Sulla panchina nel parco
di
Vandal
genere
masturbazione
Il parco è un luogo di pace e di relax, dove le persone possono ritrovare un po' di tranquillità lontano dal caos della città. Ma quella panchina, in una posizione un po' defilata, sembra essere diventata il palcoscenico di una scena insolita e provocante.
Un uomo, seduto sulla panchina, ha una mano in tasca e si sta chiaramente toccando il pacco. Una ragazza, che lo osserva da lontano, sembra incuriosita dalla scena e si avvicina sempre di più, fino a sedersi accanto a lui senza dire una parola.
Il suo sguardo è fisso sulla mano dell'uomo, che continua a muoversi dentro i pantaloni. Senza esitare, la ragazza allunga una mano verso il suo pacco, toccandolo delicatamente. L'uomo, stupito ed eccitato, non dice niente e lascia che lei faccia ciò che vuole.
La ragazza infila la mano all'interno dei pantaloni e comincia a masturbarlo. Lui, a sua volta, infila la mano sotto la sua gonna e scopre che è senza mutandine. Inizia così un gioco di reciproca masturbazione, dove le loro mani si muovono in sincronia, creando un'atmosfera di intimità e di passione.
Le sensazioni che i due provano in quel momento sono indescrivibili. La pelle che si tocca, i gemiti che si mescolano, gli sguardi che si incrociano. Tutto sembra fluire in modo naturale, senza alcuna inibizione o vergogna.
I loro corpi sono ormai in preda all'estasi del momento, e il piacere che provano è sempre più intenso. Non c'è più spazio per il pudore o per il giudizio, solo la voglia di lasciarsi andare e di godere appieno di quel momento di intimità.
E così, tra sguardi compiaciuti e respiri affannati, i due raggiungono l'orgasmo quasi contemporaneamente. Il loro corpo si contrae e si rilassa, mentre i loro sguardi si incrociano in un misto di soddisfazione e di complicità.
Quel momento di masturbazione reciproca, in un luogo così pubblico e inaspettato, è stato un'esplosione di piacere e di emozioni. Un'esperienza unica e indimenticabile, che ha fatto emergere la loro sensualità e la loro voglia di esplorare nuove forme di piacere.
E mentre si allontanano dalla panchina, lasciando dietro di loro un'aria di mistero e di eccitazione, i due sanno che quel momento resterà per sempre impresso nella loro memoria, come un ricordo intenso e sensuale di un incontro fugace ma indimenticabile.
E chissà, magari l'indomani, si sarebbero reincontrati nuovamente
Un uomo, seduto sulla panchina, ha una mano in tasca e si sta chiaramente toccando il pacco. Una ragazza, che lo osserva da lontano, sembra incuriosita dalla scena e si avvicina sempre di più, fino a sedersi accanto a lui senza dire una parola.
Il suo sguardo è fisso sulla mano dell'uomo, che continua a muoversi dentro i pantaloni. Senza esitare, la ragazza allunga una mano verso il suo pacco, toccandolo delicatamente. L'uomo, stupito ed eccitato, non dice niente e lascia che lei faccia ciò che vuole.
La ragazza infila la mano all'interno dei pantaloni e comincia a masturbarlo. Lui, a sua volta, infila la mano sotto la sua gonna e scopre che è senza mutandine. Inizia così un gioco di reciproca masturbazione, dove le loro mani si muovono in sincronia, creando un'atmosfera di intimità e di passione.
Le sensazioni che i due provano in quel momento sono indescrivibili. La pelle che si tocca, i gemiti che si mescolano, gli sguardi che si incrociano. Tutto sembra fluire in modo naturale, senza alcuna inibizione o vergogna.
I loro corpi sono ormai in preda all'estasi del momento, e il piacere che provano è sempre più intenso. Non c'è più spazio per il pudore o per il giudizio, solo la voglia di lasciarsi andare e di godere appieno di quel momento di intimità.
E così, tra sguardi compiaciuti e respiri affannati, i due raggiungono l'orgasmo quasi contemporaneamente. Il loro corpo si contrae e si rilassa, mentre i loro sguardi si incrociano in un misto di soddisfazione e di complicità.
Quel momento di masturbazione reciproca, in un luogo così pubblico e inaspettato, è stato un'esplosione di piacere e di emozioni. Un'esperienza unica e indimenticabile, che ha fatto emergere la loro sensualità e la loro voglia di esplorare nuove forme di piacere.
E mentre si allontanano dalla panchina, lasciando dietro di loro un'aria di mistero e di eccitazione, i due sanno che quel momento resterà per sempre impresso nella loro memoria, come un ricordo intenso e sensuale di un incontro fugace ma indimenticabile.
E chissà, magari l'indomani, si sarebbero reincontrati nuovamente
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