Ritiro pacco

di
genere
etero

(racconto di fantasia)
Priscilla stava al telefono co,suo fidanzato, mentre si recava a ritirare il suo pacco Amazon.
" Si d'accordo ci vediamo stasera a casa tua ...cenette romantica e poi ....mi raccomando"
Era uan bella ragazza di 22 anni, rossa di capelli, con un fisico mozzafiato, due belle gambe affusolate e diritte, in un corto vestito estivo colore rosa, così corto che mancava poco a vedere le mutandine anche loro di color rosa intonate col vestito.
Arrivata al fermo point richiede il suo pacco dando le sue generalità.
Si sente rispondere dal gestore " Il pacco è arrivato, ma si trova dentro quel contenitore e io dovrei piegarmi per prenderglielo, ma oggi ho mal di schiena, ma potrebbe prenderselo lei, per favore, il pacco è quello là"
Priscilla non aveva molta voglia di piegarsi, ma alle fine accettò, altrimenti il pacco sarebbe rimasto lì.
Appena la ragazza si piegò il vestitino andò subito su mostrando le mutandine e un culetto da "sfondamento", infatti appena piegatasi sentì una mano robusta che la bloccò piegata 90°, poi sentì una mano che le tirava giù le mutandine e fu un attimo, sentì penetrare in lei un cazzo di proporzioni nettamente superiori a quelle del suo fidanzato
" AHIA che fa"
" stai zitta troietta....e beccati questa bella mazza, che credo difficilmente ne hai assaggiata una così"
All'inizio Priscilla sentì dolore, era penetrato senza alcuna preparazione, ma poi a poco a poco il dolore fu sostituito dal piacere, non poteva negarlo stava godendo
" SIIII sono una troia... stantuffa stantuffa SIIIIIIII"
Non capiva più nulla, non si rendeva conto neanche di quello che diceva, quel cazzo dentro di lei la faceva impazzire per il godimento che le stava apportando , finchè non fu presa da un orgasmo eccezionale, sembrava avesse le convulsioni, mentre un abbondante sborra le inondava il ventre.
Priscilla non si preoccupò più di tanto, prendeva la pillola.
Terminata la scopata, fu rigirata e costretta a pulire il cazzo del gestore,per Prisilla non era il primo pompino, a lei piaceva farli.
Dopo il Pompino stava rimettendosi le mutandine a posto, ma il gestore la fermò la rigirò, e le disse
" Adesso prendi il pacco mentre io ti inculo"
"NOOOOO...non l'ho mai preso nel di dietro , ce l'hai troppo grosso...mi spacchi l'ano"
Le arrivarono sulla faccia due sberle che le fecero capire che non era il caso di ribellarsi.
Si piegò nuovamente col culo in bella mostra e mentre cercava di prendere il pacco fu inculata alla grande, il cazzo le penetrò senza tanti complimenti nel suo culo sverginato
"HAIAAAAAAAAA...Fa Male....ASGRGH....CHE Male che DOLOREEE...." ma anche stavolta, dopo il dolore, subentrò il piacere, non pensava che era così piacevole prenderlo nel culo
" SIIII sto godendo....sono una troia mi piace prenderlo nel culo"
Era ormai fuori da ogni logica, godeva e ad un certo punto il suo intestino fu inondato da abbondante sborra.
Quando il tutto finì con conclusivo pompino di pulitura del cazzo del gestore ed essere riuscita a prendere il suo pacco, Priscilla potette andare via.
Faceva un po' di fatica a camminare, dal culo le usciva un po di sborra e di sangue e dovette pulirsi un po' prima di uscire dal fermo point, il culo le bruciava un po'e camminava con un certa fatica.
Mentre tornava a casa pensava che in futuro i pacchi li avrebbe fatti mandare sempre al quel fermo point, intanto ricevette una telefonata dal fidanzato, voleva sapere a che ora si sarebbero visti in serata, ma Priscilla aveva in mente quel cazzo del gestore che a confronto con quello del suo fidanzato non c'era paragone......la serata sarebbe stata solo con un cazzettino, tale ora considerava quello del suo fidanzato.
scritto il
2023-07-12
2 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Barzellette 9
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.