Tradimenti

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Mi chiamo juliana origine rumena,
Sposata e mamma,
per necessità mi presto ad essere puttana
non lo faccio per mestiere,neanche per piacere
lo faccio in mommenti difficili.
il mio primo tradimento se si può dire lho fatto con il mio datore,
ho fatto una sega con mio marito in sala aspetto
sapere mio marito dietro alla parete mi enebria così tanto che avrei voluto di più,
il mio datore si accontento di una sega con la mano dove avevo la fede nuziale,
Quando viene e vedere il suo sperma colare sulla mano e sulla fede,
lo guardo e lo bacio ringraziandola per i straordinario che potrò fare,
Lui vedendo la mia fede intrinta del suo seme ,
accarezzandomi un seno e passando un dito tra le labra mi sussurra alla prossima settimana.
succhio le dita poi do un bacio al cazzo,rispondo venerdì ti darò di più,
Esco dal suo ufficio lasciando la porta aperta appositamente,
per fagli vedere che bacio mio marito.
Mio marito in auto mi chiede come è andata,
Lo guardo bene amore da lunedì faccio un ora al giorno di straordinari,
così il nostro tenore di vita sarà più solido.
La sera faccio l'amore con mio marito,
Non sono riuscita a guardarlo in volto,
ho chiuso i occhi e immaginando che era il mio datore.
Cosi con il passare dei mesi il datore mi ha anche tolta la mia ultima verginita,
un sabato mentre mio marito mi attendeva in auto mi ha inculata con la promessa che appena apriva la nuova agenzia io ero la diritrice.
Devo ammettere che ho provato un dolore che non saprei descrivere,
perché si mi ha fatto male ma ho anche avuto il mio primo orgasmo anale.
La cosa più difficile che mi ha messa in grande dificolta è stato raggiungere mio marito con indifferenza,
tra il bruciore e la consapevolezza di avergli negato la mia verginita anale,e stato difficile salire in auto baciarlo e dirgli amore 💕.
Perche non lo amavo più era solo un abitudine averlo al mio fianco,
il sesso con lui non mi appaga,
tradirlo mi eccitava,con la conseguenza che non provavo neanche più rimorso.
Quando si apri la nuova agenzia assicurativa,lui mi manda i suoi colleghi per stipulare polizze assicurative,
tutti le stipulano con la mia agenzia anche se le parcelle erano più alte dei conpetitor,
Tutto inizia col il suo collega Mario un signore che conoscevo bene per le innumerevoli cene tra le nostre famiglie,
Viene nella mia piccola agenzia perché all inizi ero solo io che mi occupo di tutto.
la prima poliza stipulata.
Non dimenticherò mai quel giorno,
Ero con il classico tailleur nero che modella a il mio corpo con auto reagenti tacco 10.
Gia come entra ero determinata di chiudere quella poliza,
ho una scrivania col piano di cristallo,che dava visione alle mie cosce,
in effetti noto subbito che induce sempre a guardare le mie cosce,
gli sorrido dicendogli se gli piaceva l'arredamento Dell ufficio ,che ne pensa della scrivania,
Lo dico allargando leggermente le ginocchia che fa risalire quel tanto la stoffa mostrando le autoregenti.
Lo vedo deglutire e arrosarsi in volto senza riuscire a dire una parola,
Rompo io quel silenzio,proponendo una poliza auto una poliza casa e una poliza vita,
per prendere i fogli del contratto che tengo dietro di me,
mi devo alzare e
mi piego a 90 per mostragli il mio lato migliore,nel fare quel operazione indugio più del dovuto,
creando di sicuro pensieri peccaminoso su di me.
Poi mostro le varie oppurtinita dei vari contratti,
Lui è titubante per via delle tariffe effettivamente più alte del 20 % della sua compagnia,
Io con un sorriso e un gesto veloce sbottono un bottone della camicia mostrando lo spacco del mio seno,
esordendo con aria preffesionale dicendo che la sua agenzia non ha
un servizio supplementare che non è nel contratto,
noi come agenzia ci prendiamo cura dei nostri clienti e facciamo,ripeto facciamo di tutto che escano soddisfatti del nostri SERVIZI.
mi alzo e vado dietro la sua poltrona appogiando le mani sulle spalle massagiandolo,
poi mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro vedrà se diviene nostro cliente uscirà da qui soddisfatto della scelta,ora la mia mano gli accarezza il petto,
Lo sento diluire e dire non è quello che sto pensando?
mi avvio alla porta do due mandate dicendo che tutto deve rimanere qui e che le nostre vite continuano serenamente.
gli ho girato la poltrona verso di me che ero inpiedi al centro della stanza,
che sto abbassando la zip della gonna che cade ai miei piedi.
ha i occhi di fuori per la visione,
barbetta sei la moglie del mio migliore amico,
Lo zittisco dicendo NO
sono la sua assicuratrice che si assicura che lei faccia la scelta giusta,
Mi rimetto la gonna e torno dietro alla scrivania,
gli porgo la penna e i contratti da firmare,
dicendogli seccamente che le polize sono annuali e che ci rivediamo il prossimo anno ,
avrà ogni anno il suo premio fedeltà.
Lo vedo incerto dicendomi in che cosa consisteva il premio fedeltà,
gli sorrido dicendogli che ho mostrato cosa intendevo e che per un ora poteva usufruire ad ogni rinnovo il premio fedeltà,
che il contratti stipulato era triennali,e solo alla scadenza poteva liberarsi della nostra agenzia.
Ma son sicuro che sarà un nostro assicurato a vita.
Lui firma senza pensarci,
dicendo chi se ne frega,
fatta l'ultima firma e incassato i 2500 euro porgo le copie del contratto slaccia do camicetta e tolta la gonna,con un sorriso dico può usufruire del premio assicurativo.
Ho un divanoletto che si apre con un telecomando e mi ci adagio sopra,
Devo ammettere che si dimostra un vero maiale pervertito,
oltre che si è preso ogni buco non mi ha risparmiato di volgarità,dicendomi e di ogni.
passava da parole belle dolci sensuali a troia puttana scroffa ecc.ecc.
in un ora ne fece tre facendo
col il suo semeuna ogni mio buco
Uscì soddisfatto dandoci appuntamento all anno prossimo.
Prima di uscire gli do un bacio dicendogli che sabato lo aspettavo a cena con la famiglia.
Lui mi guarda e se ti porto altri clienti avrò una parcella supplementare?
Lo guardo nei occhi gli stringo il cazzo facciamo così ad ogni contratto che mi farai chiudere ti faccio un pompino.
scritto il
2024-01-01
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