Vittima numero 7: Rising of a snuff domination movie

di
genere
pulp

VITTIMA NUMERO 7: RISING OF A SNUFF DOMINATION MOVIE

Una ragazza nuda legata su un tavolo, treccia coda di cavallo, polsi legati alle caviglie, pancia in sotto, bavaglio alla bocca. Bel culo a mandolino e tette piccole ma succose.
C’è un uomo nudo davanti a lei, con il cazzo in mano. Ha un cappuccio in pelle nera, da boia, dove si intravedono occhi iniettati di sangue
Attorno, uomini vestiti da monaci, con maschere bianche, che si stanno masturbando.
Mr X si masturba davanti a lei. Anche gli altri lo fanno. Vengono all'unisono sopra di lei, lordandola di liquido denso. Sulla schiena, sul culo, sulle braccia, sulle gambe, sulla schiena, sulla faccia: "Lecca, troia!" dice Mr X
Vittima 7 mugugna: ha il bavaglio e non può fare nulla. Loro lo sanno e se la ridono. In fondo, nascosto da uno specchio segreto, un uomo sta filmando la scena
Mr X le afferra la coda di cavallo e la strattona all'indietro, sollevandola fino a farle male. lei urla, piange. Lui le infila il cazzo nel padiglione dell'orecchio "Sei una troia masochista, vero?" dice lui
"Sì" mugugna
Uno dei monaci la colpisce sul culo, uno schiaffo così forte da lasciare il contorno della mano "Troia"

La schiaffeggiano ancora per un po'. Poi, i quattro monaci lasciano la stanza.
Rimane Mr X e la giovane umiliata "Una cagna che deve essere cavalcata" commenta "Non ora, non qui" e si allontana, lasciando sola la ragazza
Passano un paio di minuti, due uomini arrivano, la slegano e la conducono fuori.
Mr X guarda l'uomo con la telecamera "Com'è andata?"
"I clienti ne andranno entusiasti" commenta il regista "Ho già le prime offerte"
"Di quanti zeri stiamo parlando?"
"Almeno cinque, a pellicola"
Mr X sorride "Grandioso"
"La via degli snuff movie va sempre bene"
"Non è ancora uno snuff movie" fa notare Mr X
"Perché pensi che il film si intitoli Vittima numero 7?"

Il film si sta per trasformare in un film horror. Mr X è in disparte con i quattro monaci. Loro stanno pregustando la scena. La bionda verrà stuprata, flagellata, torturata e poi, eliminata. Mr X pensa che quel lavoro è uno schifo
Vittima numero 7, il seguito di un best seller venduto fior di quattrini ai più depravati maniaci del Mondo. Insospettabili maniaci che si eccitavano con la violenza.
Il regista sta montando la pellicola. E' nella sala tortura e la ragazza è stata incatenata su delle assi a forma di X. Mr X osserva la giovane vittima, avrà venticinque anni, il suo corpo esile ma ben proporzionato, il piccolo taglio tra le gambe "Dove l'hai scovata questa troietta?" chiede il regista
"Usciva dal lavoro" risponde Mr X "Le ho chiesto se le andava un caffè ed eccoci qui"
"La solita scusa del caffè" ride il regista "Conobbi così mia moglie"
"Sei sposato?"
“Non più. Ho ucciso quella troia insieme al suo amante. Il mio primo snuff movie. Sai quanto ci ho guadagnato? Sessantamila dollari” ghigna “Diventerò ricco”

Mr X penetra la ragazza bionda. Lei strilla, mugugna ma, lui intuisce che ci sta prendendo gusto, la puttana. Di certo lo sapeva già che godeva in simili situazioni, altrimenti non l’avrebbe scelta tra decine di candidate
La ragazza è senza bavaglio e sta urlando. Mr X è convinto che stia simulando la vergogna con la lussuria. Dannata troia. Mr X lancia un'occhiata all'orologio "Devi andare da qualche parte?" chiede l'assistente alla regia
"No"
"E' già la quinta volta che guardi quel dannato orologio a cucù"
"Che ti frega di quello che faccio io, coglione. Preoccupati che la scena venga bene"
"Non mi sei mai piaciuto"
"Non ci dobbiamo fidanzare"

Mr X impugna un’ascia da boia. Il momento è giunto. Si avvicina al corpo violato della ragazza. “Uccidila” incitano i monaci “Uccidila”
Lei alza lo sguardo, sta ridendo “Facciamola finita”
Poi, tutto esplode. La porta dello studio occulto esplode verso l’interno., uomini in tenuta da combattimento armati di fucili automatici, irrompono sul set. I monaci vengono immobilizzati a terra. Mr X spezza le catene della ragazza con l’ascia. Il regista fugge attraverso una botola. L’ex Vittima numero 7 afferra una pistola dalla fondina di uno degli armati e dice “Lui è mio”
“Dove cazzo eravate finiti, cazzo” urla Mr X agli uomini armati
“Non è colpa nostra, capitano. Un fottuto carro della nettezza urbana si era messo di traverso al vicolo e ci ha bloccati”
“lei come sta?” chiedo un altro uomo
“Come vuoi che stia, idiota” inveisce Mr X
“Credo sia meglio che si metta qualcosa, capo” dice il primo di quegli uomini “Primi che arrivi il procuratore”
Si prende il cazzo in mano “Può succhiarmelo con la nutella”

Vittima numero 7, vero nome: veronica Maze, agente di secondo grado al dipartimento di polizia a Lagoon Creek.
Uno sparo nel buio, un pezzo di stipite della porta che và in pezzi. Le spara “Puttana troia” Le si piega e avanza, si acquatta. Posizione di tiro. Lui appare di nuovo pronto a sparare. Lei per prima, la spalla del regista esplode. Lei si avvicina con la Colt calibro 45 puntata verso la faccia del regista “Salomon Ferraris, ti dichiaro in arresta per omicidio plurimo. Hai diritto ad un avvocato, pezzo di merda. Ti conviene stare fermo o ti spalmo il resto del corpo sul pavimento”
“Puttana! Sei una troia. Tu non hai idea di chi sia io. Le amicizie che ho nei piani alti. Finirai così velocemente in basso che non ti vorranno nemmeno assumere come troia da strada”
Lei sorride “Io sono già una troia”
Arrivano gli uomini in armi “Tutto ok, detective?”
“Sì, portate via la spazzatura”

“Mi sbaglio o qualcuno mi ha chiamato detective?” chiede lei mentre la stanno medicando
“promossa sul campo” sorride il capitano. Senza maschera da boia è un uomo fascinoso di circa quarant’anni, dai corti capelli ricci e neri
“Ho come l’impressione che non sarà la prima volta in cui dovrò fare simili lavori”
“Immagini bene. Ho un sacco di dossier sulla mia scrivania che aspettano solo di essere utilizzati”
“Dammi un paio di giorni per riprendermi”
“Hai bisogno di rilassarti un po’” fa’ cenno agli infermieri di lasciare la stanza. Il capitano chiude la porta e sorride verso la giovane ispettrice “A cominciare da ora” nudo di fronte a lei, lascia che i suoi istinti si sfoghino per bene
Lei sorride dischiudendo le sue grandi labbra “Capitano, mio capitano”
di
scritto il
2023-06-02
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