Come quando fuori piove

Ieri sera pioveva a dirotto. La pioggia batteva insistemente sulle persiane...un rumore diverso. La mia presentatrice del tempo personale, la Bianca, mi ha rassicurato su future alluvioni...per lei la pioggia si sarebbe calmata e il giorno dopo...anche il sole. Non che non mi fidi della Bianca, ma lei in tv le previsioni le legge solo e quindi legge ciò che i meteorologi le passano. Tralaltro, con la scusa che è una ragazza vistosa, tutti si fanno in quattro per passarle i testi da leggere. Mi sa che inconsapevolmente ha conquistato qualche pretendente.
Continua a piovere ed abbiamo deciso di non uscire...per il resto io esagero, ma è stata allertata la protezione civile. Non succederà come nel 1951 quando il Polesine fu travvolto dal Po o nel 1966 quando l'alluvione portò problemi generali dal Veneto a Firenze. Che brutto essere pessimisti.
La Bianca per risollevarmi dal mio pessimismo fà la dolce. Mi ha personalmente fatto mangiare una fetta di torta e bere un pò di vino, come fossi un bambino da abboccare. A me piace farmi servire, mi sento coccolato dalle sue attenzioni e a momenti non mi rendo conto quanto la ragazza mi voglia bene. Non contenta e forse per prendermi un pò in giro si è tolta il reggiseno e mi ha detto di bere il suo latte. Non è vero, ma alla sua maniera cerca di svezzarmi e tenermi lontano da pensieri negativi. D'altra parte di fronte a due seni così belli come non si fà a sciogliersi...li conosco ormai a memoria, li riconoscerei anche al buio, ma il fatto che lei me li doni con tanta spontaneità mi fa sentire meglio. Si spoglia lentamente, mi mostra il pube biondo e mi chiede di assettarmi davanti alla sua vagina bisognosa di sentire la mia dolce e tenera lingua. Mai, quando l'ho conosciuta a diciotto anni, mai avrei pensato che un giorno avrei leccato le sue parti intime...e che tra noi ci fosse stata una intimità così intensa. Con cortesia mi ha detto di essere una ragazza che si è persa nel bosco ed ha bisogno del mio calore. Senza pensarci su, l'ho penetrata senza perdere tempo.
Quando facciamo l'amore, la sento tutta per me e capisco che il suo amore è intenso.
Per diversi minuti è sprofondata sotto i miei colpi e quando le sono venuto dentro, sentivo come una tempesta riaffiorare dalla sua splendida vagina. Come spesso faccio, le sono venuto dentro...e per poco non si cadeva dal letto, tanto era l'intensità dell'orgasmo che provava. Poi ha baciato il mio pisello, mi ha ringraziato per tutto ciò che le davo e in un attimo la pioggia battente sembrava sparita. Che splendida ragazza, come sa darmi il suo amore e come riesce a tranquillizzarmi. Si è girata, le ho guardato il sedere ed ho messo sopra una coperta. E' felice che abbia pensato a darle calore e quella coperta rappresenta dal suo punto di vista, un atto d'amore.
Con lei mi sembra di vivere una fiaba.