Nuovo ambiente, nuove esperienze. Chissà se nuove avventure

Chissà se oggi pomeriggio accadrà qualcosa. Si, proprio oggi in un evento che ho pubblicizzato anche sui social, riprendo i contatti con gli studenti universitari con un incontro di piante (quindi cibi) non proprio nostra che però, nel tempo, sono diventate diffusissime anche qui, da noi
Il. target a cui mi rivolgerò è inusuale per me, almeno finora e non credo vi sia collegamento tra gli ambienti in cui ho vissuto gli avvenimenti riportati negli scritti precedenti e questo; l'ambiente universitario: Non che qui non ci siano i perennemente arrapati e quelli in continua conquista di “trofei” chiamati femmine, ma non conoscendomi, non sapendo nulla di me, almeno non dovrò sottostare a ricatti e angherie (anche se ormai, ci si sarà resi conto che tutto questo mi mancherà). Sarà la strada che mi riporterà a una vita più normale e sobria? In cui la brava moglie, mamma e stimata professionista e insegnante prevarranno? Riuscirò a, diciamo, “disintossicarmi” dagli eccessi in ambito sessuale che mi sono capitati e che sinceramente io stessa ho alimentato provandone piaceri non vissuti certo in una vita coniugale ahimè piatta e monotona? Chissà!
Adesso, in questi giorni che precedono questa mia nuova esperienza vado di fantasie. Non come qualcuno mi scrive nelle e-mail complimentandosi per l'inventiva che secondo costoro è contenuta nei racconti che ho pubblicato finora. Quelle sono esperienze vissute e chi sa leggere lo avrà capito, per gli altri.... non rispondo dell'ignoranza di nessuno: Conoscerò oggi i bagni della Facoltà in cui terrò l'incontro, Li conoscerò magari con qualcuno chew mi ci trascina? Troverò la macchina che non parte e sarò costretta a chiedere aiuto? Magari non trovando il cellulare che qualcuno mi ha sottratto per farlo ricomparire non appena accetto l'offerta di un passaggio verso casa? Sarò costretta a soddisfare chi? Fermi chissà dove prima di raggiungere il luogo in cui risiedo? Stamattina per tre volte mi sono cambiata le mutandine. Chissà! Vedremo. Non riesco a frenare l'umido tra le cosce, segno di eccessiva eccitazione

Alessandragui@virgilioi.it