dalla vergogna, ma lei ha capito che sono omosessuale anche se sposato, e lo prendo in culo abbondantemente…e mi incula lentamente ma senza sosta in modo quasi naturale. E ripete "bene bene sig. Andrea, vedo che le piace...allora continuo!? E' un piacere fare l'ecografia con lei...vedo anche che il suo pene gradisce l'esame...se vuole può masturbarsi, sono un medico anche se donna, non mi scandalizzo...se ha bisogno, lo faccia pure" e d'istinto subito afferro il cazzo, lo scappello e comincio una lenta pippa, godendo come un porco...la dottoressa ti asseconda, muovendo la sonda nel culo sempre piano e a fondo...girandola, spingendola, facendola tremare...e mi masturbo sempre più velocemente...godendo da pazzi...! Capisco che l’esame è praticamente finito, ma la dottoressa molto pazientemente mi sta sodomizzando ancora per darmi il tempo di finire la sega e eiaculare…

La sonda mi sfonda il culo, sono al culmine dell’eccitazione, la dottoressa è bravissima a farla anche tremolare...il cazzo mi esplode...e lei esclama molto premurosa "aspetti...aspetti, sig. Andrea, come medico preferisco fare io tutto l'esame...in modo completo...raccogliamo anche lo sperma così facciamo anche un bel spermiogramma!" e mette un vasetto per le urine sotto il cazzo, mi prende l'uccello e mi masturba delicatamente ma con decisione, la sua mano con il guanto di lattice scorre sul pisello fremente, e con l'altra affonda ancora la sonda nel culo...impazzisco di godimento! Alla fine una violenta serie di schizzate di sborra esplode dalla cappella... gemo come un maiale scannato...il vasetto si riempie di sperma caldo e vischioso, qualche filamento schizza sul lettino e sul muro...la dottoressa continua la pippa fino all'ultima goccia...mi giro e il suo viso coperto dalla mascherina sembra contento....fiero e soddisfatto. Mi lascia il pisello sporco, ma mi consegna dei fazzoletti "tenga sig. Andrea, si pulisca...bravo, è stato proprio bravo...abbiamo fatto un esame doppio...non ci speravo...e complimenti per l'eiaculazione, proprio ottima e abbondante, beata sua moglie...e l'altra persona!!" e sorride malignamente...

Sono viola dalla vergogna, mi ha bollato proprio come uno sposato ma anche frocio rotto in culo...quello che sono!

Mi pulisco, scendo dal lettino e timidamente mi rivesto...con enorme sorpresa, la dottoressa assaggia lo sperma con un dito intinto dentro il vasetto e fa un cenno di apprezzamento. Ti sorride..."tutto a posto, sig. Andrea, a parte il retto sfondato, lei è sano come un pesce!" e sorride diabolica!

Scappo via come un ladro...svergognato...fino alla prossima visita.