La mia storia di cuckold parte 14: una nuova esperienza

La mia storia di cuckold parte 14: una nuova esperienza

Cari lettori, oggi vi voglio raccontare di quanto accaduto ieri sera. La nostra vita sessuale procede a gonfie vele, sia intesa come coppia “normale” che come coppia cuckold, riguardo a quest’ultima quanto accaduto ieri ha segnato una nuova tappa nella nostra trasgressione. Parlando con una persona conosciuta al privè che frequentiamo solitamente eravamo entrati nel merito della nostra trasgressione o meglio di come la viviamo e dei suoi possibili sviluppi. Il nostro modo di vivere il cuckoldismo non aderisce perfettamente ai canoni standard della trasgressione e questo era stato motivo di conversazione, non è infatti immediato comprendere a fondo il nostro modo di intendere il cuckoldismo. Questa persona, preso atto dei nostri principi, aveva voluto farci ugualmente una proposta che inizialmente avevamo accolto con una certa freddezza, in sostanza ci aveva proposto (o per meglio dire lo aveva proposto a mia moglie) di partecipare a una gang bang che poteva organizzare lui visto che Corinna non aveva mai formalmente provato tale esperienza, aveva già fatto sesso con più uomini ma non aveva mai partecipato a una vera e propria gang bang organizzata per lei (e la moglie del nostro amico) senza nemmeno poter scegliere i partecipanti, dettagli che per noi però sono importanti. In effetti cosa cambia dal punto di vista fisico? Si tratta pur sempre di sesso, sesso fatto con estranei e solo per divertimento come al solito. Questa però era una questione di principio, come avevo scritto in un precedente capitolo non voglio che mia moglie diventi una ninfomane senza controllo, una che la da a chiunque, bensi una donna che ogni tanto sappia prendersi qualche libertà con responsabilità condividendo tali momenti con me (anche solo raccontandomi l’accaduto) per soddisfare le voglie di entrambi. Questa invece era una situazione particolare, più adatta ad una ninfomame che a noi, non volevo “deprezzare” e “infamare” mia moglie facendole fare la figura della puttana. Tuttavia a seguito delle insistenze e delle rassicurazioni del nostro amico, dopo lunghe discussioni con Corinna e una lunga trattativa relativa alle questioni organizzative nonchè, malgrado tutto, una certa voglia di provare che era lentamente insorta, alla fine avevamo deciso di accettare. Ieri mattina la tensione era palpabile, avevamo predisposto tutto, il nostro amico aveva accolto le nostre richieste ma si era occupato personalmente della selezione dei bull senza farci sapere nulla ed era proprio questo l’aspetto che ci preoccupava, fino ad ora mia moglie mi aveva tradito molte volte ma eravamo sempre stati abbastanza selettivi, ieri invece per la prima volta non avevamo il controllo di questo aspetto il che ci aveva un pochino infastiditi. Alle ore 14:00 in punto siamo arrivati davanti alla villetta del nostro amico, ancora un pò tesi ma la rassegnazione e l’eccitazione che iniziava a farsi sentire avevano attenuato le sensazioni negative. Corinna era favolosa, trucco leggero, un dolce profumo spruzzato su tutto il corpo, un abitino nero corto e molto sexy ma non volgare, mutandine nere semitrasparenti, sandali con un tacco non esagerato e nulla più. Eravamo stati accolti calorosamente dal nostro amico e da sua moglie, la quale poco dopo ci aveva accompagnati a passo svelto verso la stanza in cui si sarebbe svolta l’orgia. Al nostro ingresso nella stanza i bull erano già arrivati, erano già nudi e pronti, nessun volto noto e tutti abbastanza dotati, infatti come da accordi erano 6 bull esperti e riservati, praticamente dei professionisti del sesso. Ingenuamente io e Corinna avevamo provato a presentarci ma la moglie del nostro amico (Lucia) ci aveva subito bloccati, intimando me e il mio amico di andare ad accomodarci ai nostri posti, prendendo poi l’iniziativa e andando direttamente dai ragazzi che l’avevano “accolta” calorosamente, dopo un veloce scambio di sguardi anche Corinna si era gettata nella mischia. I bull avevano rapidamente tolto i pochi indumenti delle due donne e l’orgia era partita immediatamente a ritmi elevati, marcando subito una differenza di comportamento tra le due signore: Lucia sembrava tarantolata, passava da un cazzo all’altro senza sosta come se li avesse voluti tutti per sè mentre Corinna aveva un atteggiamento molto più posato e dolce (per quanto possibile in tale contesto ovviamente), come se avesse voluto gustarsi singolarmente ognuno dei 6 bull. Vedere mia moglie che fa del sesso vanilla con altri uomini mi fa impazzire e in effetti ero molto eccitato. Onestamente speravo che Lucia e Corinna ci regalassero uno spettacolino lesbo ma le due non si erano minimamente calcolate limitandosi a scambiarsi i maschi che le scopavano, temo che anche in futuro non avrò la possibilità di assistere a tale scena dato che ieri sera parlandone mia moglie mi ha risposto: “te lo scordi, la figa non mi piace”. Il cazzo invece le piace e si vedeva, si destreggiava molto bene in mezzo a quell’ammasso di corpi e non rimameva mai senza cazzo. Verso la fine dell’orgia però le due signore palesavano una certa stanchezza mentre i bull sembravano avere ancora molta benzina in corpo, nonostante avesse sborrato diverse volte. Questa parte è quella che mi è piaciuta meno e stavo anche pensando di far smettere mia moglie visto che sembrava stremata ma il mio amico mi aveva dissuaso e cosi di li a poco i bull decisero di porre fine all’ammucchiata innondando di seme le nostre signore ormai passive e sfinite. I ragazzi se erano andati quasi subito senza tanti convenevoli, e mio malgrado avevo dovuto assistere alla scena del mio amico che lecca il corpo pieno di sborra della consorte, cosa che io mi ero rifiutato di fare stupendo non poco Lucia.
Tornati a casa abbiamo concluso che, pur essendoci divertiti, le orge non fanno per noi, quantomeno non in quel modo, comunque abbiamo fatto una nuova esperienza ed è una cosa positiva.