Trio e poi corna in campeggio
di
Luke0085
genere
tradimenti
Quando possibile, io e mia moglie cerchiamo di ritagliarci alcuni giorni nei quali partiamo per concederci delle piccole fughe dal tran tran quotidiano, in questo un alleato fondamentale è il nostro camper.
Quella volta, avendo 2-3 giorni liberi, avevamo deciso di trascorrerli sulle coste croate. Purtroppo da quelle parti la sosta libera non è ben vista, per cui per evitare inutili fastidi, abbiamo preferito andare direttamente in un campeggio.
Eravamo all’ inizio dell’ estate di conseguenza non abbiamo fatto alcuna difficoltà a trovare una bella piazzola libera, giusto il tempo di montare gazebo, tavolo e sedie ed eravamo sistemati.
Era circa metà mattinata quando abbiamo deciso di andare a vedere la spiaggia.
Mia moglie per l’occasione hai indossato un costumino blu chiaro con parte inferiore a perizoma, sopra il quale si è messa un prendisole bianco semitrasparente che le avevo regalato in vista dell’ estate.
Nel complesso era un gran bel vedere: il perizoma incorniciava le chiappe evidenziando la loro forma rotonda e il vestitino con il suo vedo non vedo rendeva il tutto estremamente intrigante.
La spiaggia era come ce la aspettavamo, una distesa di ciottoli che porta ad un bellissimo mare. Appena arrivati ho richiamato l’attenzione del bagnino e gli ho detto che ci servivano due lettini e un ombrellone.
Mentre lui si adoperava per sistemare il tutto mia moglie si è sfilata il vestito, mi sono così goduto l’espressione del ragazzo quando si è trovato davanti agli occhi il bel culo (ancora bianco latteo) di mia moglie.
Stranamente l’apertura del secondo lettino ha richiesto molto più tempo rispetto al primo, ma la cosa mi ha fatto piacere e mi sono ripromesso di spedite spesso mia moglie al bar della spiaggia così da consentire al bagnino di godersi la sfilata sculettante della mia bella.
La mattinata e il pomeriggio sono trascorsi in maniera piacevole con qualche episodio intrigante sempre relativo al modo in cui il bagnino continuava a fissare il culo di mia moglie che, avvisata dell’ interesse del ragazzo, accentuava leggermente movimenti e pose così da offrirsi ai suoi occhi nel migliore dei modi.
La sera mentre la scopavo ho richiamato alla sua memoria il suo nuovo spasimante raccontandole delle occhiate morbose che le aveva lanciato per tutto il giorno e descrivendo quello che sicuramente lui avrebbe desiderato farle.
Poco dopo, mentre ero nel suo culo e la pompavo a dovere le ho proposto, per il giorno seguente, di andare in spiaggia da sola nella speranza che il bagnino si facesse più audace e si adoperasse per corteggiare e sedurre quella bella turista sposata.
Effettivamente l’immagine di lui che, davanti agli altri (pochi) bagnanti, dopo aver camminato fino al deposito tenendo una mano sul culo di mia moglie, la fa entrare e dopo esserselo fatto succhiare per bene la fa mettere a pecora per incularsela di gusto mi ha provocato una scossa lungo la schiena che ha portato ad un intenso orgasmo simultaneo con abbondante squirt da parte di mia moglie.
A guastare i nostri programmi peró ci si è messo il fattore meteo: la mattina seguente, un vento fastidiosamente intenso ci ha fatti desistere dal tornare in spiaggia, ci siamo quindi concessi una piacevole mattinata di shopping nel paesello vicino.
Mia moglie di solito non ama essere esageratamente provocante nel vestire, ma riesce comunque ad avere quel particolare che attira l’attenzione, nella fattispecie parlo di un perizomino fucsia che risaltava attraverso la stoffa del vestitino bianco che aveva indossato.
La mattinata è passata tra occhiatine fugaci e sorrisetti maliziosi in direzione della mia porcellina che con estrema naturalezza ha sfilato per la gioia dei local e turisti.
Dopo pranzo, una volta rientrati al campeggio, abbiamo scoperto di avere un nuovo vicino di piazzola: era un ragazzo di circa 25 anni, organizzato decisamente male, che stava cercando di montare una tenda dalle dimensioni esagerate per una persona sola, tanto che all’ inizio ho temuto di avere come vicini la classica comitiva rumorosa di studenti che fa il primo viaggio all’ estero.
Pio peró considerando il periodo e la scarsezza di bagagli mi sono rasserenato e dopo aver visto l’ennesimo palo cadere per mancanza di braccia lavoranti mi sono offerto di dargli una mano.
Il ragazzo, Federico, si è rivelato fin da subito cordiale e simpatico, mentre montavamo la tenda mi ha raccontato di aver improvvisato quel viaggio per staccare la testa da una relazione finita abbastanza male.
Mentre ci accingevamo terminare i lavori dal camper è comparsa mia moglie con il caffè per tutti, intenzionata ad andare al più presto in spiaggia aveva già rimesso costumino e prendisole. L’ effetto sul nostro nuovo amico (probabilmente in astinenza forzata) è stato decisamente interessante, dopo una partenza titubante il ragazzo ha subito ritrovato la favella e dopo essersi presentato ha approfittato dell’occasione per dare alla mia mogliettina due baci sulle guance e passarle una mano attorno alla vita in una specie di abbraccio un po’ ai limiti del consentito. La cosa mi ha intrigato parecchio e ho deciso di sfruttare l’occasione invitando il nostro nuovo vicino a cenare con noi.
Il pomeriggio in spiaggia è stato tranquillo e rilassante, il nostro bagnino preferito non c’era per cui vi siamo dedicati alla faticosa attività di poltrire al sole.
Rientrati al campo ci siamo fatti una doccia rinfrescante e poi vestiti per la cena.
Mia moglie ha indossato un vestitino corto nero con tema floreale, e un paio di sandaletti.
Sotto un completino intimismi composto da perizoma e reggiseno a balconcino.
La cena è stata particolarmente piacevole: il ristorantino era piccolo ma curatissimo, il cibo buono e il vino eccellente.
Io ero seduto affianco a mia moglie mentre il nostro amico era davanti a lei, per tutta la sera non ho fatto altro che infilare la mano tra le cosce della mia bella così da lasciare che il nostro ospite si godesse qualche scorcio delle sue gambe.
Usciti dal locale abbiamo intrapreso la passeggiata sul lungomare che ci avrebbe riportati al campeggio.
Lungo il tragitto ci siamo fermati a diversi chioschi per bere ancora qualcosa, questo unito al vino consumato in precedenza ha contribuito a renderci tutti più allegri e sfacciati.
Nell’ ultimo tratto di passeggiata, durato circa dieci minuti, abbiamo camminato con mia moglie stretta nel mezzo, lei era vagamente brilla e c’era il timore che potesse inciamparsi nella pavimentazione, per cui a tutti è parso saggio che fossimo in due a sorreggerla.
Mentre procedevamo la mia mano si spostava abbastanza frequentemente tra il suo fianco e il suo sedere, avró fatto questo passaggio 3/4 volte fino a quando, ben aggrappata alla chiappa di mia moglie ho trovato la mano di Federico, lui ha avuto un moto istintivo di ritrarla, ma io l’ho anticipato afferrandogli il polso e facendogli rimettere la mano su quel morbido panettone.
Quando ho visto che lui aveva compreso la situazione gli ho lasciato il polso e ho tirato la stoffa della vestitino verso l’alto, facendola scorrere fin sopra la vita in modo che il mio amico avesse la mano direttamente a contatto con la pelle calda e vellutata del culo di mia moglie.
In tutto ciò lei rideva e si schermiva, ma in realtà stava cominciando ad apprezzare i nostri tocchi e ad assaporare quello che sarebbe successo di li a poco.
Arrivati alla piazzola era scontato proseguire la serata assieme, il nostro amico prese una bottiglia di limoncello che aveva portato da casa, non era freddo come avremmo desiderato ma fortunatamente noi avevamo il giaccio.
Il nostro camper per quanto non enorme è disposto molto bene, nella
parte centrale da un lato c’è il classico tavolino mentre dall’ altro si trova un comodo divano che può diventare un ulteriore letto.
Dopo aver recuperato bicchierini e ghiaccio ci siamo accomodati sul divano, mia moglie sempre nel mezzo con le
sue belle cosce meravigliosamente in vista.
Il nostro amico probabilmente per paura di esagerare si limitava a guardarla con occhi estasiati, mentre io avevo già cominciato ad accarezzare e solleticare il tratto di gamba tra il ginocchio e il vestitino ( molto corto) della porcellina.
A quel punto ci ha pensato proprio lei a lanciare il segnale, si è girata verso di me offrendomi la sua bocca in un bacio altamente sensuale e contemporaneamente ha accavallato le sue game alle nostre, così da far capire ogni oltre ragionevole dubbio le sue intenzioni.
Le mani di noi maschietti si sono appoggiate sulle ginocchia di mia moglie e hanno percorso le sue cosce ben aperte fino alla stoffa del perizoma, io ho scostato le mutandine lasciando che fosse il nostro amico ad avere il primo contatto con la patata morbida e umida di mia moglie.
Mi sono goduto l’espressione di lei che si faceva sempre più erotica a quel punto anche io ho allungato la mano raggiungendo quella di Federico assieme al quale abbiamo iniziato a masturbare dolcemente mia moglie fino a portarla al primo orgasmo della serata.
Mentre concedevamo alla porcellina di riprendere fiato mi sono alzato e ho montato il letto di fronte al divano, operazione che richiede pochi secondi, mentre lo facevo il ragazzo ha cominciato a dare dei morsetti sul collo di mia moglie, quella zona per lei è altamente erogena e se stimolata nel modo giusto la manda in estasi, tempo 2/3 secondi ho assistito alla scena di mia moglie in trance che infilava la lingua nella bocca di un altro uomo che nel frattempo le palpava a piene mani il culo.
Il letto era ormai pronto, così ho invitato i due a spostarsi la, io mi sono seduto sul divano e mi sono goduto dal vivo un film porno in cui la protagonista era mia moglie.
Lui le ha sfilato il vestitino lasciandola in perizoma e reggiseno, l’ ha fatta stendere e senza smettere di baciarla è sceso dal suo collo fino alle le cosce. Una volta li ha spostato le mutandine e ha cominciato a baciarle e leccarle in maniera appassionata le grandi labbra e il clitoride.
Io gli ho suggerito di non tralasciare il culo e lui non se l’è fatto ripetere due volte, con le dita ha continuato la masturbarla mentre con la lingua le solleticava il buchino. Questa è una combinazione estremamente efficace su di lei e infatti il secondo orgasmo è arrivato prepotente e impetuoso.
Giusto qualche istante per rifiatare ed ecco che lei si mette a carponi sul letto, lui è in piedi davanti a lei e con il suo aiuto si slaccia e abbassa i pantaloni, il suo cazzo svetta pronto e voglioso, la bocca di lei si avvicina le labbra si appoggiano alla punta e mentre con le dita gli solletica le palle comincia a insalivare e succhiare la cappella fremente.
Il pompino si protrae lui le appoggia una mano dietro alla nuca e con sempre più decisione comincia a scoparle la bocca.
Lei accetta docilmente quel trattamento gemendo e mugolando per l’ eccitazione soprattutto quando lui allunga l’altra mano per infilarle prima uno e poi due dita nel culo.
Io sono estasiato, ma ho guardato abbastanza, in un attimo mi libero dei vestiti e mi avvicino a mia moglie, il nostro amico si allontana un attimo lasciano che mia moglie si dedichi al mio cazzo, lei mi attira dolcemente e comincia a farmi uno dei migliori pompini della mia vita.
Il ragazzo dopo essersi messo un preservativo passa dietro di lei, si gode la vista della sua pecorina perfetta, poi le appoggia la cappella alla patata e dolcemente entra dentro di lei. La scopa tenendo un bel ritmo lento e costante, dopo diversi minuti di questa meraviglia io e Federico ci guardiamo e decidiamo che è il momento di spingere di più, io mi stendo sul letto e lui fa montare mia moglie a cavalcioni sopra di me, lei si impala e comincia a roteare il bacino in maniera estremamente stimolante , si ferma quando sente che lui le ha puntato il cazzo contro il buchino, man mano che lui entra sento lo spazio a mia disposizione ridursi, non servirebbe, ma tengo mia moglie ferma così che l’altro possa prendere il suo culo e possederlo a piacimento.
La monta ricomincia, per lei è la prima vera doppia, il piacere la stravolge il suo orgasmo è fuori controllo, mentre gode innonda il mio petto con un getto di caldo squirt.
Lei ormai è sfinita si sdraia pancia in su e ci fa segno di avvicinarci, impugna i nostri cazzi e comincia a segarci, noi siamo allo stremo e quasi subito esplodiamo in orgasmo simultaneo che riversa sul suo petto, sul viso e nella sua bocca una gran quantità di sborra bollente, lei ne ingoia il più possibile ci pulisce con cura i cazzi e poi sia abbandona spossata sul letto.
Qui lui mi stupisce, le si avvicina e comincia a baciarla ovunque, raccogliendo con la lingua il nostro piacere per poi passarlo a lei in numerosi baci estremamente sensuali ai quali lei risponde con estrema naturalezza.
Una volta che lui l’ ha completamente ripulita, come se mi avesse letto nella mente, ci saluta e ritorna (piuttosto soddisfatto) alla sua tenda.
Mia moglie è stesa su un fianco, io mi metto dietro di lei nella classica posizione a cucchiaio, come al solito mi basta vedere le sue forme per farmi venire voglia di prenderla, lei lo sente, si inarca per offrirmi la sua patata ancora calda, il mio cazzo entra senza quasi bisogno di spingere, la scopo lentamente, è quasi un massaggio esco quasi completamente e poi entro fino in fondo, lei difficilmente riuscirà ad avere un altro orgasmo, ma il trattamento le piace, solleva una gamba, mi offre il suo piede da solleticare, questa è un’ altra sua caratteristica, il solletico sotto i piedi mentre viene scopata enfatizza il suo piacere.
Non posso definirmi un feticista ma i suoi piedi, come ogni altra parte di lei, mi fanno impazzire e solleticarglieli è un catalizzatore del mio piacere.
Come succede spesso, appena lei sente il calore del mio orgasmo mi segue in quel viaggio meraviglioso nel mondo del piacere. Questo è un orgasmo diverso, intimo e consapevole del legame che abbiamo saputo creare, il sonno ci coglie abbracciati e felici.
La mattina ho fatto veramente difficoltà a svegliarmi, quando finalmente ho aperto gli occhi ho notato che mia moglie si era già alzata, sono uscito dal camper e dalla tenda del nostro amico ho sentito dei rumori inequivocabili: mia moglie si stava facendo allegramente scopare da Federico, che meravigliosa porcellina! Io nel frattempo ho fatto la doccia e messo su il caffè, una volta finito i due sono usciti con estrema naturalezza dalla loro alcova e si sono seduti al tavolo con me per fare colazione assieme, ad un certo punto lui fissando sornione mia moglie e indicando un angolo della sua bocca le ha sussurrato (abbastanza forte perché io potessi sentire ):
“sei un po’ sporca li” alludendo evidentemente al fatto che la loro scopata doveva essersi conclusa con un gran pompino al termine del quale mia moglie, come fa sempre, doveva aver ingoiato tutto il piacere del suo bull.
Di li a poco ci siamo salutati, il nostro weekend purtroppo era finito e dovevamo rientrare. Nel salutarci Federico ha abbracciato mia moglie palpandole il culo come se non ci fosse un domani mentre lei ridacchiando gli ha dato un bacio sulla guancia e passato un piccolo pacchetto che poi ho scoperto contenere il perizoma che aveva indossato durante la serata.
Quella volta, avendo 2-3 giorni liberi, avevamo deciso di trascorrerli sulle coste croate. Purtroppo da quelle parti la sosta libera non è ben vista, per cui per evitare inutili fastidi, abbiamo preferito andare direttamente in un campeggio.
Eravamo all’ inizio dell’ estate di conseguenza non abbiamo fatto alcuna difficoltà a trovare una bella piazzola libera, giusto il tempo di montare gazebo, tavolo e sedie ed eravamo sistemati.
Era circa metà mattinata quando abbiamo deciso di andare a vedere la spiaggia.
Mia moglie per l’occasione hai indossato un costumino blu chiaro con parte inferiore a perizoma, sopra il quale si è messa un prendisole bianco semitrasparente che le avevo regalato in vista dell’ estate.
Nel complesso era un gran bel vedere: il perizoma incorniciava le chiappe evidenziando la loro forma rotonda e il vestitino con il suo vedo non vedo rendeva il tutto estremamente intrigante.
La spiaggia era come ce la aspettavamo, una distesa di ciottoli che porta ad un bellissimo mare. Appena arrivati ho richiamato l’attenzione del bagnino e gli ho detto che ci servivano due lettini e un ombrellone.
Mentre lui si adoperava per sistemare il tutto mia moglie si è sfilata il vestito, mi sono così goduto l’espressione del ragazzo quando si è trovato davanti agli occhi il bel culo (ancora bianco latteo) di mia moglie.
Stranamente l’apertura del secondo lettino ha richiesto molto più tempo rispetto al primo, ma la cosa mi ha fatto piacere e mi sono ripromesso di spedite spesso mia moglie al bar della spiaggia così da consentire al bagnino di godersi la sfilata sculettante della mia bella.
La mattinata e il pomeriggio sono trascorsi in maniera piacevole con qualche episodio intrigante sempre relativo al modo in cui il bagnino continuava a fissare il culo di mia moglie che, avvisata dell’ interesse del ragazzo, accentuava leggermente movimenti e pose così da offrirsi ai suoi occhi nel migliore dei modi.
La sera mentre la scopavo ho richiamato alla sua memoria il suo nuovo spasimante raccontandole delle occhiate morbose che le aveva lanciato per tutto il giorno e descrivendo quello che sicuramente lui avrebbe desiderato farle.
Poco dopo, mentre ero nel suo culo e la pompavo a dovere le ho proposto, per il giorno seguente, di andare in spiaggia da sola nella speranza che il bagnino si facesse più audace e si adoperasse per corteggiare e sedurre quella bella turista sposata.
Effettivamente l’immagine di lui che, davanti agli altri (pochi) bagnanti, dopo aver camminato fino al deposito tenendo una mano sul culo di mia moglie, la fa entrare e dopo esserselo fatto succhiare per bene la fa mettere a pecora per incularsela di gusto mi ha provocato una scossa lungo la schiena che ha portato ad un intenso orgasmo simultaneo con abbondante squirt da parte di mia moglie.
A guastare i nostri programmi peró ci si è messo il fattore meteo: la mattina seguente, un vento fastidiosamente intenso ci ha fatti desistere dal tornare in spiaggia, ci siamo quindi concessi una piacevole mattinata di shopping nel paesello vicino.
Mia moglie di solito non ama essere esageratamente provocante nel vestire, ma riesce comunque ad avere quel particolare che attira l’attenzione, nella fattispecie parlo di un perizomino fucsia che risaltava attraverso la stoffa del vestitino bianco che aveva indossato.
La mattinata è passata tra occhiatine fugaci e sorrisetti maliziosi in direzione della mia porcellina che con estrema naturalezza ha sfilato per la gioia dei local e turisti.
Dopo pranzo, una volta rientrati al campeggio, abbiamo scoperto di avere un nuovo vicino di piazzola: era un ragazzo di circa 25 anni, organizzato decisamente male, che stava cercando di montare una tenda dalle dimensioni esagerate per una persona sola, tanto che all’ inizio ho temuto di avere come vicini la classica comitiva rumorosa di studenti che fa il primo viaggio all’ estero.
Pio peró considerando il periodo e la scarsezza di bagagli mi sono rasserenato e dopo aver visto l’ennesimo palo cadere per mancanza di braccia lavoranti mi sono offerto di dargli una mano.
Il ragazzo, Federico, si è rivelato fin da subito cordiale e simpatico, mentre montavamo la tenda mi ha raccontato di aver improvvisato quel viaggio per staccare la testa da una relazione finita abbastanza male.
Mentre ci accingevamo terminare i lavori dal camper è comparsa mia moglie con il caffè per tutti, intenzionata ad andare al più presto in spiaggia aveva già rimesso costumino e prendisole. L’ effetto sul nostro nuovo amico (probabilmente in astinenza forzata) è stato decisamente interessante, dopo una partenza titubante il ragazzo ha subito ritrovato la favella e dopo essersi presentato ha approfittato dell’occasione per dare alla mia mogliettina due baci sulle guance e passarle una mano attorno alla vita in una specie di abbraccio un po’ ai limiti del consentito. La cosa mi ha intrigato parecchio e ho deciso di sfruttare l’occasione invitando il nostro nuovo vicino a cenare con noi.
Il pomeriggio in spiaggia è stato tranquillo e rilassante, il nostro bagnino preferito non c’era per cui vi siamo dedicati alla faticosa attività di poltrire al sole.
Rientrati al campo ci siamo fatti una doccia rinfrescante e poi vestiti per la cena.
Mia moglie ha indossato un vestitino corto nero con tema floreale, e un paio di sandaletti.
Sotto un completino intimismi composto da perizoma e reggiseno a balconcino.
La cena è stata particolarmente piacevole: il ristorantino era piccolo ma curatissimo, il cibo buono e il vino eccellente.
Io ero seduto affianco a mia moglie mentre il nostro amico era davanti a lei, per tutta la sera non ho fatto altro che infilare la mano tra le cosce della mia bella così da lasciare che il nostro ospite si godesse qualche scorcio delle sue gambe.
Usciti dal locale abbiamo intrapreso la passeggiata sul lungomare che ci avrebbe riportati al campeggio.
Lungo il tragitto ci siamo fermati a diversi chioschi per bere ancora qualcosa, questo unito al vino consumato in precedenza ha contribuito a renderci tutti più allegri e sfacciati.
Nell’ ultimo tratto di passeggiata, durato circa dieci minuti, abbiamo camminato con mia moglie stretta nel mezzo, lei era vagamente brilla e c’era il timore che potesse inciamparsi nella pavimentazione, per cui a tutti è parso saggio che fossimo in due a sorreggerla.
Mentre procedevamo la mia mano si spostava abbastanza frequentemente tra il suo fianco e il suo sedere, avró fatto questo passaggio 3/4 volte fino a quando, ben aggrappata alla chiappa di mia moglie ho trovato la mano di Federico, lui ha avuto un moto istintivo di ritrarla, ma io l’ho anticipato afferrandogli il polso e facendogli rimettere la mano su quel morbido panettone.
Quando ho visto che lui aveva compreso la situazione gli ho lasciato il polso e ho tirato la stoffa della vestitino verso l’alto, facendola scorrere fin sopra la vita in modo che il mio amico avesse la mano direttamente a contatto con la pelle calda e vellutata del culo di mia moglie.
In tutto ciò lei rideva e si schermiva, ma in realtà stava cominciando ad apprezzare i nostri tocchi e ad assaporare quello che sarebbe successo di li a poco.
Arrivati alla piazzola era scontato proseguire la serata assieme, il nostro amico prese una bottiglia di limoncello che aveva portato da casa, non era freddo come avremmo desiderato ma fortunatamente noi avevamo il giaccio.
Il nostro camper per quanto non enorme è disposto molto bene, nella
parte centrale da un lato c’è il classico tavolino mentre dall’ altro si trova un comodo divano che può diventare un ulteriore letto.
Dopo aver recuperato bicchierini e ghiaccio ci siamo accomodati sul divano, mia moglie sempre nel mezzo con le
sue belle cosce meravigliosamente in vista.
Il nostro amico probabilmente per paura di esagerare si limitava a guardarla con occhi estasiati, mentre io avevo già cominciato ad accarezzare e solleticare il tratto di gamba tra il ginocchio e il vestitino ( molto corto) della porcellina.
A quel punto ci ha pensato proprio lei a lanciare il segnale, si è girata verso di me offrendomi la sua bocca in un bacio altamente sensuale e contemporaneamente ha accavallato le sue game alle nostre, così da far capire ogni oltre ragionevole dubbio le sue intenzioni.
Le mani di noi maschietti si sono appoggiate sulle ginocchia di mia moglie e hanno percorso le sue cosce ben aperte fino alla stoffa del perizoma, io ho scostato le mutandine lasciando che fosse il nostro amico ad avere il primo contatto con la patata morbida e umida di mia moglie.
Mi sono goduto l’espressione di lei che si faceva sempre più erotica a quel punto anche io ho allungato la mano raggiungendo quella di Federico assieme al quale abbiamo iniziato a masturbare dolcemente mia moglie fino a portarla al primo orgasmo della serata.
Mentre concedevamo alla porcellina di riprendere fiato mi sono alzato e ho montato il letto di fronte al divano, operazione che richiede pochi secondi, mentre lo facevo il ragazzo ha cominciato a dare dei morsetti sul collo di mia moglie, quella zona per lei è altamente erogena e se stimolata nel modo giusto la manda in estasi, tempo 2/3 secondi ho assistito alla scena di mia moglie in trance che infilava la lingua nella bocca di un altro uomo che nel frattempo le palpava a piene mani il culo.
Il letto era ormai pronto, così ho invitato i due a spostarsi la, io mi sono seduto sul divano e mi sono goduto dal vivo un film porno in cui la protagonista era mia moglie.
Lui le ha sfilato il vestitino lasciandola in perizoma e reggiseno, l’ ha fatta stendere e senza smettere di baciarla è sceso dal suo collo fino alle le cosce. Una volta li ha spostato le mutandine e ha cominciato a baciarle e leccarle in maniera appassionata le grandi labbra e il clitoride.
Io gli ho suggerito di non tralasciare il culo e lui non se l’è fatto ripetere due volte, con le dita ha continuato la masturbarla mentre con la lingua le solleticava il buchino. Questa è una combinazione estremamente efficace su di lei e infatti il secondo orgasmo è arrivato prepotente e impetuoso.
Giusto qualche istante per rifiatare ed ecco che lei si mette a carponi sul letto, lui è in piedi davanti a lei e con il suo aiuto si slaccia e abbassa i pantaloni, il suo cazzo svetta pronto e voglioso, la bocca di lei si avvicina le labbra si appoggiano alla punta e mentre con le dita gli solletica le palle comincia a insalivare e succhiare la cappella fremente.
Il pompino si protrae lui le appoggia una mano dietro alla nuca e con sempre più decisione comincia a scoparle la bocca.
Lei accetta docilmente quel trattamento gemendo e mugolando per l’ eccitazione soprattutto quando lui allunga l’altra mano per infilarle prima uno e poi due dita nel culo.
Io sono estasiato, ma ho guardato abbastanza, in un attimo mi libero dei vestiti e mi avvicino a mia moglie, il nostro amico si allontana un attimo lasciano che mia moglie si dedichi al mio cazzo, lei mi attira dolcemente e comincia a farmi uno dei migliori pompini della mia vita.
Il ragazzo dopo essersi messo un preservativo passa dietro di lei, si gode la vista della sua pecorina perfetta, poi le appoggia la cappella alla patata e dolcemente entra dentro di lei. La scopa tenendo un bel ritmo lento e costante, dopo diversi minuti di questa meraviglia io e Federico ci guardiamo e decidiamo che è il momento di spingere di più, io mi stendo sul letto e lui fa montare mia moglie a cavalcioni sopra di me, lei si impala e comincia a roteare il bacino in maniera estremamente stimolante , si ferma quando sente che lui le ha puntato il cazzo contro il buchino, man mano che lui entra sento lo spazio a mia disposizione ridursi, non servirebbe, ma tengo mia moglie ferma così che l’altro possa prendere il suo culo e possederlo a piacimento.
La monta ricomincia, per lei è la prima vera doppia, il piacere la stravolge il suo orgasmo è fuori controllo, mentre gode innonda il mio petto con un getto di caldo squirt.
Lei ormai è sfinita si sdraia pancia in su e ci fa segno di avvicinarci, impugna i nostri cazzi e comincia a segarci, noi siamo allo stremo e quasi subito esplodiamo in orgasmo simultaneo che riversa sul suo petto, sul viso e nella sua bocca una gran quantità di sborra bollente, lei ne ingoia il più possibile ci pulisce con cura i cazzi e poi sia abbandona spossata sul letto.
Qui lui mi stupisce, le si avvicina e comincia a baciarla ovunque, raccogliendo con la lingua il nostro piacere per poi passarlo a lei in numerosi baci estremamente sensuali ai quali lei risponde con estrema naturalezza.
Una volta che lui l’ ha completamente ripulita, come se mi avesse letto nella mente, ci saluta e ritorna (piuttosto soddisfatto) alla sua tenda.
Mia moglie è stesa su un fianco, io mi metto dietro di lei nella classica posizione a cucchiaio, come al solito mi basta vedere le sue forme per farmi venire voglia di prenderla, lei lo sente, si inarca per offrirmi la sua patata ancora calda, il mio cazzo entra senza quasi bisogno di spingere, la scopo lentamente, è quasi un massaggio esco quasi completamente e poi entro fino in fondo, lei difficilmente riuscirà ad avere un altro orgasmo, ma il trattamento le piace, solleva una gamba, mi offre il suo piede da solleticare, questa è un’ altra sua caratteristica, il solletico sotto i piedi mentre viene scopata enfatizza il suo piacere.
Non posso definirmi un feticista ma i suoi piedi, come ogni altra parte di lei, mi fanno impazzire e solleticarglieli è un catalizzatore del mio piacere.
Come succede spesso, appena lei sente il calore del mio orgasmo mi segue in quel viaggio meraviglioso nel mondo del piacere. Questo è un orgasmo diverso, intimo e consapevole del legame che abbiamo saputo creare, il sonno ci coglie abbracciati e felici.
La mattina ho fatto veramente difficoltà a svegliarmi, quando finalmente ho aperto gli occhi ho notato che mia moglie si era già alzata, sono uscito dal camper e dalla tenda del nostro amico ho sentito dei rumori inequivocabili: mia moglie si stava facendo allegramente scopare da Federico, che meravigliosa porcellina! Io nel frattempo ho fatto la doccia e messo su il caffè, una volta finito i due sono usciti con estrema naturalezza dalla loro alcova e si sono seduti al tavolo con me per fare colazione assieme, ad un certo punto lui fissando sornione mia moglie e indicando un angolo della sua bocca le ha sussurrato (abbastanza forte perché io potessi sentire ):
“sei un po’ sporca li” alludendo evidentemente al fatto che la loro scopata doveva essersi conclusa con un gran pompino al termine del quale mia moglie, come fa sempre, doveva aver ingoiato tutto il piacere del suo bull.
Di li a poco ci siamo salutati, il nostro weekend purtroppo era finito e dovevamo rientrare. Nel salutarci Federico ha abbracciato mia moglie palpandole il culo come se non ci fosse un domani mentre lei ridacchiando gli ha dato un bacio sulla guancia e passato un piccolo pacchetto che poi ho scoperto contenere il perizoma che aveva indossato durante la serata.
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