Risvegli 9

di
genere
tradimenti

Quello che diceva Giorgio l’avrei scoperto una settimana dopo l’incontro alche’ fui riinvitata da Guido ad un altro rendez vous sempre alla solita villa. Io conscia che ci sarebbe stato anche Giorgio ero pronta ad una scorpacciata di cazzo ma quello che mi aspettava avrebbe segnato per sempre il mio passaggio da traditrice a troia consapevole di essere usata per il piacere . Mi ero vestita normalmente camicia bianca e durante il viaggio mi ero tolta il reggiseno cosi le tte svettavano mentre i miei capezzoli arrapati puntavano la stoffa ed avevo indossato un perizoma ridotto ai minimi termini molto elegante per farli arrapare ancora di piu’ ma oltrepassato il cancello ed arrivata nel parcheggio ebbi un attimo di stupore , C’erano quattro macchine parcheggiate e pensai che forse era saltato l’appuntamento e non mi avevano avvertito in tempo, infatti iniziai a fare manovra per andarmene quando vidi Guido che mi veniva incontro per fermarmi, Guido me lo potevi dire che era saltato il nostro incontro. E lui mi disse non è saltato niente anzi, parcheggia e vedrai che ci divertiremo, Restai indecisa sul da farsi e poi la mia voglia di cazzo ebbe la meglio , parcheggiai e lo seguii dentro la villa . Appena entrati nel salone constatai che oltre a Giorgio c’erano anche altre due persone eleganti , sulla sessantina che mi sorrisero appena mi videro. Ecco la festeggiata disse Giorgio. Ed io rimanendo perplessa gli risposi, cosa c’e ‘ da festeggiare. Giorgio disse la tua entrata nel mondo del sesso sfrenato vedrai come ci divertiamo l’altra volta ci hai sfiancato ma adesso sarai tu a chiedere venia dopo che ti avremo riempita di tanto di quel cazzo da farti fare indigestione. Io rimasi senza parole e Guido ne approfitto’ , mi prese per mano e mi presento ai due nuovi lodando le mie virtu’ ed al contempo alzandomi il vestito per fargli vedere le mie cosce, Siediti fra noi mi dissero i due facciamo conoscenza , una bella donna come te è un piacere conoscerla . Io un po indecisa optai per sedermi e subito i complimenti fioccarono sulle mie cosce abbondantemente scoperte ed il mio seno che puntava la camicia quasi volesse sfondarla. I due nuivi invitati non persero tempo e dalle parole passarono ai fatti, incitati da quel porco di Giorgio. Su non state solo a guardare toccate con mano come è bella soda la signora. Avevo due paia di mani addosso che mi toccavano, pero’ senza foga, in tutte le parti del corpo e la cosa dopo un attimo di smarrimento iniziava a piaermi ed a farmi bagnare la fica. Piano piano mi spogliarono e rimasi solo con l’inutile perizoma mentre le loro mani mi pizzicavano i capezzoli dopo aver constatato la consistenza delle mie tette per scendere poi a palparmi l culo c, che apprezzarono molto per come era sodo e sondare quanto bagnata fosse la mia fica facendomi sospirare quando mi penetrarono ognuno con un dito. Giorgio e guido guardavano e commentavano, guarda come gode la signora, oggi la riempiamo di cazzo senza lasciare un buco libero, Mi lasciai andare a questa doppia masturbazione chiudendo gli occhi e quando li riaprii mi trovai davanti il cazzo di giorgio che si era spogliato e mi dava il suo biberon da succhiare , Tieni fatti un aperitivo mi disse mentre lo infilava tutto fino in gola facendomi trasalire. Anche Guido era gia’ nudo e poco dopo anche i due nuovi erano nudi e si misero tutti intorno a me che nel frattempo mi ero inginocchiata per succhiare tutti quei bei cazzi che mi porgevano . Il cazzone di Guido svettava su tutti, poi era Giorgio ben dotato, uno dei due aveva un cazzo notveole e l’ultimo aveva un cazzo corto ma cosi’ largo che sembrava una lattina di coca cola. Tutti si sprecavano in complimenti mentre succhiavo i loro cazzi che chi piu’ chi meno o quasi niente riuscivo ad ingoiare e la mia fica era sempre piu’ bagnata anche perche’ mi sditalinavo dalla voglia.. Poi uno dei nuovi disse adesso trasferiamoci a letto che voglio scoparmela questa gran fica. Cosi salimmo in camera e si sdraio’ed io impugnando il suo cazzo ci montai sopra e lo feci scomparire fino all’elsa nella mia fica bollente, Uhhhhh commento’ senti come è bagnata questa troia , ne avevi proprio voglia e si attacco’ ai miei capezzoli facendomi inarcare la schiena di piacere. Intanto gli altri si erano fatti intorno e a turno mi davano il loro cazzo da succhiare poi il nuovo arrivato mi spinse giu’ sul corpo dell’amico e dopo avermi umettato il culo con i miei umori mi appunto quel cazzo a lattina ed inizio’ ad aprirmelo piano piano. Provai a ribellarmi e quando la cappella entro’ urlai perche’ sentii distintamente come un rumore di qualcosa che si rompeva , lui si fermo’ un attimo per farmi riprendere e poi in un colpo solo lo infilo tutto dentro ed mi fece urlare come se mi avessero scannato , poi si fermo’ in fondo e rimase fermo ed anche il dolore piano piano scemo’ fino a trasformarsi ancora in piacere. Ero aperta come non lo ero mai stata e riiniziavo a godere anche perche’ mi immaginavo a quando anche guido mi avrebbe penetrato e venni mugolando e bagnando chi era sotto di me con una cascata di umori malgrado fossi ben riempita. Guarda come gode questa troia e giu’ il cazzo di giorgio fino in fondo alla gola . Godevo , sbavavo mi agitavo tutta ed agognavo il momento che il cazzone di guido mi penetrasse. Il nuovo arrivato nel culo mi stava aprendo come non mai mentre riuscii a prendere in mano il cazzo di guido e mi sentii come rassicurata. Poi iniziarono a cambiare posizione alternandosi nelle mie cavita’ e facendomi venire a dismisura, ma l’apoteosi la raggiunsi quando stavo cavalcando l’uccello lattina e guido mi entro nel culo, Tratteni un attimo il fiato da quanto ero piena e poi in preda ad un orgasmo dietro l’altro me la godetti fino a quando mi sborrarono dentro simultaneamente facendomi quasi svenire, Mi accasciai sul nuovo arrivato e giorgio preso il posto di guido me lo infilo a sua volta nel culo. Cazzo come l’avete aperta ci sguazza dentro e mentre spingeva da come ero aperta ad ogni spinta veniva fuori lo sperma di guido. E continuo fino a farmi anche lui un clistere di sbroda e poi usci mentre io quasi svenuta credevo fosse finita ed invece con il cazzo a lattina ancora in fica subi’ l’ assalto dell’altro nuovo arrivato, che fini l’opera di riempimento dopo pochi colpi. Ero abbandonata sul corpo del cazzo a lattina che piano piano usci da me e ne approffittai per sdraiarmi sul lettone esausta mentre perdevo sborra dalle mie cavita molto aperte. Mi stavo rilassando quando giorgio mi presento’ il suo cazzo da pulire ma non ne ebbi la forza e fortunatamnete intervenne guido che apostrofando il suo amico gli disse di lasciarmi stare percge’ ero troppo provata. Io mi addormentai e quando rinvenni c’era solo guido a vegliare il mio sonno, chiesi che ore erano e trasalii quando mi disse che erano passate cinque ore, in fretta e furia mi feci una doccia , ero molto dilatata sia davanti che dietro e cio’ mi aiuto a pulirmi meglio, i rivestii , salutai guido con un bel bacio ringraziandolo di tutto il piacere che mi aveva fatto provare e mi diressi verso casa pensando a che scusa avrei inventato a mio marito.
scritto il
2024-03-21
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