La mia storia di cuckold parte 20: il corsista

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tradimenti

Ciao a tutti! Sono Corinna e questa è la prima volta che scrivo un racconto tutto da sola, spero vi piaccia!😉
Allora, dovete sapere che l’ente per cui lavoro mi ha costretta a frequentare un corso di formazione della durata di tre giorni😱, precisamente da mercoledi 3 a venerdi 5 aprile. Gli argomenti trattati non mi interessano molto quindi mi sono seduta in fondo all’aula, accanto a me si è seduto un giovane ragazzo di 22 anni (mi sento vecchia a scriverlo, ma io ho 33 anni!😱😴), molto carino e simpatico! Ci ho parlato molto anche perchè il corso è stato fatto in tedesco (essendo lui l’unico “italiano” del gruppo abbiamo preferito usare la nostra lingua), il suo tedesco è scolastico quindi in alcune occasioni ha avuto qualche difficoltà a capire bene il docente perciò gli ho fatto da traduttrice quando richiesto. Comunque, io e Thomas in questi tre giorni siamo stati assieme tutta la giornata, anche durante le pause e al termine delle lezioni mi ha sempre offerto un aperitivo e un dolcetto per sdebitarsi. Mi sono trovata piuttosto bene con lui anche se ho sviato le conversazioni riguardanti il lavoro che lui ogni tanto ha cercato di impostare... Thomas è un ragazzo pieno di entusiasmo per il suo lavoro e molto studioso, io meno, mi piace il mio lavoro ma non fino al punto di parlarne anche durante le pause e di incentrare la mia vita sullo studio! Fortunatamente Thomas è un bravo conversatore anche quando non si tratta di lavoro quindi mi sono divertita alleggerendo la stanchezza derivante dal corso. Thomas non ci ha provato esplicitamente con me però sono sicura che gli piaccio, mi ha fatto molti complimenti e spesso mi ha guardata con uno sguardo particolare, soprattutto il secondo e il terzo giorno. D’altra parte lui mi piace ma solo durante l’aperitivo di giovedi ho iniziato a pensare che mi sarei potuta divertire con lui anche dal punto di vista sessuale. In quell’occasione infatti abbiamo parlato anche un pò delle nostre vite, soffermandoci anche sulle nostre relazioni amorose, lui è single ma come è tipico della sua età passa di fiore in fiore mentre io gli ho semplicemente detto che sono sposata e che non ho avuto molte esperienze prima di Andre (non ho potuto dirgli che sono la moglie di un cuckold!). Comunque è riuscito a intrigarmi, cioè mi ha attirata sia lui come persona dato che è un bel ragazzo ed è simpatico ma soprattutto mi ha eccitata la situazione che si prospettava ovvero la possibilità di farmi una sveltina con un giovane ragazzo nel bagno dell’edificio che ha ospitato il corso durante la pausa pranzo, quando gli altri corsisti sarebbero tornati a casa per pranzare😁. A dire la verità mi sono sentita in dovere di parlarne con Andre la sera stessa al mio rientro a casa, come prevedibile Andre si è eccitato parecchio e alla fine abbiamo concluso che si poteva fare, visto che comunque in quell’edificio non avrebbe potuto farmi del male e che sarebbe ritornato nella sua regione la sera successiva. Naturalmente io e Andre abbiamo anche fatto l’amore! ❤ Andre è fantastico, adoro il suo cazzo ma soprattutto sa come farmi godere e poi quando è cosi eccitato è incontenibile, mi lascio guidare da lui e penso solo a godere e a nutrirmi della sua eccitazione e della sua passione!😍 Non capisco proprio come facciano certe donne di coppie cuckold a rinunciare al sesso con il proprio compagno... boh! Comunque il venerdi mattina mi preparo con cura, trucco leggero, decido di indossare scarpette con il tacco, una gonna fino al ginocchio calze autoreggenti, una camicetta e una giacchina, scelgo anche un intimo nero composto da un reggiseno a fascia e una brasiliana che adoro e che secondo me è molto sexy... ah non può mancare una spruzzata di profumo di bosco prodotto artigianalmente dalle nostre parti e via! Ammetto che mentre mi stavo preparando mi sono sentita un pochino intimorita, non sono molto portata a fare la prima mossa (anche se da quando siamo diventati una coppia cuckold sono migliorata molto da questo punto di vista!) e non mi sono sentita cosi eccitata come era capitato durante quella vacanza al mare che vi abbiamo raccontato nei capitoli 11 e 12, però mi sono fatta coraggio e cosi sono partita. Ho approfittato del fatto che Thomas è arrivato in anticipo come me per parlare con lui, gli sono stata addosso e ogni tanto ci siamo toccati in modo innocente, ho cercato un contatto fisico senza esagerare perchè a poco a poco sono arrivate sempre piu persone. Thomas non si è ritratto anzi ha ricambiato i miei contatti e ha avuto occhi solo per me, quanto adoro questa cosa.... Alla pausa di metà mattina ho potuto raccogliere i primi frutti di quanto seminato in precedenza, infatti Thomas mi ha fatto uno scherzetto innocente e io ci sono cascata! ci siamo messi a ridere e per scusarsi mi ha abbracciata mantenendo la presa per alcuni secondi e poi quando si è staccato mi ha messo una mano sul sedere! Credo di essere arrossita😳 ma non gliel’ho fatta togliere, l’ha tolta da solo dopo qualche secondo, insomma mi ha dato una palpata vera e propria! Essendo stati abbracciati avevo sentito anche il suo attrezzo, moscio ma l’ho sentito poco sopra il pube e devo dire che un pochino mi sono eccitata... Durante la successiva lezione non è successo nulla di particolare, Thomas è sempre stato superconcentrato concedendosi (e concedendomi) poche occasioni per chiacchierare oltre alle traduzioni, ma finalmente la pausa pranzo è arrivata! Finalmente perchè mi stavo stancando🥱😫😪 ma anche perchè era giunto il momento di andare al sodo!😣 Mentirei se dicessi che sono stata tranquilla ma eccitata quello si! Ho voluto aspettare che tutti se ne andassero e ho cercato di trovare il modo di fargli capire le mie intenzioni, sperando che andasse tutto nel migliore dei modi! Nel frattempo abbiamo pranzato, un pranzetto veloce come i giorni precedenti, ma abbastanza lungo da riposarci un pochino e far andare via tutti, il che mi ha agitata un pochino perchè il nostro piano ormai era deserto e quindi avrei dovuto agire. Dopo pranzo siamo andati in bagno per lavarci i denti e fare i nostri bisogni, al nostro ritorno in aula mi sono seduta vicino a lui continuando a parlare normalmente solo che adesso la mia camicetta ha un bottone slacciato in piu e lui se n’è accorto subito e gliel’ho fatto notare, Thomas arrossendo e ridacchiando nervosamente mi ha detto che è un bel vedere e che sono stupenda, arrossisco anche io e con un pochino di timidezza e finta ingenuità gli ho chiesto “quindi ti piaccio?”, lui mi ha risposto “si certo ma sei sposata...”. Giustamente ha voluto essere prudente però il maialino non ha detto che non può fare nulla perchè sono sposata! cosi gli ho dato il via libera che attendeva “beh per me questo non è un problema...”. A quanto pare non è stato un problema nemmeno per lui dato che, sentendo tali parole, mi ha sorriso e mi ha chiesto conferma stringendomi con una mano il seno destro! è bastato un mio sorriso e ci siamo baciati... non appena le nostre labbra si sono toccate e le nostre lingue si sono intrecciate ho sentito una scarica di adrenalina pervadermi! Thomas non ha perso troppo tempo sbottonando un paio di bottoni e infilando una mano nella camicetta senza interrompere il bacio, mentre io ho messo una mano sul suo cazzo già in fase di erezione, mmmm mi piace molto tastare il cazzo sopra ai pantaloni e sentire che cresce piano piano! Avendo a nostra disposizione solo un’ora prima dell’inizio della lezione quindi circa 30 minuti prima che iniziassero ad arrivare le prime persone, rimanere li sarebbe potuto essere pericoloso quindi gli ho chiesto di andare in bagno e lui ha acconsentito. Abbiamo camminato velocemente fino a destinazione, io davanti a lui con la camicetta aperta (😱!), che emozione e che eccitazione durante quella camminata! Appena entrati nel bagno Thomas ha chiuso la porta dietro di sè e mi ha abbracciata da dietro afferrandomi i seni, li ha palpati per bene mentre ha continuato a baciarmi sul collo facendomi gemere. Mi ha aperto la camicetta e abbassato il reggiseno per poi riprendere a palpare i miei seni, questa volta nudi e alla mercè delle sue mani e del suo sguardo famelico grazie al piccolo specchio sopra al lavandino su cui mi sono appoggiata. Ho potuto sentire chiaramente il suo cazzo appoggiato con forza al mio sedere e l’ho desiderato. L’ho desiderato ancora di piu quando le sue mani hanno abbassato la mia gonna e le mie mutandine per potersi dedicare al mio sesso eccitato, si è dedicato al mio clitoride, alle mie labbra e alla mia vagina penetrandomi con due dita, il tutto senza mai smettere di baciarmi. Mi sono goduta appieno quelle attenzioni, quel suo modo di fare e di esprimermi la sua voglia, un mix di dolcezza e di desiderio animalesco.... mmmm ripensare a quei momenti mi fa eccitare di nuovo! Adoro le meravigliose sensazioni che mi sa dare un uomo quando dimostra di desiderarmi! Ma il tempo scorre inesorabile e non fa sconti, cosi mi sono presa quello che ho desiderato, mi sono liberata dalla sua morsa e mi sono inginocchiata davanti a lui, gliel’ho tirato fuori e non sono rimasta delusa! Ha un bel cazzo, non eccezionalmente lungo e spesso ma molto duro e caldo! Amo constatare l’eccitazione che provoco in un uomo, non siamo solo pezzi di carne, corpo e mente sono un tutt’uno e il sesso ne è la prova. Gli ho fatto un rapido pompino per farlo eccitare al massimo ma anche per mostrargli la mia bravura in questa pratica lo ammetto, in fondo un pò di vanità in queste situazioni non guasta giusto? Però l’occhietto cade sempre sull’orologio, che non ho mai odiato tanto come in quel momento ma sotto sotto lo devo anche ringraziare perchè quella fretta e quell’ansia di non farsi scoprire mi ha dato un’ulteriore scarica di adrenalina... ha accresciuto la mia voglia di godere insomma! Godere qui, subito e intensamente! Cosi gli ho fatto indossare il preservativo (per fortuna che l’ho portato io!) e mi sono rimessa a novanta appoggiata al lavandino, con le mie grazie ben esposte e pronte per essere violate da un’estraneo, l’ennesimo!😉😳😅 Ed è proprio quando il suo cazzo si è impossessato del mio fiore (che bella questa metonimia!) che il mio pensiero è andato ad Andre... sicura che in quel momento lui abbia pensato a me, preoccupato per me ma allo stesso tempo eccitato grazie a me... Nella mia mente ho condiviso con Andre i potenti colpi che Thomas mi ha assestato perchè quelle stesse penetrazioni che mi hanno fatta godere carnalmente hanno fatto godere Andre mentalmente. Allo stesso modo il piacere che ho provato nell’avvertire la libidine di Thomas mentre mi ha toccata, baciata e si è gustato il mio corpo come ha voluto è lo stesso piacere che prova Andre quando mi vede godere o quando sa che sto godendo con qualcun altro, anche se fisicamente non è presente siamo uniti mentalmente, io so cosa pensa lui e viceversa❤. Il tempo passa inesorabile e noi ci avviciniamo al nostro traguardo, io un orgasmo l’ho già avuto, intenso e appagante mentre sono schiena al muro che lo abbraccio con le gambe intrecciate alla sua vita, lui ha proseguito la sua monta fermandosi solo per cambiare posizione e per prendersi anche il mio culetto alla ricerca del suo meritato orgasmo. Se avessimo avuto piu tempo forse avrei potuto averne un altro, ho avuto la sensazione che non fosse molto lontano, ma il poco tempo a disposizione e la sua affermazione “sto per venire!” hanno sgretolato ogni mia speranza in tal senso. Poco male, gli ho detto di venire nel preservativo, l’unica soluzione praticabile, e cosi ha assecondato il mio volere. L’ho sentito tremare e trattenere le urla di piacere proprio come avevo fatto io in precedenza, l’ho sentito svuotarsi nel preservativo e poi lentamente uscire da me, quasi controvoglia sapendo che quell’avventura è ormai finita forse senza poter avere mai un bis in futuro. Dopo esserci sistemati siamo tornati in aula senza dire nulla ma stando vicini come se inconsciamente i nostri corpi non si fossero rassegnati all’idea che quell’avventura era giunta al termine. Fino al termine del corso ci siamo comportati come nulla fosse accaduto ma sicuramente abbiamo pensato... Io ho pensato che sono stata soddisfatta e che Andre forse lo sarebbe stato ancora di piu! Ho pensato che a differenza sua questa avventura per me non sarebbe stata ancora conclusa, “farò eccitare Andre raccontandogli ogni dettaglio e poi faremo l’amore!”. Ho anche pensato...”ma Thomas cosa penserà di me?”, penserà che sono una moglie infedele e crudele? Una puttana? Una ninfomane? Forse avrà pensato anche cose peggiori, forse le stesse cose che state pensando voi... non ho avuto il coraggio di chiederglielo! forse è meglio cosi... ci siamo lasciati cordialmente con il sorriso sulle labbra e... vissero tutti felici e contenti come nelle fiabe!😁

Cory😘
di
scritto il
2024-04-06
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