Ho goduto ancora 4

di
genere
zoofilia

Mi svegliai la mattina che avevo una forte voglia ,Chicco era appena partito dopo due settimane che non c'eravamo visti avevo dato fuoco alla mia figa me lo sentivo ancora mentre lui me la succhiava, era indemoniato me lo sentivo come mi volesse entrare e spaccare tutto, poi in un grande orgasmo mi riempì sul petto con una grande quantità di sperma, era la prima volta che non godevo, feci finta. fu la sola volta che l'ho fatto fino adesso mi vestii con una bella gonna svasata che lui mi aveva voluto comprare per forza diceva che ero splendida, quella mattina non usai l'intimo era già metà primavera e la giornata si presentava bellissima andai alla fermata sentendo un venticello arrivarmi su fino al pancino la mia amica Lella aveva cambiato facoltà e città dove solo a fine mese ci incontravamo,salì sulla corriera sperando che come a solito di trovarla piena quell'eccitamento mattutino mi metteva di buon umore ,trovai psto subito anche perchè una donna si preparò a scendere cedendomi il posto mi trovai così seduta vicino al finestrino dove alla fermata riconobbi il signor Davide già palpegiatore di due volte un rossore mi pervase hooo cazzo feci in me speriamo che non si accorga,non so se era una preghiere o se era una speranza che si fermasse,fu la speranza,lo vidi che mi puntò per poi chiedere al ragazzo che stava tentando di sedersi, vidi il ragazzo lasciare il psto e dire ei nonno accomodati,gli sorrisi poi mettendomi a testa giù feci finta di leggere ,bun giorno fece lui le risposi con un sorriso poi lui tirò fuori dalla tasca due caramelle ( le rossane ) wuaau feci hooo le mie preferite dissi mmm da quando non ne mangio hooo grazie feci srotolandola subito hooooo che buone sa non le trovo più come una volta hooo sai fece lui ha casa ne ho ne prendo un pugno alla mattina ,mia figlia le compra a sacchetti, facemmo il viaggio sa questa mattina devo fare una commissione a piazza garibaldi hooo feci io è vicino all'università si fece lui devo andare a casa di mia nuora che è dovuta partire all'improvviso con il marito per milano ,vede fece lui hanno un cane e unora fa mi anno detto se potevo andare da lui e starci fino al loro ritorno ,io sono vedovo quindi non mi costa nulla mi preoccupa solo il fatto che io non so cosa fare hoooo feci io è facile vedrà lui ve lo fa capire ,se va verso la portevuol dire che ha bisogno di uscire ,se ha fame andra dove gli danno da mangiare per il resto sarà una compagnia bellissima ho sii fece lui quando mi vede mi fa tante feste ,ma dimmi come sai di tutto ciò ,lo guardai e gli sorrisi ho un cane.
Arrivammo erano le nove e mezzo stavaMO SALUTANDOCI QUANDO LUI dISSE SEI STATA CARINA POSSO OFFRIRTI LA COLAZIONE be dissi perchè no la devo fare alle macchinette in corridoio ,si ok entrammo ,lo seguii come fa una nipote le aprii la porta e lui hoo non ce ne bisogno fece poi ci sedemmo al tavolo a consumare ,parlammo del più e del meno poi all'improvviso mi resi conto che era passato un'ora, dissi hoooo cazzo ho perso la lezione! hooo no! Mi tocca venirci domani, hoo mi dispiace rispose lui, be mi tocca rientrare, se nò che faccio be potresti farmi compagnia per qualche ora e così ti faccio conoscere brutus , wuuau dissi perchè quel nome be non so feci io ma è un cagnolone dolcissimo ok giusto per conoscerlo ,a dire il vero avevo bisogno di andare in bagno, salimmo mentre lui m seguiva notai che era dietro che mi guardava le mie gambe sorrisi al pensiero che una volta dentro ci avrebbe provato ,e il solo pensiero mi resi conto che mi ero inumidita e un leggero prurito mi era venuto sul mnte di venere ,che la mattina avevo assottigliato con le forbici e il rasoio lasciando solo un strisciolina al centro. appena entrato lo vidi rimasi sconvolta un alano dietro il vetro del balcone che ci stacva osservando . Eccomi ti apro fece Davide prendendosi subito una leccata sulla guancia ,poi scodinzolando venne verso di me hooo ma è magnifico dissi mentre lui cominciò ad annusarmi ,prima i piedi poi mentre il Signor Davide cominciava ad aprire le tapparelle lui infilò il muso sotto la gonna wuuau sentii il suo fiato sulla passerina e un lampo di calore mi pervase lui continuò ancora mentre io cercavo di liberarmi hoooo scusalo fece lui sarai abituata hooo si anche il mio fa così. poi chiesi ho bisogno del bagno ,ho si certo fece lui e dietro l'angolo nel corridoio andai spedita chiusi la porta e senza fare nessun movimento mi sedetti ,ma mi sentii come spiata quardai in giro , po alzandomi alzai la gonna presi la carta per asciugarmi e sentii un respiro ,anzi sembrava più un lamento chisi il coperchio tirai l'acqua ed uscii intravidi le spalle nel corridoio sorrisi al pensiero che era lui che mi spiava quando sentii alle mie spalle le zampe di Brutus pesanti tanto da farmi cadere in ginocchio e subito sentii pungermi lo sentii distintamente entrarmi veloce riuscii a tirarmi su la gonna e quando lui mi fece l'assalto sentii la sua boccia espandersi hoooooo poi mi sentii allargarmi hoooooooo mentre Brutus mi teneva ferma nelle sue zampe anteriori hoooooo ero tutto un'orgasmo, quando vidi Davide senza pantaloni venirmi incontro il suo cazzo dritto puntarmi la bocca ,lo accolsi aprendola poi mi poggiò una mano dietro la nuca fermandola, hoooooo siiiiii feci tra un gorgoglio e l'altro hoooo ti piace? fece lui, mentre mi sentivo essere riempita da quel cane meraviglioso il suo cazzo attaccato alle pareti mi davano sensazioni mai provate quelle del mio billi erano piacevoli si ma Burtus erano cariche di forza mi squassavano e sentivo allargarmi anche il pancino lo sentii duro il mio clitoride quasi scoppiare, sentii infine che Davide rimase fermo poi un colpo in avanti e la gola gonfiarsi ne sentii il getto caldo scendermi nello stomaco un primo rigurgito riuscii a scapolare poi il secondo fu per mancanza di ossigeno ne sentii l'ultimo sbattermi sulla lingua hooooo avevo gli occhi che stavano uscendo dalle orbite quando sentii come uno stappo, e il cazzo di brutus uscirne e di conseguenza sequenza ne uscì anche una buona quantità di sperma lasciandomi un vuoto infernale lo vidi allontanarsi e leccandosi si accucciò ma non Davide che ancora in tiro si posizionò lo sentii entrare prendendo il posto vuoto ,erano altre sensazioni la dolcezza con cui affondava mi portarono subito al terzo orgasmo che sentii quando le secrezioni lo fecero aumentare il ritmo hoooo siiii mi piace siiiiiii il suo cazzo lo sentivo sbattermi sull'utero e le sue palle cariche sbattermi in sincronia sul mio clitoride fu una dura lotta sentii risvegliarsi in me tutta la mia femminilità nascosta poi un caldo getto seguito da altri in successione mi allagarono di nuovo e una nuova sensazione mi colse, avevo un pollice nel culo che continuò a entrare e uscire mi sentii allargata anche in quel punto donandomi un piacere mai provato tentai di chiudere stringendo i muscoli ma lui prese a farlo girare forzando contro la mia volontà hoooo mmmmmm sentii introdurre ancora due dita in figa formando un uncino poi lavorarmi sempre più veloce tanto da farmi rilassare godendo ancora hoooooooooo siiiiiiiiiii sentii squassarmi e venire doppiamente non rendendomi conto di quanti orgasmi mi si erano scoppiati ,alla fine mi sentii alzare di peso, aprendo la cerniera mi fece scivolare la gonna prese l'accappatoio lo mise sul letto adagiandomi sopra, lo vidi aprirmi al camicetta sbottonarmi al centro del seno l'aggeggio che lo teneva unito e il mio seno uscirne imperioso come due bocce, un solo bacio per una poi disse riprenditi ti faccio una camomilla sentii la mia pancia lo vidi andare nel bagno aprire l'acqua nella vasca ed uscirne mi resi conto che dovevo fare un bagno ristoratrice come di fatto lo trovai pronto mi immersi nell'acqua ancora che non mi copriva del tutto presi del bagnoschiuma e ne versai ,un dolce profumo mi avvolse distendendomi lasciai i miei pensieri a cazzo di brutus ma ciò che mi dette un piacere fu il pensiero di Davide il suo cazzo dritto che mi entrava in bocca e che al momento giusto me lo fece ingoiare sparandomi i suoi getti in gola vidi i miei capezzoli indurirsi poi la sua carezza che comobbi leggera ,aprii gli occhi e le sorrisi lui era nudo davanti a me gli feci posto e lui entrò mi ribaltai su di lui sentendolo fra le mie cosce che riprendeva forza mmmmmm un sospiro che lui prese come un invito infilò la mano tra le mie cosce io le favorii la manovra e mi impalai da sola sembrava un diciottenne la sua forza di alzarmi per poi lasciarmi sprofondare su di lui dandomi un piacere immenso tanto che lo ripeté più di una volta poi fu io che mettendo la mano lo spostai di qualche centimetro, e fu l'inculata che avevo sempre desiderata, essere sfondata . ritornai a casa intontita ma felice sapendo che l'indomani lo avrei rivisto ,mi addormentai presto quella sera subito dopo aver parlato con chicco .
scritto il
2023-11-26
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