Una vita inaspettata

di
genere
zoofilia

Ora so chi mi può far sentire donna anche se una donna speciale .Sono stata convocata da un noto notaio della capitale ,sono di origine toscana ma vivo a roma da diversi anni ho un compagno che non amo ma che funge da accompagnatore più che un fidanzato,anzi lo devo ringraziare è un uomo dolce che a anche molto di cui darmi ,ma non lo amo .
Per me l'amore non esiste ,cè il rispetto della mia volontà ma mai essere solo ed asclusivamente di una sola persona . MI presento in questo magnifico palazzo dove è tutto grande stanza che si potrebbe vivere in quattro alti due volte il mio mini appartemento che è di solo 70 metri quadriun cucinotto due stanze e un bagno .
Attendo davanti alla segretaria il consenso di entrare e quando si apre la porta vedo solo un uomo seduto dietro un grande scrivania ,venga avanti signorina Beatrice ,lei è Beatrice ....... dov'è nata a Siena nel 1998 bene fece lui conosce ......Francesco si e un mio amico di infanzia abbiamo fatto le scuole insieme ,bene fece il notaio e cominciando a leggere il manoscritto terminò dicendo lascio tutto i miei averi a Beatrice L......deve solo firmare è sara l'ereditiera di questa proprietà sempre se io mi attenessi alle sue volontà, poi mi porse una lettera con dicendo che la dovevo aprire appena arrivata a destinazione .
Francesco M...., è stato per me il primo amore l'uomo a cui ho dato la mia verginità l'uomo che mi ha fatto sentire donna e che per tutto la nostra infanzia mi è stato sempre vicino era figlio unico e la cui famiglia viaggiava in tutto il mondo cresciuto praticamente con tata Flavia. tre mesi fa ebbi una telefonata ma dall'altro capo nessuna risposta chiamai casa e in assenza di mamma mio fratello disse che nessuno mi aveva chamato. Feci subito i bagagli prendendomi un paio di giorni di ferie mi recai a casa mia madre quando mi vide,disse potevi almeno venire al suo funerale rimasi senza parole uscii e di corsa arrivai in quella fattoria dove ho passato la mia infanzia vidi un vecchia piegata in due che con il suo bastone rientrava la chiamai Mamy ,lei si girò piano e quando mi vide l'uniche parole furono ti aspettavo come lui ti ha aspettato in questi anni ,poi è successo hooooo nooooo! nooooo! la sua auto ha preso fuoco dopo che si è schiantata su un albero ,lui non cè la fatto ci abbracciammo ,dopo la tragedia dei genitori lui era cambiato ma ti ha sempre amato. Ma dimmi spero che sia tu la procuratrice sai si devono pagare gli operai e i fornitori ,alcuni già sul piede di guerra, hooo no no ! non permetterò a nessuno di infangare questa famiglia . dimmi a chi mi posso rivolgere, chi gestiva tutto ,ma era Francesco vieni nel suo studio dacci uno sguardo ,lui era meticoloso si segnava tutto .passai la notte su quei documenti e al mattino presi una decisione chiamai tutti i fornitori e i creditori con cui parlai apertamente e solo uno di questi volle subito concludere ,dicendo che gli servivano i soldi e che se io non pagassi si sarebbe rivolto alla giustizia ,ok dammi un mese è sarai liquidato. Ora a più di un anno ho tutto sotto controllo, sulla lapide di Francesco oggi ci sono sempre fiori freschi e presto ci sara la sua cappella di famiglia.
La vita a volte ti cambia mia madre non vuole venire a vivere con me dice che devo stare da sola la fattoria va avanti e mi occupo di gestirla alla meglio la nostra tata si è ripresa e è accudita da una ragazza e io passo le mie giornate in un posto dove ho dato la mia verginità a Francesco e dove ci sono i miei ricordi ,oggi e una giornata bellissima il sole mi riscalda e devo togliermi qualcosa di dosso mi ammiro e mi compiaccio sono negli anni più belli le mie forme sono al massimo dello splendore ,e mi è venuto una certa voglia ,mi infilo una mano e come faccio da un anno mi accarezzo mi sento bagnare sia per il caldo ma anche per il piacere che mi sto dando ,ho vicino a me bill un labrador che ho trovato un giorno mentre rientravo in fattoria era in mezzo alla strada e per non investirlo l'ho preso su in macchina ,mi segue da per tutto e molto divertente corre a presso le galline ma e molto dolce si è accucciato tra le mie gambe come fa la sera ma non si era mai interessato a me ,lo vidi odorare l'aria come qualcosa che l'interessava .scostai la gonna ,anche perchè cominciavo a sentire veramente caldo e le mie bianchissime gambe si mostrarono al sole il suo tepore le riscaldava un leggero pisolino accarezzato da un venticello caldo si impadronì di me e dpo poco sentii una muso umido leccarmi lì proprio sul monte di venere ,una bella sensazione mi pervase tanto da eccitarmi una sensazione che a lungo andare mi portò a muovermi in quella stessa direzione che la lingua percorreva poi ci fu l'orgasmo forte dove mi colpirono come spasmi un forte piacere che mi portò a tremare e ad allargare le gambe ,mi venne spontaneo spostare le mutandine mentre quella lingua faceva il suo dovere hooooo siiiii piegandomi mi girai quasi a fare in modo che lui non potesse più leccarmi ma fu inutile me lo sentii venirmi in groppa e qualcosa di umido pinzarmi sulla coscia poi un po più su fino a che lo sentii centrare la mia figa hoooo mi sentivo tutta bagnata spostai il lembo delle mutandine ,e il suo cazzo mi centrò la figa fu talmente veloce ad entrare che ebbi una piacevole sorpresa la sua velocità fu premiata da primo orgasmo hoooooooo ma ne seguì uno ancora più forte quando lo sentii ingrossarsi riempirmi per poi avere la sensazione che un tappo mi chiuse l'apertura, bloccandosi in me ,le scosse di adrenalina che mi procurava mi davano un piacere nuovo mai provato fino a che mi sentii riempire le pulsazione che mi montava ,ad ogni sua spinta un getto caldo mi avvolse quel tappo poi all'ingresso della mia figa mi sembrava crescere sempre di più ,e di la che veniva il più del piacere ,non so quanti orgasmi mi vennero ,so solo che mi piaceva e che ero piena da gonfiarmi il pancino mi montò per più di mezz'ora la sua lingua la sentivo colare sul collo e le sue zampe mi tenevano ferma per la vita in una morsa poi cominciai a sentire il suo cazzo sgonfiarsi ma cio che mi legava era quel gonfiore che si era formato alla fine del suo cazzo che non mi permetteva ancora di muovermi ,poi un sibilo come una gomma bucata ,poi flop e fui libera notai il triplice rigonfio alla base e il suo lunghissimo pene gocciolante ,sentii un vuoto in me mentre con tanti spasmi la mia fichetta su richiudeva ,ma che ancora colava di tutto il seme che mi aveva iniettato hooooooo siiiiii feci io mmmm che bravo che sei, mentre le accarezzavo la testa lo vidi ancora leccarsi il cazzo ma annusava ancora una volta la mia figa dette due leccate ma io l'allontanai. presi la via di casa mi rifilai sotto la doccia ripercorrendo le ultime fasi mi toccai appena e un nuovo orgasmo mi avvolse, lo feci entrare in stanza dopo cena lo osservai bene era un bel maschio si accuccio sullo scendiletto restandomi vicino .
scritto il
2023-11-14
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