Sesso in Panda, sopra il peschereccio

Sesso in Panda, sopra il peschereccio

"Dunque, ricapitoliamo: cosa è accaduto esattamente?" Giovanni Ruoppolo, brigadiere della guardia costiera, fissa i due giovani davanti alla sua scrivania, avvolti in accapatoi, con aria avvilita e imbarazzata
Nella stanza adiacente, il maresciallo Santopadre, sta battendo il rapporto della dichiarazione del signor Carmine Pregadio "Ecco, maresciallo, tengo il peschereccio all'ancora della piccola baia delle vongole, sotto la scogliera Santa Lucia. Mi apprestavo ad andarmene a riva quando.."
"Quindi, lei non dorme sul peschereccio?"
"No, no, cioè sì. Beh, dovevo fare una certa faccenda, prima. Ero rimasto senza acqua e.."
"prosegua. lei stava andando verso riva e?"
"E' successo un guaio. Non avevo fatto che cento metri che, patatrac! Tutto a schifo andò"

I due ragazzi guardano il brigadiere, non sanno che dire. Lei sembra fondersi nella vergogna. Lui balbetta qualcosa "Io.. Noi siamo andati alla scogliera di Santa Lucia. Per il tramonto. MArtina voleva vedere qualcosa di bello e, beh, lì è il punto più bello dove poter ammirare il sole.. Ecco, siamo arrivati lì sulla Panda, ho tirato il freno a mano e, abbiamo atteso il tramonto"
“Solo il tramonto avete guardato?” fa’ sornione il brigadiere
Ancora rossore nei due ragazzi “Beh, sa, si è fermi lì, mano nella mano a guardare quello spettacolo. Poi, le mani si spostano, anche le labbra e..” si stringe nelle spalle “E, non ce ne siamo accorti subito, abbiamo schiacciato il freno a mano”
“E non vi siete accorti che la macchina si muoveva? Quel terreno è irregolare, pieno di buche e cunette. Non vi è venuto il sospetto che vi stavate muovendo”
“Ecco, vede, il movimento..” e ammutolisce “Ci spiace tanto”
“Vi verrà a costare parecchio, questa uscita” commenta il brigadiere

“Si và al mare a vedere il sole che tramonta” aveva detto Carlo a Martina “Su, alla scogliera di Sant Lucia”
“E’ così romantico” aveva risposto Martina
E ci erano andati. La panda parcheggiata con il muso verso il mare, in un terreno accidentato che degradava verso il basso
Il sole scendeva sull’orizzonte, incendiando il mare. Sembrava bruciasse. Lei intrecciò le mani a quelle di lui. Si guardarono, si baciarono. Lui infilò le mani sotto la maglietta, toccando le sue piccole tette. E subito gli venne voglia. Abbassò i sedile e si calò pantaloncini e mutande. Lei, felice, si mise cavalcioni a lui e cominciò a pomparlo di brutto, stando curva perché il tettuccio della Panda impediva il libero sfogo.
E nella stantuffata, non si erano accorti che il freno a mano si era disinserito e la Panda aveva preso a muoversi giù per il pendio.
Come si faceva a distinguere i sussulti provocati da Marina con quelli dissestati dell’auto?
Che prese velocità e volò oltre la scogliera “Ma cosa?” fecero in tempo a dire, prima che l’auto entrasse in pieno il peschereccio sottostante, affondandolo
Per loro fortuna, nessuno si fece male seriamente

“Che dico all’assicurazione?” che sono stato tamponato da una Panda volante?” si dispera il pescatore

“Ecco, la prossima volta che volete ammirare un tramonto” dice il brigadiere “Scendete dall’auto se volete scopare”

Il brigadiere e il maresciallo scuotono la testa stupefatti “Ma tu guarda che storia strana” dice il brigadiere
“Strana ma non inusuale. In vent’anni di onorato servizio, ne ho viste di parecchie cose strane”
“Più strane di queste?”
“Se vuole le offro un caffè e gliene racconto un paio”
Il brigadiere accetta


((Questa vicenda è ispirata ad un fatto realmente accaduto un ventina di anni fa in Sicilia. Il vero articolo di giornale è contenuto nel volume =Scoppia il maiale, ferito il contadino=))