Risvegli 4

di
genere
tradimenti

La mattina dopo mi svegliai ancora eccitata al pensiero di quello che era il successo il giorno prima e decisi di prolungare la mia assenza da scuola ancora per un giorno. Mio marito e mio figlio uscirono per i rispetivi impegni ed io iniziai a fare le faccende di casa . Poi accaladata andai a fare una doccia e mentre ero aoncora mezza insaponata suonarono alla porta. Uscii’ in fretta dalla doccia ed indossai grossolanamente l’accappatoio lasciando scoperte una buona prozione di poppe e cosce. Mi immaginavo gia’ chi fosse alla porta ed infatti quando l’aprii mi trovai davanti il portiere che con un sorriso furbetto mi saluto con un buongiorno che lasciava presagire le sue intenzioni. Non perse tempo entro chiuse la porta e mi spinse al muro baciandomi. Come sei profumata ed ancora insaponata mi fai proprio eccitare , e mi tiro’ fuori le poppe andandole a mordere e succhiarle facendomi subito bagnare fra le cosce. Provai a rallentare il suo impeto ma non ci riuscii mi lasciai andare al piacere che mi dava.Non resistevo piu’ ieri sera mi hai lasciato con una voglia di averti ancora e visto che sei anche oggi a casa ho pensato di approfittarne. Lo zittii con un bacio salivoso mentre le nostre lingue si intrecciavano . Le sue mani dopo avermi torturato i capezzoli scesero ad impossessarsi del mio culo mentre anche io sodai il suo cazzo che premeva nei pantaloni. Che culo sodo che hai , quasi quasi, sotto i panni sei prorprio bona ed eccitante. Mi sentii lusingata e lo lasciai fare mentre con una mano si infilava fra le mie chiappe fino a sondare il mio buchetto che era praticamente vergine. Che intenzioni hai gli dissi un po’ preoccupata e lui sorridendo mi rispose niente di cui tu non voglia. Ed intanto gli avevo aperto i pantaloni e portato all’aperto quel bel cazzone che mi piaceva tanto. Lui mi levo l’accappatoio e spingendomi in ginocchio mi disse, riprendiamo da dove avevi lasciato ieri sera. Ed io non acconsentii ed inizia a leccargli il cazzo prima di assaporarlo tutto prendendolo in bocca il piu’ possibile. MMMMMMMMMMMMM ma che bocca che hai mi disse sei spettacolare e meno male che non eri brava, sembri una professionista. A queste parole detti il meglio di me stessa ed aumentai le succhiate e le slinguate fino a quando lui mi fermo’ dicendomi non vorrai mica farmi venire cosi’. Quindi si tolse i pantaloni e la maglia restando nudo, mi prese in braccio e mi porto’ in camera dove mi depose sul letto disfatto e allargandomi le gambe si tuffo’ fra le mie cosce dandomi piacere prima mordicchiandomi il clitoride e poi con la sua lingua penetrandomi in profondita’.Mugolavo dal godimento e gli presi la testa e la spinsi ancora di piu’ verso la mia fica che sbrodolava in continuazione e per la prima volta squirtai bagnandogli tutto il viso mentre cercava di assaporare tutto il mio piacere. Ero stravolta e lasciva sul letto dal piacere che non avevo mai provato in vita mia e quando si rialzo e mia bacio tutto bagnato dei miei umori provai un piacere tale che gli agguantai il cazzo e gli dissi di scoparmi senza remore. Lui non si fece pregare e mi entro’ dentro come un treno in galleria e tanto ero bagnata che provai solo piacere . Inizio’ a scoparmi come un ossesso ed io gli andavo incontro per sentirlo ancora piu’ dentro avevo la testa svuotaa da tutti i pensieri fuorche’ al cazzo che avevo in corpo . Poi mi fece girare e mi rifilo’ a pecorina mentre prese a sculacciarmi il culo riempiemdomi di insulti che mi fecero venire ancora una volta piuttosto rumorosamente. Il suo cazzo non mi dave tregua e le sue dita iniziarono a profanarmi il buchetto, non vergine ma quasi, ben intriso degli umori che mi erano colati prima. Che vuoi fare gli dissi, e lui stai tranquilla e rilassati vedrai ti piacera’ . Ed in effetti con un cazzo in corpo e due diti che mi aprivano il culo provavo un piacere esagerato ed iniziai a rinculare per sentirli ancora piu’ dentro . Ormai i diti scorrevano bene nel mio culo ed io li facilitavo rilassata e vogliosa e cosi’ lui si ritiro’ dalla mia fica ed inizio’ a strusciarmelo sul buco . Io in pieno orgasmo mentale spinsi indietro il culo e con una spinta la sua cappella inizio’ a prendere possesso del mio buchetto che si contrasse un attimo per poi aprirsi ed io mi inarcai provando un po di dolore ma al tempo stesso spinsi per farlo entrare ancora piu’ dentro. Lui vedendo che mi piaceva spinse ed in un solo colpo entro tutto dentro di me fin a sbattere le sue palle sul mio culo facendomi inarcare dal piacere. Godi zoccola mi disse se l’avessi saputo prima che femmina calda che sei, ma recupereremo stai tranquilla. Non parlare dai , spingi riempimi tutta del tuo cazzo gli dissi sconcertata dalle mie stesse parole ma conscia del godimento che stavo provando. E cosi mi agguanto’ per i fianchi , lui spingeva , io gli andavo incontro e godevo, godevo e lui mi tappo’ la bocca perche’ lo stavo facendo troppo rumorosamente ed i vicini avrebbero potuto sentirmi.Il suo cazzo mi riempiva il culo ma la mia fica era vuota e pensai che avrei voluto un altro cazzo che la riempisse, e in un barlume di lucidita’ pensai, ma cosa stavo diventando. Sembrava che mi avesse letto nel pensiero perche’ mi disse , senti un vuoto davanti ehhh ne prenderesti anche due insieme bella troiona. A queste parole venni ancora e lui mi inculo ancora per dieci minuti buoni fino a che non mi riempi della sua sbroda calda mentre squirtavo ancora annaffiandogli le cosce ed inzuppando il letto . Poi ci accasciammmo sul letto sazi di piacere con il suo cazzo ancora ben piantato dentro di me . Eravamo tutti e due stanchi ma contenti ed aspettai che il suo cazzo uscisse da me prima di riprendermi ed alzarmi per fare una doccia. Lo lasciai sul letto a godersi il meritato riposo mentre mi tappavo il culo per non fare uscire il fiume di sborra con cui mi aveva riempito. Dopo la doccia mi riappropriai dell’accappatoio e presi suoi vestiti per portarli in camera. Il letto era tutto da cambiare e lui era li lascivo che mi guardava toccandosi il cazzo. Non vorrai mica ricominciare gli dissi . Guarda cosa abbiamo combinato adesso devo risistemare tutto. Lui si mise a ridere e mi disse beh, quasi quasi ricomincerei e so che anche a te non dispiacerebbe ma per questa volta faro’ il bravo e si ando’ a lavare prima di rivestirsi . Ci baciammo ancora e poi lo accompagnai alla porta. Ci stavamo abituando troppo bene e stavamo rischiando di farci scoprire da come scopavamo rumorosamente ma ci piaceva troppo. Domai mi dispiace ma devo tornare a scuola gli dissi e lui di rimando mi disse vuol dire che ci organizzeremo in un altro modo. E lo lasciai andare con una sensazione di vuoto dentro di me pensando chissa’ come sarebbe con due uomini contemporaneamente. .
scritto il
2024-02-25
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