Ne ho goduto 3

di
genere
zoofilia

Passarono due settimane, mia cognata ormai mi considerava una sorella mi insegnò molte cose sia ,della vita ma anche per lo studio mi indirizzò ad avere delle basi in cui costruire tutto il primo anno di università, e ne vidi anche i buoni profitti. Francesco cominciò a piacere anche a mio padre anche perché avevano la stessa squadra del cuore però non mi chiesero più di non fare tardi ,anche perché la sera era sempre in camera a chattare con lui. Un pomeriggio rientrando dal'università ,una giornata di pioggia e freddo stavo preparando il terzo esame del secondo anno ,ero infreddolita e perfino i piedi si erano bagnati nel tiepido calore che la corriera mi potesse dare, ero appoggiata all'ultimo sedile utile non c'era posto e ne fui colpita anche perché era un orario subito dopo mezzo giorno, mi trovai ad una fermata che salirono un sacco di persone tra cui un signore di una certa età che con qualche spintone di troppo mi si posizionò proprio dietro, mi girai dando le spalle al finestrino, ma quei quattro scapestrati facevano un sacco di baccano nel poco spazio di passaggio, i loro scherzi erano si divertenti ma condizionavano il giro di persone che man mano si allargavano per non essere calpestati,richiudendomi all'angolo davanti a me si sistemò una donna sulla quarantina ma nel dondolare si era fermata tra me e il signore dopo un pò la vidi sbiancare poi sorridere poi indietreggiare notai solo che era a ridosso del signore e che a stento ci passava un foglio ,la sua mano destra era alzata verso i fianchi ,lo notai solo girando gli occhi poi lei chiuse gli occhi ebbi la stessa sensazione che provai un anno prima ma su di lei lessi il suo respiro che si era fatto più veloce poi un breve barcollare, poi rientrò in se, notai solo che la mano aveva alzato la sua gonna e stava palpando il culo, tutto ritornò normale ad una fermata prima, lei era rossa in viso ,si avviò all'uscita centrale e lui la seguii mi allungai a vedere se proseguivano assieme, ma notai solo che lei prese un bigliettino dalle sue mani e si separarono ,ero eccitatissima,arrivai a casa, salii in camera dove trovai bill accovacciato, mi tolsi il piumino e le scarpe e giù sotto le coperte,ma il mio pensiero era a quella scena e a quella donna che sicuramente aveva goduto con quei tocchi, mi immedesimai in quella scena e mi resi conto che anch'io mi stavo toccando e quando sentii l'orgasmo montarmi lo vidi. Billi mi guardava seduto su quel scendiletto che era diventato il suo giaciglio mi resi conto che ero bagnata tolsi le mutandine che caddero a terra ,forse l'odore o la curiosità bill le annusò le diede due leccate e si alzò il suo sguardo era rivolto a me ,la lingua a penzolone mi ricordò hooo cazzo ,lo vidi alzare la coda e scodinzolare ,hoho feci io, lo chiamai e lui subito si alzo con le zampe sul letto l'accarezzai e lui mi leccò poi sentendo il mio odore nel palmo cominciò a leccare hoo la sua ruvidezza mi portò il ricordo di mia cognata che le piacque,ebbi l'idea di far uscire il piede fuori anche per vedere la sua reazione,lui lo annusò e io prontamente lo ritirai rimase solo una piega sulla coperta lo vidi intrufolare il naso poi lo affondò ancora ,poi uscendone portò la piega su verso la mia coscia dove lui prima mi guardò poi scodinzolando si untrufulò con la testa, hooooo quel soffio caldo vicino alla coscia mi piacque mi girai sul lato e lo sentii quasi all'altezza della figa lui mi cominciò a leccare ,la sua lingua sulla cosca mi dette un brivido che mi avvicinò sentii la lingua sbattermi sui peli che io da poco avevo assottigliato, fu automatico spingermi ancora sentirmi aprire e automaticamente aprii le gambe ,mi investì un ondata di orgasmo lui mi stava leccando all'imboccatura propri quando mi sentii scendere i miei umori il mio ventre cominciò a vibrare hooooooo siii facendomi girare sulla pancia passai la mano sotto di essa tintillando il clitoride aumentando il mio orgasmo, non so come feci ma mi trovai col il culo fuori ,in ginocchio sullo scendiletto e bill sulla mia schiena, lo sentii veloce punzecchiarmi la coscia all'attacco del culo fu lui a spostarsi ed un primo colpo mi centrò sentii uno schizzo elaborai cos'era, ma mi sentii entrare come un treno qualcosa di caldo hoooooo noooo feci io, ma la sensazione provata mi tolse le forze di reagire, lo sentii saettare in me per un minuto ,sempre più profondo quando sentii che si ingrossava solo alla fine capii che mi era entrato tutto haaaooooo il piacere che sentii mi tolse la forza di resistere al suo assalto, e più si muoveva e più si gonfiava ,lo sentii in fondo toccarmi l'ingresso dell'utero poi si bloccò sentii solo un caldo liquido inondarmi sempre di più il mio piacere ora partiva dal mio ingresso della vagina la sua polla mi strusciava rendendomi ad avere spasmi mi sentivo riempire sempre di più e anche i miei orgasmi aumentavano ripetutamente fino a che un forte tremore mi scosse facendomi schizzare hoooo che sensazione bellissima che si liberava in me hoooooo siiiiii e ancora una più forte tanto che la sentii inumidirmi le ginocchia, colarmi lungo le cosce, mi lasciai andare sul letto avevo i seni che mi scoppiavano mentre i capezzoli strusciavano sulle lenzuola, poi un sibilo come una foratura e un flop mi sentiii tirare l'anima da quel nido che poco prima mi aveva dato un piacere infinito, era lui il mio bill che si staccava, lo sentii sfilarsi dalla mia figa facendo sentirmi un vuoto, e mi resi conto che stavo colando, una macchia biancastra si allargava su quella che c'era prima, fu bill che si prodigò a leccarmela tutta e ad ogni sua leccata mi dava ancora delle belle sensazioni guardai l'orologio ,mi aveva montata per un ora e mezza, ero distrutta ma piacevolmente soddisfatta, mi recai in bagno ,anzi mi trascinai aprendo l'acqua nella vasca dove mi addormentai rilassandomi.
scritto il
2023-11-22
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