La mia storia di cuckold parte 19: riuscirà a farti squirtare?

di
genere
tradimenti

Anche se Klaus si era dimostrato un amante mediocre è pur vero che aveva dato prova della sua abilità nel cunnilingus e nella masturbazione di Corinna. A tal proposito, come avevo scritto nel precedente racconto, mi era venuta in mente un’idea per sfruttare questa sua dote per divertirci ancora con lui, che nel corso di questi giorni si era mantenuto in contatto giornalmemte con la mia amata esprimendo esplicitamente il desiderio di rivederla e ovviamente di fare sesso. La mia idea era molto semplice ovvero invitare a casa nostra Klaus, Corinna avrebbe dovuto farsi masturbare da lui, nulla di più, per capire se sarebbe stato in grado di farla squirtare, come aveva fatto Leo. Inoltre avevamo deciso che per avere un confronto più affidabile possibile avrebbe cercato di replicare l’esperienza vissuta con Leo, quindi si sarebbe masturbata senza giungere all’orgasmo per eccitarsi prima del suo arrivo, al suo arrivo iniziare con un massaggio normale che progressivamente divenga sempre più erotico e infine procedere con la masturbazione. L’idea era piaciuta a Corinna, che apprezza molto essere leccata e masturbata, inoltre la prospettiva di poter squirtare nuovamente la eccitava molto visto che fino ad ora solo Leo (in un’unica occasione) era stato in grado di farlo. L’unica difficoltà risiedeva nel fatto che per portare a termine il nostro piano Corinna avrebbe dovuto avere il pieno controllo della situazione, presupposto non facile ne scontato da ottenere considerato il suo carattere mite. Ad ogni modo ci abbiamo voluto provare e cosi mercoledi 20 marzo Klaus era giunto a casa nostra ufficialmente per vendere a Corinna delle creme per il corpo. Io ero nascosto nella medesiama stanza della scorsa volta mentre Corinna lo aveva accolto con un abbigliamento più sobrio della volta precedente: un paio di jeans e una canotta appena scollata. Klaus fin da subito aveva avuto un atteggiamento molto confidenziale e intimo con Corinna, d’altronde se l’era già scopata, senza però dimenticare lo scopo principale (?) della sua visita ovvero vendere prodotti. Infatti dopo qualche breve effusione e i soliti complimenti rivolti a mia moglie si erano seduti a tavola per parlare dei prodotti come se nulla fosse. Ma era solo una calma apparente, una parentesi tanto seccante quanto necessaria e ineludibile, infatti Klaus desiderava consumare e Corinna aveva un piano da rispettare e cosi l‘epilogo era scontato. Klaus aveva proposto a Corinna di provare le creme offrendosi di spalmargliele su tutto il corpo come le volte precedenti. Meno scontato fu il fatto che Corinna era riuscita a controllare Klaus come volevamo noi. Giunti in camera da letto si era spogliata rimanendo in intimo e si era sdraiata sul nostro letto, Klaus la ungeva lentamente gustando appieno ogni tocco rinfrancato dalla richiesta di Corinna “mi faresti un bel massaggio?”. Klaus non se lo ers fatto ripetere due volte mentre io, che potevo solo sentire quello che accadeva, mi segavo lentamente. Klaus la massaggiava con grande dedizione e mia moglie gradiva molto il suo operato, le aveva tolto il reggiseno e si era dedicato dapprima alla schiena, poi era passato alle gambe e ai glutei a cui aveva dedicato delle attenzioni particolari essendo esposti a causa dello striminzito perizoma che indossava la mia consorte. Klaus era sempre più eccitato cosi come Corinna, stava perdendo il controllo tanto che aveva fatto girare Corinna a pancia in sù e aveva iniziato a palparle le tette con grande lussuria, ormai non si poteva più parlare di massaggio ma di veri e propri preliminari. In effetti in breve tempo una sua mano era scivolata lungo l’addome di Corinna arrivando alla stoffa del perizoma che prontamente era stata scostata per raggiungere il principale oggetto del suo desiderio ovvero la figa di mia moglie, bagnata e totalmente depilata per l’occasione. Klaus gliela accarezzava con decisione, infilandoci poi un paio di dita e praticandole un lento ditalino. Corinna iniziava a gemere e lo invitava a continuare, lui aveva esaudito tale richiesta senza battere ciglio, anzi aveva anche aumentato progressivamente il numero di dita e l’intensità del ditalino portandola a raggiungere un ottimo orgasmo senza tuttavia farla squirtare. Klaus era ormai al culmine dell’eccitazione e si era spogliato pronto per scopare ma purtroppo per lui avevamo altri piani infatti Corinna lo aveva subito bloccato chiedendogli di leccargliela e anche questa volta lui aveva esaudito la sua richiesta senza obiezioni, non si può certo affermare che Klaus sia un uomo dominante però soddisfare le esigenze sessuali di una donna è comunque un pregio. Ad ogni modo Klaus leccava molto bene la figa di Corinna, partendo dalle grandi labbra a cui aveva dedicato anche qualche leggero morsetto, per poi avanzare verso le piccole labbra e il clitoride, arrivando in seguito a introdurre la lingua nello vagina facendola roteare. Mia moglie apprezzava molto il suo operato e apprezzava ancora di più quando Klaus leccava il pube e l’interno coscia lasciando alle sue dita il compito di stimolare la figa. Corinna, dopo altri due orgasmi molto potenti ma senza aver squirtato, iniziava a sentire un pochino di stanchezza e klaus con sguardo quasi implorante le faceva capire la sua voglia di scopare e cosi Corinna, impietosita, gli aveva dato il via libera anche se non faceva parte del nostro piano. klaus euforico mentre si metteva il preservativo aveva fatto un commento pungente nei miei confronti “vedo che ti piace essere leccata, tuo marito non ti lecca cosi bene vero?”, la risposta di Corinna era stata tanto sincera quanto mordace “si mi piace molto e mio marito non è bravo a leccarla come te”. Non nego che in quel momento il mio ego un pò ne aveva risentito ma in effetti devo fare mea culpa perchè amo leccare la figa e lo faccio spesso ma preferisco scopare e quindi forse a volte sono troppo frettoloso in questa pratica, memtre a detta di Corinna Klaus è bravissimo nel leccare e masturbare una donna e lo fa con passione, purtroppo il confronto con altri uomini fa parte dei rischi dell’esssere cuckold. Comunque il rapporto sessuale che ne era seguito era stato mediocre come quello della volta scorsa: scarsa durata, solo due posizioni praticate (missionaria e pecorina) e nessun orgasmo per Corinna pur avendo la figa molto eccitata. Poco male avevamo già raggiunto il nostro obiettivo e poi, quando Klaus se ne era andato (con l’ego ipertrofico e l’illusione di essere davvero un dio del sesso), avevo pensato io a soddisfare la mia donna scopando come si deve e regalandole altri due orgasmi oltre al mio sperma da bere. Naturalmente punto nell’orgoglio maschile le avevo anche leccato la figa (dopo che se l’era lavata) nonostante Corinna fosse k.o., non potevo esimermi, era una questione di orgoglio. Klaus non era riuscito a far squirtare Corinna, tuttavia la mia cara mogliettina era stata molto soddisfatta, godendo di orgasmi potentissimi, di conseguenza anche io potevo ritenermi soddisfatto e a dire il vero un pò sollevato dal fatto che lui non ci fosse riuscito. Infine devo annotare come Corinna stia migliorando continuamente, divenendo sempre più audace e sicura di sè, cogliendo ogni occasione gradita per divertirsi senza mai svilirsi. Anche queste sono soddisfazioni per un cuckold.
di
scritto il
2024-03-22
1 . 7 K
visite
1
voti
valutazione
8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.